Dopo lo splendido successo contro Casarano, la ShedirPharma Folgore Massa sfiora una nuova impresa all’esordio assoluto in Del Monte Coppa Italia A3. Sul campo della corazzata Tuscania, prima forza del girone di andata, si gioca una gara secca senza margini di errore per staccare il prezioso pass verso i quarti di finale. I padroni di casa si portano subito sul doppio vantaggio, ma il roster costiero trascinato da Lugli (21 punti), Peripolli (19 in 3 set da titolare con il 63% in attacco) e Pilotto (11, con 7 attacchi, 2 muri e altrettanti ace), si rimette in corsa mettendo paura ai laziali come già accaduto a tratti nel match di campionato disputato poco più di un mese prima ad Agerola. Riaffiora qualche fantasma quando la Folgore forza meritatamente il tie-break, ma alla fine la spunta Tuscania grazie ai 33 punti di un Boswinkel a tratti incontenibile.
Coach Nicola Esposito parte con Illuzzi regista in diagonale con Lugli, Sorrenti e Fantauzzo in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Rossatti/Marinelli, Sandu/Menichetti, Prosperi libero.
PRIMO SET. Tuscania inizia fallosa al servizio (2-2), Fantauzzo cerca e trova le mani del muro (3-3), Lugli spolvera l’incrocio delle righe, poi c’è l’ace firmato Deserio su Prosperi (5-6). Break Tuscania (8-5) subito ripreso: mani fuori di Sorrenti, Marinelli stringe troppo il colpo ed il muro di Sorrenti su Boswinkel ribalta tutto (8-9). Pilotto è reattivo nei 3 metri (9-10), Boswinkel sbaglia al servizio (10-11),poi Fantauzzo non fallisce longline (12-12). I padroni di casa provano nuovamente ad accelerare (15-13), ma sono troppo incostanti in attacco permettendo ai costieri di tornare avanti (15-17). Sorrenti non sbaglia in diagonale, Lugli trova il block-out e poi si ripete per il 17-20. Il turno al servizio di Stamegna cambia le carte in tavola: 2 ace e Tuscania mette la freccia (23-20). Entrano Peripolli e Grimaldi. Pilotto e Lugli provano a resistere, ma Rossatti chiude sul 25-22.
SECONDO SET. È subito Pilotto, Rossatti attacca out (0-2), Boswinkel sbaglia al servizio (2-3) ma con un mini break Tuscania si riporta avanti (6-4). Sorrenti risponde a Boswinkel, Pilotto mette le mani in faccia a Marinelli (7-6), ma i padroni di casa incalzano e trascinati dall’opposto olandese doppiano la Folgore sul 16-8. Coach Esposito dà spazio a Peripolli e Conoci, Rossatti piazza il 20-10, poi c’è una timida reazione sull’errore di Marinelli e la pipe precisa di Peripolli. Lugli replica al solito Boswinkel, Peripolli attacca in ogni direzione, ma alla fine Tuscania chiude 25-14 portandosi sul 2-0.
TERZO SET. Inizia Peripolli in posto 4 insieme a Sorrenti. Subito primo tempo vincente di Pilotto, ed ace dello stesso centrale biancoverde su Marinelli (1-2). Rossatti al servizio riporta Tuscania avanti (3-2), Peripolli pareggia in block-out, quindi ci pensa Lugli a sfruttare il muro laziale per il 4-4. Lugli fa un buco nel muro, Tuscania prova a scappare (7-5), ma è subito ripreso dalla bomba di Lugli in zona 6, seguita dalla pipe di Marinelli fuori misura (7-7). Pilotto non perdona, Boswinkel spreca due opportunità di fila, mentre il monster block di Pilotto su Marinelli vale il +3 (8-11). Dopo il time-out chiesto da coach Passaro, è subito ace griffato Sorrenti sulla riga di fondo (8-12). Pilotto compie un miracolo difendendo quasi in pancia un attacco di Della Rosa, e Peripolli non lo spreca andando a trovare una parallela esterna sontuosa (9-14). Peripolli continua a martellare con un siluro incrociato, Lugli fa insaccare il pallone fra il muro e il nastro, quindi c’è tutta l’astuzia di Sorrenti nel cercare le mani del muro per il 13-18. Sorrenti sbarra la strada a Rossatti, Stamegna serve in mezzo alla rete, quindi c’è ancora la bomba di Peripolli dopo una gran difesa su Menichetti (16-23). Peripolli si ripete con un mani fuori vincente (16-24), Marinelli accorcia il gap (18-24), ma è ancora Peripolli con una bordata profonda ad allungare il parziale al quarto set. (18-25).
QUARTO SET. Il primo punto è del solito Boswinkel, ma c’è subito Pilotto a rimettere le cose in chiaro (1-1). Peripolli non perdona con una fulminea traiettoria incrociata, mentre l’ace di Illuzzi sulla riga di fondo mette già la Folgore col muso avanti (2-3). Lugli va a segno scavalcando con un tocco dolce il muro a 3 laziale, Marinelli forza la parallela e sbaglia, mentre Peripolli trova il vincente dai 9 metri (3-6). Lugli fa la voce grossa su Boswinkel, poi sulla ricezione di Peripolli c’è la magia a una mano di Illuzzi per lo schiaffo micidiale di Deserio (5-9). Monster block di Pilotto su Marinelli (5-10), Tuscania prova a rientrare, ma c’è Sorrenti che va strettissimo da posto 4 per il 7-11. Block-out di Peripolli dopo tante rigiocate, quindi lo stesso martello costiero riceve, e poi va a chiudere lungolinea con precisione chirurgica (11-15). Lugli carica, Della Rosa non trova il campo (12-17), ma Tuscania con esperienza sta lì e man mano rientra fino al -1 (16-17). Boswinkel sbaglia dai 9 metri, Lugli raccoglie il bagher di Denza sgretolando il muro a 3 laziale (17-19),ma i padroni di casa ristabiliscono l’equilibrio con l’esperienza di Boswinkel (19-19). Peripolli è inarrestabile, Pilotto fa ace (19-21), ma c’è subito un mini break Tuscania che passa nuovamente a condurre 22-21. Gli uomini di Nicola Esposito raschiano le ultime energie nervose e riprendono in mano il parziale: Lugli impatta in diagonale, e poi è nuovo sorpasso con i tentacoli di Deserio a chiudere le velleità di Boswinkel (22-23). Marinelli non molla, Peripolli cerca e trova le mani del muro: Tuscania protesta, ma il video-check dà ragione al martello biancoverde (23-24). Alla prima occasione utile, la Folgore forza il tie-break: Boswinkel non passa, rigiocata e sassata di Lugli per il 23-25.
QUINTO SET. Rossatti attacca out (0-1), ma Boswinkel trascina Tuscania che si porta immediatamente sul 3-1. Lugli ricuce, Peripolli inchioda una velenosa traiettoria stretta (4-3), ma sale in cattedra Marinelli che porta i laziali sul 6-4. Nuovo affondo Tuscania targato Marinelli (9-4), ma il roster massese è duro a morire: Deserio è letale nei 3 metri, Illuzzi trova uno schiaffo vincente ed il muro siderale di Sorrenti su Boswinkel riporta la Folgore in partita (9-7). Il tie-break procede ad elastico: Tuscania ancora avanti, Lugli affonda con cattiveria (11-9), Boswinkel mostra i muscoli (13-9), ma Lugli in diagonale non conosce ostacoli (13-10). Boswinkel si guadagna 4 match point (14-10), Stamegna fallisce dai 9 metri, Peripolli mette le mani in faccia a Boswinkel (14-12), ma alla fine l’opposto laziale chiude il match e manda Tuscania ai quarti.