A dirigere le operazioni della seconda linea per la terza stagione consecutiva ci sarà Leonardo Battista.
Arrivato l’anno della grande promozione in Serie A2 e protagonista di quella squadra matricola che ha saputo spaventare tutti nella passata stagione.
Con la terza firma diventa, di fatto, il veterano della squadra.
Per lui c’è tanta A2 alle spalle, ben sei stagioni (questa sarà la settima) e una Coppa Italia con la maglia di Siena.
Nato a Bari, ora è in Puglia a godersi le vacanze ha risposto a qualche nostra domanda.
Questa sarà la tua terza stagione in biancoverde, diventi il veterano. Cosa ti senti di dire ai nuovi arrivati?
”Da veterano del club mi sento di dire ai nuovi arrivati di sentirsi a casa, penso che sia il “segreto” per ambientarsi subito e dare il massimo poi in campo, perché è un po’ come mi sono sentito io tre anni fa alla mia prima esperienza biancoverde grazie ai miei ex compagni di squadra e grazie ai tifosi, che nonostante il covid ci hanno sempre seguito e sostenuto anche sui social.”
Forse nessuno quanto te in questa squadra conosce l’A2, cosa ti aspetti?
”Il livello di questo campionato si è ulteriormente alzato, dopo anni ritroviamo squadre retrocesse dalla Superlega e in più il numero degli stranieri in campo è aumentato.
Quindi mi aspetto un livello di gioco molto alto con partite veramente spettacolari, ci sarà da divertirsi!”
Sarà una squadra giovanissima, e ci sarà da lavorare ma dove credi possa arrivare questa formazione?
“Da quando sono a Motta tutto quello che abbiamo raggiunto è stato grazie al duro lavoro fatto giorno dopo giorno, sarà quindi fondamentale continuare con l’idea di entrare in palestra e migliorarsi sempre un po’ di più.
Squadra giovanissima con differenti età, ognuno di noi ha obiettivi personali, dobbiamo essere da subito un gran gruppo e mettere i nostri obiettivi e le nostre ambizioni a disposizione della squadra e del bene comune.”
L’anno scorso finalmente hai potuto conoscere il calore dei tifosi, quest’anno saranno più vicini cosa puoi dirgli?“Finalmente la scorsa stagione ho potuto riassaporare il calore del pubblico che in alcuni frangenti, in alcune partite è stato proprio l’uomo in più!
Approfitto per ringraziarli per il supporto dato nonostante la lontananza da Motta.
Quest’anno spero di ritrovare i Leoni sugli spalti più numerosi e pronti a tifare fino alla fine!”