Pari e patta. Che nella pallavolo nemmeno si potrebbe, ma in fondo la preseason è anche questo: il risultato è (molto) relativo, contano le indicazioni. E allora ben venga per la Delta Group Porto Viro questo 2-2 con Tinet Prata di Pordenone. Dopo la prima “passeggiata” contro Belluno, ai nerofucsia serviva un test più probante – leggasi, al cospetto di una pari categoria – per mettere minuti nelle gambe e verificare le intese di gioco a meno di un mese dall’inizio del campionato di Serie A2 Credem Banca.
Detto, fatto: quattro set di alto livello con i Passerotti. Complice anche la panchina corta, la Delta Group ha esaurito progressivamente le batterie, ma ha risposto sempre presente, con il culmine tecnico nel primo set (dominato) e mentale nel finale del quarto, portato a casa con una bella rimonta. Bicchiere mezzo pieno, sì, non potrebbe essere altrimenti dopo un “pareggio” di metà settembre.
LA PARTITA.
A riposo Sette e Bellei, la Delta Group inizia con Garnica al palleggio e Krzysiek opposto, Sperandio–Erati centrali, Vedovotto–Pierotti in posto quattro, Russo libero. Il primo set vede i nerofucsia staccarsi progressivamente nel punteggio, sospinti da un’ottima percentuale di ricezione (vicinissima al 70%) e dalla consistenza nella fase muro-difesa. Decisivo il break a metà frazione sigillato da un monster block di Erati, nel finale gli ospiti issano bandiera bianca: 25-18.
Nel secondo parziale Prata fa la lepre in avvio, la Delta Group rientra con un Russo da applausi nei recuperi e il consueto apporto offensivo di Krzysiek (top scorer di giornata), ma non riesce a trovare lo slancio necessario per scrollarsi di dosso l’avversario. Il testa a testa è serrato e si risolve solo negli ultimi scambi, quando due errori condannano i padroni di casa: 23-25.
Terzo set, Barone per Sperandio tra le fila polesane. Ancora qualche imprecisione di troppo nella metacampo di Porto Viro, i Passerotti friulani ne approfittano per volare via. Pierotti prova a dare la scossa in battuta, arriva anche la parità a muro, sulla lunga distanza, però, gli ospiti si dimostrano più ordinati, continui e ispirati in attacco: 21-25.
Delta Group all’inseguimento anche nella quarta frazione, sembrano mancare energie per contenere la verve di Prata, che dal canto suo viaggia già a ritmi da campionato. I padroni di casa si aggrappano ai sussulti in fase break dei vari Erati, Pierotti, Barone, Garnica per cercare di rientrare: è un’ondata lenta ma costante che sfocia nel block del pareggio, giunto proprio nel momento clou. Si arriva ai vantaggi, Krzysiek firma il sorpasso, Vedovotto la stoccata vincente: 27-25.
L’analisi di Marcello Mattioli: “Anche oggi sono contento di come si sono comportati i ragazzi in campo, siamo ancora in piena fase di carico per questa settimana e abbiamo deciso di lasciare a riposo qualcuno, ma chi ha giocato ha fatto la propria parte. Gli aspetti più positivi sono il rapporto errori in battuta-ace e il fatto che abbiamo sbagliato poco, possiamo dare qualcosa di più in ricezione, ma per ora va bene così”.
Prime ovazioni del popolo nerofucsia per il nuovo libero della Delta Group Davide Russo: “Siamo partiti abbastanza bene, abbiamo avuto qualche difficoltà nel secondo e terzo set, ma ci siamo ripresi alla grande nel finale del quarto. È stata una bella soddisfazione sentire il calore dei nostri tifosi, sono sensazioni che non provavo da un po’ e mi hanno emozionato”.
TABELLINO
Delta Group Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 2-2 (25-18, 23-25, 21-25, 27-25)
Delta Group Porto Viro: Erati 10, Zorzi, Russo (L), Vedovotto 8, Lamprecht (L), Barone 5, Garnica 5, Pierotti 14, Sperandio 4, Krzysiek 22, n.e. Ballo, Sette e Bellei. Coach: Marcello Mattioli.
Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 6, Katalan 5, Pegoraro 2, De Angelis (L), Sist, Bonaldo, Scopellitti 3, Bruno 6, Gutierrez 21, De Giovanni 1, Bortolozzo 4, Petras 21, n.e. Gambella. Coach: Dante Boninfante.