SABAUDIA – Decima posizione nella classifica del campionato di pallavolo maschile di serie C con dodici partite giocate e una da recuperare. L’Opus Sabaudia non ha giocato la partita con il Marigliano ma aspetta di poter ripartire. I giocatori che sono risultati positivi stanno seguendo i protocolli nell’attesa di poter tornare ad allenarsi con il gruppo che, con tutte le precauzioni del caso, riprenderà gli allenamenti in vista della prossima partita di campionato prevista in calendario per il prossimo 16 gennaio ad Aversa.
«Purtroppo il nuovo anno non è iniziato nel migliore dei modi per le questioni che tutti conosciamo ma nonostante questo, durante le settimane di stop, abbiamo fatto il possibile per mantenerci pronti con la speranza che le cose possano migliorare presto, questo è il mio auguro con l’obiettivo di fare un girone di ritorno migliore di quello d’andata – chiarisce Stefano Schettino, palleggiatore e capitano dell’Opus Sabaudia – Se riuscissimo a fare anche qualcosa di più sarebbe tutto di guadagnato, nonostante le difficoltà. Nel girone di ritorno saremo costretti a vincere gli scontri diretti per provare ad ambire a qualcosa in più considerando la classifica del girone Blu: se vogliamo recuperare abbiamo poche possibilità di sbagliare, penso che questo potrà essere un incentivo importante per allenarci sempre al massimo durante la settimana».
In classifica, al giro di boa, la formazione di capitan Schettino ha chiuso in decima posizione con 14 punti, frutto di quattro vittorie e otto sconfitte, anche se la classifica può continuare a considerarsi piuttosto corta tanto che la settima piazza occupata attualmente dal Modica risulta distante di appena cinque lunghezze.
«Mi auguro anche che anche la questione degli infortuni, che ci sta caratterizzando fin dall’inizio della stagione, possa migliorare – conclude Schettino – questo perché, oltre al Covid che è un problema che tocca ovviamente tutte le formazioni, anche questo problema ci ha spesso rallentato. Spero che si possa ripartire focalizzati sulle questioni tecniche, quelle legate al campo, con l’auspicio di poterci togliere anche qualche soddisfazione, la nostra società e i nostri tifosi lo meritano».