Torna a vincere la ShedirPharma Sorrento, e lo fa con una prestazione sontuosa che spazza via le velleità di Bari, terza forza del campionato costretta ad arrendersi in 4 set davanti alla forza dirompente dell’uragano biancoverde. Tre punti di platino, fondamentali per mettere alle spalle un periodo complicato (3 ko di fila) e ripartire con veemenza in vista delle ultime giornate del girone di andata. Con la complicità dei risultati provenienti dagli altri campi, la squadra guidata da coach Nicola Esposito sorpassa in un colpo solo Lecce, Sabaudia e Modica, raggiungendo Roma a quota 15 punti.
Il PalAtigliana accoglie i grandi ex Michele Deserio (tra gli artefici della promozione in A3 del sodalizio costiero) e Paul Ferenciac (3 anni vissuti tutti d’un fiato con la ciliegina della Final Four Nazionale di Coppa Italia conquistata in B) gremito in ogni ordine di posto, ricordando i vecchi tempi fatti di lotte senza quartiere per guadagnarsi un posto nella storia. La partita ha un peso specifico importante, ed i Crustiffs rispondono presente dando vita ad un’atmosfera da brividi, con il ritmo incessante dei tamburi a far da cornice ad ogni pallone messo giù da una ShedirPharma Sorrento partita subito con il piede giusto.

Daniele Albergati stravince il duello di posto 2 con il temutissimo Matteo Paoletti (miglior finalizzatore del campionato), fa 23 punti (con 4 ace di cui 3 consecutivi a blindare il secondo parziale) sfondando contestualmente il muro dei 900 punti in Serie A. Incontenibile anche Starace, che chiude a quota 20 mostrando solidità sia in attacco che a muro. Ringhia nei 3 metri Daniele Buzzi: miglior score personale in stagione e 5 monster block (tra cui quello da 3 punti su Deserio) mettendo grinta e personalità nei momenti in cui i pugliesi provano a riprendere il bandolo della matassa. Stefano Remo è un fattore con la sua float velenosa, Francesco Donati è ubiquo e vola ovunque tenendo testa a clienti scomodissimi come Paoletti, Wojcik e Ferenciac, mentre “El Tigre” Cuminetti riceve tanto (e bene) e dà il solito contributo in fase offensiva con regolarità ed efficacia. Il tutto coordinato dalla sapiente regia di capitan Gianpio Aprea, che fa girare la squadra come un meccanismo bene oliato: grande varietà di colpi, e tutti i compagni mandati a punti già a metà del primo set.

Un successo che fa morale e aumenta l’autostima a pochi giorni da un tour de force estenuante: si torna in campo giovedì 8 al PalaJacazzi nel derby contro Aversa, e poi subito domenica 11 ospitando Modica nel catino del PalAtigliana.

Coach Nicola Esposito parte con Gianpio Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Bari con Parisi/Paoletti, Wojcik/Ferenciac, Persoglia/Deserio, Rinaldi libero.

PRIMO SET. Subito doppio Albergati: diagonale stretto e monster block su Ferenciac (2-0), Bari impatta, Buzzi va a segno in primo tempo e poi Starace trova il block-out vincente (4-3). Il martello costiero risponde a Paoletti con un pipe sontuosa (6-4), Cuminetti sceglie la dolcezza con un lob ben calibrato che cade oltre il muro pugliese, quindi si sblocca anche Remo ben imbeccato da capitan Aprea (8-7). Primo tentativo di allungo Sorrento: Albergati fa insaccare la palla tra muro e net, quindi non perdona con un diagonale chirurgico (12-10). L’opposto biancoverde è una furia (chiuderà il primo parziale con ben 10 punti al proprio attivo), quindi doppio monster block griffato Buzzi su Deserio e Ferenciac con il tecnico ospite a fermare tutto sul 16-12. Gargiulo entra per il servizio e sfiora l’ace, Albergati va dritto all’incrocio delle righe (18-14), ma Bari risorge e con un break pesante mette addirittura il muso avanti (18-19). Stavolta è coach Nicola Esposito a chiedere la sospensione tecnica per chiedere calma e lucidità ai sui ragazzi. Al rientro sul taraflex Wojcik affonda la spin mancina sul nastro, Albergati cerca e trova le mani del muro, poi va di potenza con una bordata impossibile da difendere (22-21). Starace mette le mani in faccia a Paoletti e poi chiude con un attacco vincente (24-21), quindi tocca ad Albergati scrivere la parola fine  con un ace perentorio su Wojcik (25-21).

SECONDO SET. Parte subito forte la ShedirPharma Sorrento: Starace finalizza l’ottima difesa di Aprea su Paoletti, quindi lo schiacciatore costiero con perfetta scelta di tempo vince il duello sotto rete con lo stesso Paoletti (3-1). Bari non ci sta e pareggia grazie a due punti di fila firmati Wojcik (3-3), Paoletti cerca la traiettoria stretta ma non trova il campo, Buzzi trova un primo tempo sontuoso e poi Cuminetti è letale con una sassata all’incrocio delle righe (7-6). Block-out di Albergati, capitan Aprea fa ace con Ferenciac difettoso nella ricezione in palleggio, quindi Remo alza la saracinesca su Paoletti costringendo coach Spinelli a fermare tutto sul 10-7. Albergati replica a Wojcik (11-8), quindi nuovo allungo made in Sorrento: Remo non fa passare Ferenciac, Starace sfonda il muro a 3 eretto dai pugliesi, quindi Paoletti in rottura prolungata spara out da buona posizione (14-9). Albergati è inarrestabile: missile all’incrocio e poi 3 ace consecutivi che mandano Sorrento sul 18-11. Ciavarella prova a mantenere Bari a galla, Buzzi non perde lucidità, ma gli ospiti rientrano pericolosamente sul turno ai 9 metri di Parisi (20-18). Coach Esposito ferma le ostilità, Cuminetti trova subito il mani fuori su Persoglia, Ciavarella serve in mezzo al net, ma Wojcik prende per mano i suoi ed in un attimo è 23-22. Nel momento cruciale, il roster biancoverde tira fuori gli attributi: Buzzi vola in cielo per piazzare un primo tempo siderale, quindi Starace premia la difesa di Aprea su Persoglia mettendo giù l’attacco decisivo che porta Sorrento sul doppio vantaggio (25-22).

TERZO SET. Gli uomini di coach Nicola Esposito abbassano un attimo il livello di attenzione, Persoglia e Wojcik ne approfittano, quindi l’ace di Paoletti vale il 2-5. Starace non regala nulla, Albergati prende l’ascensore e da seconda linea scardina il muro a 3 pugliese (4-5), Deserio ruggisce nei 3 metri (5-7), ma Cuminetti con caparbietà mette a segno due attacchi di fila ristabilendo la parità (7-7). Bari tenta l’allungo guidata da Paoletti (8-12), Sorrento chiede time-out, ed al rientro due monster block di Buzzi su Wojcik ed il punto di Starace a chiudere lo scambio più bello dell’incontro fissano il punteggio sul 12-13. Starace e Buzzi  rispondono a Paoletti (15-15), Ciavarella alza i ritmi (17-19), ed un break pesante nel finale consente a Bari di restare in partita allungando il match (18-25).

QUARTO SET. Botta e risposta in avvia di parziale (2-2), Buzzi è letale stringendo il colpo, quindi Starace prima va di precisione e poi trova un block-out vincente grazie al videocheck che fuga ogni dubbio (5-3). Wojcik dai 9 metri trova soltanto il nastro, Cuminetti trova il mani fuori d’astuzia, Martinelli sbaglia al servizio, quindi ci pensa il solito Albergati a martellare senza soluzione di continuità (11-8). L’opposto costiero ha il braccio caldo, Starace mette le mani in faccia a Paoletti, quindi Albergati va ancora a segno dopo la ricezione perfetta di Cuminetti su Paoletti (15-11). La float di Aprea squarcia le certezze dei pugliesi e Starace trova la slash vincente, Buzzi chiude sulla pipe di Wojcik (17-12), ma Bari non molla e si rifà sotto con Ciaravella sul 17-15. Gli ospiti sono fallosi dai 9 metri (20-17), Starace chiude il colpo ad incrociare e poi sbarra la strada a Petruzzelli, quindi Remo fa ace su Wojcik e coach Spinelli prova a spezzare il ritmo chiedendo lo stop tecnico sul 23-18. La paura di vincere attanaglia il roster costieri (23-21), coach Esposito da buon psicologo ferma tutto per infondere fiducia e sicurezza ed al rientro i biancoverdi chiudono il match: Buzzi prima raccoglie l’assist di Aprea e poi alza la saracinesca su Deserio per il 25-21 che vale 3 punti di platino.

Il ds Fabrizio Ruggiero “Da diverse settimane il lavoro settimanale non stava producendo punti in classifica. Eravamo in crisi, e ne siamo usciti nel modo migliore: con una vittoria da 3 punti al termine di una prestazione bella e convincente. Dopo una partita non mi restano mai impresse le palle messe giù in attacco, bensì i recuperi, le difese e gli scambi mozzafiato. Contro Bari abbiamo infiammato il palazzetto con rigiocate, muri e tanto spettacolo. Abbiamo battuto da 3 punti e con merito una delle migliori squadre del campionato. Giovedì andremo ad Aversa per un derby sulla carta proibitivo, ma giocando con la stessa sfrontatezza di stasera nulla ci è precluso”

Il centrale Daniele Buzzi: “Era importante vincere per sbloccarci, soprattutto perché ci eravamo imbattuti in alcune giornate no, malgrado prestazioni all’altezza. Questa volta stiamo stati molto più lucidi in tutti i fondamentali, portando a casa una preziossima vittoria da 3 punti”

Il libero Francesco Donati: “Questo successo ci dà fiducia e consapevolezza. Abbiamo affrontato una squadra forte: la mia partita è stata positiva, ma sono soddisfatto principalmente per la bella prestazione di squadra che ci ha permesso di portare a casa 3 punti”

SHEDIRPHARMA SORRENTO – GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Cuminetti 6, Starace 20, Remo 6, Buzzi 13, Donati (L). Cambi: Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Grimaldi. All: N. Esposito

GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Parisi 1, Paoletti 13, Wojcik 14, Ferenciac 4, Persoglia 10, Deserio 4, Rinaldi (L). Cambi: Martinelli, V. Petruzzelli 2, Ciavarella 7. N.e.: Ciccolella, Giorgio, Marrone (L), F. Petruzzelli. All: G. Spinelli.

Primo Arbitro: Fabio Scarfò
Secondo Arbitro: Antonio Gaetano

Durata Set: 29’, 31’, 31’, 35’.

Ace: 6-2. Battute Sbagliate: 12-14. Muri: 13-9