Fano – Nell’ultima giornata di Regular Season, si interrompe la striscia positiva della Vigilar Fano, che viene sconfitta dalla Med Store Tunit Macerata per 3-1. Match giocato sul filo dell’equilibrio per tre set su quattro: il primo parziale va ai padroni di casa con il punteggio di 25-23; nel finale del secondo, grande recupero della Vigilar, che fa suo il parziale 21-25 e riapre i giochi; punto a punto nel terzo, conquistato da Macerata ai vantaggi 26-24. La Vigilar molla gli ormeggi nel quarto set, inseguendo una Med Store più combattiva: il 25-17 finale assegna i 3 punti a Macerata e delinea la classifica.
La Vigilar si piazza all’ottavo posto e nei play-off incontrerà la capolista del Girone Bianco, la Videx Grottazzolina.
Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Macerata schiera in diagonale il duo Scrollavezza-Giannotti, gli schiacciatori sono Ferri e Lazzaretto, i centrali Sanfilippo e Pasquali, il libero Gabbanelli.
Equilibrio in campo nelle prime fasi, con la Vigilar che cerca a più riprese di staccarsi e Macerata sempre pronta a riprenderla. Il sorpasso dei padroni di casa arriva sul 13-11, ma Nasari, l’ex di turno, impatta a quota 14 direttamente dai 9 metri e Zonta trova il muro vincente che vale il 17-18 Vigilar. L’attacco out di Giannotti regala alla Vigilar il +2 (19-21), ma un attimo dopo è di nuovo parità (21-21). Macerata insiste nel finale e trova il set point sul 24-22: la Vigilar ne annulla uno, ma la Med Store chiude alla seconda occasione 25-23.
Nel secondo set Macerata guadagna subito il mini break di vantaggio, ma ancora una volta arriva il muro di Zonta su Ferri, che regala la parità alla Vigilar. Il controbreak dei maceratesi è immediato, e Fano si trova costretta ad inseguire 12-9, ma non demorde e Stabrawa può impattare sul 15-15. L’ace di Gozzo vale il +2 Vigilar (17-19), Macerata però insiste e capovolge ancora il punteggio 20-19. Fano trova il guizzo vincente proprio sul finale, con un break di 0-5 propiziato dal servizio sicuro di Zonta e due muri di Nasari: 21-25 Vigilar, si torna in parità.
Doppio vantaggio Vigilar sul 4-6 nel terzo parziale, con Zonta che continua a spingere in battuta, ma ancora una volta Macerata capovolge il punteggio (8-7) e allunga 10-8, complice un fallo in attacco di Gozzo. Macerata restituisce il favore con l’invasione da seconda linea di Margutti ed è ancora parità (11-11), si procede quindi punto a punto, con le due squadre che mettono a turno la testa avanti fino al fotofinish. Il primo set point è in favore di Macerata (24-23), la Vigilar lo annulla, ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione sul punteggio di 26-24.
Nel quarto set parte bene Macerata, che vola sull’8-4, costringendo coach Castellano al time-out. Poco cambia al rientro in campo, con i maceratesi che allungano 11-5. Dalla panchina Chiapello e Galdenzi subentrano a Nasari e Bartolucci, ma la Vigilar non riesce a trovare il piglio per capovolgere il punteggio e insegue per tutto il parziale. Macerata conquista il set con il punteggio di 25-17 e fa sua l’intera posta in palio.
La Vigilar tornerà in campo mercoledì 20 aprile a Grottazzolina per gara1 dei quarti di finale play-off. Sarà una battaglia da non perdere.
Il tabellino
Med Store Tunit Macerata – Vigilar Fano: 1-3
Med Store Tunit Macerata: Lazzaretto 18, Sanfilippo 11, Scrollavezza 1, Ferri 6, Pasquali 4, Giannotti 27, Gabbanelli (L1), Scita, Margutti 4. N.e.: Longo, Paolucci, Facchi, Robbiati, Ravellino (L2). All. Domizioli-Caldarola
Vigilar Fano: Bartolucci 5, Stabrawa 22, Gozzo 8, Ferraro 6, Zonta 6, Nasari 9, Cesarini (L1), Sorcinelli, Carburi, Chiapello 4, Galdenzi 1. N.e.: Roberti, Bernardi, Gori (L2). All. Castellano-Roscini
Parziali: 25-23 (27’), 21-25 (26’), 26-24 (29’), 25-17 (24’)
Arbitri: Chiaritti-Somansino
Note: Macerata bs 18, ace 4, muri 13, ricezione 60% (prf 28%), attacco 56%, errori 28. Vigilar bs 14, ace 5, muri 10, ricezione 49% (prf 25%), attacco 52%, errori 26.
Ufficio Stampa Virtus Volley Fano