POOL LIBERTAS CANTU’ 3

HRK DIANA GROUP MOTTA DI LIVENZA 2

(21-25, 25-21, 25-23, 26-28, 15-11)

POOL LIBERTAS CANTU’: Chakravorti 1, Motzo 22, Hanžić 17, Sette 13, Mazza 7, Copelli 15, Bortolini (L), Pietroni, Princi. NE: Salvador, Rota, Floris, Frattini, Butti (L2). All: Battocchio, 2° All: Zingoni, 3° All: Redaelli (battute vincenti 6, battute sbagliate 17, muri 7).

HRK DIANA GROUP MOTTA DI LIVENZA: Alberini 2, Secco Costa 23, Cattaneo 14, Loglisci 14, Biglino 12, Luisetto 7, Battista (L1), Acuti 4. N.E.: Saibene, Pugliatti M., Morchio, Pugliatti F., Zaccaria (L2). All: Lorizio, 2° All: Mattia (battute vincenti 2, battute sbagliate 23, muri 4).

Arbitri: Matteo Selmi (Modena) e Davide Prati (Pavia)

Addetto al videocheck: Luca Rezzonico

 

Il Pool Libertas Cantù torna alla vittoria tra le mura amiche del PalaFrancescucci dopo più di due mesi dall’ultimo successo in casa (l’8 dicembre nel derby contro Agnelli Tipiesse Bergamo), e lo fa battendo la squadra rivelazione del campionato, la HRK Diana Group Motta di Livenza. Una partita con le difese sugli scudi, con azioni lunghe e molto combattute, ma alla fine di più di due ore di battaglia sportiva l’hanno spuntata i ragazzi di Coach Battocchio.

Coach Matteo Battocchio schiera la formazione vittoriosa a Porto Viro con Dante Chakravorti in regia, Matheus Motzo opposto, Tino Hanžić e Felice Sette schiacciatori, Federico Mazza e Riccardo Copelli centrali, e Riccardo Bortolini libero. Con Kristian Gamba non disponibile per squalifica, Coach Pino Lorizio dà spazio a Matheus Secco Costa come opposto, con Alessio Alberini al palleggio, Gianluca Loglisci e Claudio Cattaneo in banda, Omar Biglino e Michele Luisetto al centro, e Leonardo Battista libero.

Inizio di match con la HRK Diana Group che prova a scappare con Luisetto e Secco Costa (4-6), ma un ace di Hanžić rimette il punteggio in parità a quota 10. Motta di Livenza prova ancora ad allungare con Loglisci (10-12), ma il Pool Libertas non molla e resta nella scia degli avversari fino al muro di Luisetto su Hanžić che convince Coach Battocchio a fermare il gioco (14-18). Sette suona la carica, riporta sotto i suoi, e Coach Lorizio ferma tutto (19-21). Al rientro in campo agli ospiti tengono in cambiopalla e chiudono con un ace di Biglino confermato dal videocheck (21-25).

A inizio secondo set un’invasione aerea di Mazza manda la HRK Diana Group avanti (1-3), ma un bel turno in battuta di Motzo condito da un bel gioco corale del Pool Libertas ribalta la situazione con un parziale di 5-0, e Coach Lorizio ferma il gioco (6-3). Al rientro in campo Loglisci attacca in rete e Cantù va a +4 (8-4). Un altro attacco out, questa volta da parte di Cattaneo, e i canturini allungano ancora (13-8). Motta di Livenza difende tutto, e con Secco Costa e Cattaneo torna sotto, convincendo Coach Battocchio a chiamare time-out (14-12). Si torna a giocare, e Hanžić e Motzo rimettono la distanza tra le squadre dov’era (16-12). Ace di Sette aiutato dal nastro, e Coah Lorizio vuole parlarci su (20-15). Loglisci e Cattaneo riducono il gap, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (22-20). Al rientro in campo i canturini alzano il muro, e chiudono con un attacco di Loglisci sull’antenna (25-21).

Inizio terzo set in equilibrio, poi sale in cattedra Motzo e porta avanti i suoi, con Coach Lorizio a fermare il gioco (10-6). Due errori del Pool Libertas permettono all’HRK Diana Group di tornare sotto (11-9). Si prosegue lottando palla su palla, con entrambe le difese in grande evidenza fino al tocco del muro ravvisato dal videocheck su attacco di Cattaneo che porta Motta di Livenza a -1 (20-19). Un ace di Sette rilancia l’azione canturina, e Coach Lorizio ferma tutto (23-20). Al rientro in campo Secco Costa riporta sotto i suoi, e tocca a Coach Battocchio fermare tutto (23-22). Si torna a giocare, e Motzo prima mura Cattaneo, poi mette a terra la palla che chiude il parziale (25-23).

A inizio quarto set il Pool Libertas prova a scappare subito con Motzo e Hanžić (6-3). Il videocheck conferma che l’attacco di Cattaneo è out, e Coach Lorizio ferma il gioco (9-5). Al rientro in campo due errori dei canturini permettono all’HRK Diana Group di tornare sotto (9-7). Hanžić attacca out, e Coach Battocchio vuole parlarci su (11-10). Loglisci attacca sull’antenna, e Cantù torna a +2 (17-15). Cattaneo attacca out, e Coach Lorizio chiama il suo secondo time-out (20-17). Hanžić attacca out, Loglisci gioca bene con il muro avversario, e Coach Battocchio ferma tutto (21-20). Loglisci mette a terra la palla della parità a quota 21, Motzo attacca out e il pallino del gioco è in mano a Motta di Livenza, che lo tiene fino alla fine. Un ace di Alberini manda la disfida al tie-break (26-28).

A inizio quinto e decisivo set è Copelli-show: attacchi, muri, e Coach Lorizio ferma tutto (5-1). Cattaneo attacca out, e il Pool Libertas va al cambio campo avanti di 5 (8-3). Sembra essere lo strappo decisivo, ma la HRK Diana Group stringe ancora di più le maglie della difesa e della copertura, e torna sotto (11-9). Sette e Motzo mettono palla a terra, e Coach Lorizio chiama il suo secondo time-out (13-9). A Cantù basta tenere in cambio palla, e un attacco di Hanžić consegna ai suoi parziale e partita (15-11).

Queste le parole di Coach Battocchio a fine partita: “Credo che questa sia stata una partita molto bella e divertente. Credo che dobbiamo fare dei complimenti giganteschi ai ragazzi, che sono stati molto bravi. È vero che, a rivederla, un po’ di rammarico rimane: abbiamo avuto in mano la palla del 21-17 nel quarto set, in uno contro uno, e purtroppo è andata fuori. Ma questo fa parte del gioco. Devo anche chiedergli scusa perché il quarto set è stato perso per colpa mia, per quella chiamata frettolosa del videocheck. Loro sono stati veramente bravi a lottare fino alla fine nel quinto set. Io avevo detto loro che ci sarebbe stato da soffrire perché Motta di Livenza è una squadra molto forte, e ha un ritmo di gioco impressionante. Dovevamo essere bravi, e nel terzo set lo siamo stati. Nel quarto, invece, ci hanno messo veramente alle corde: un set ci è andato bene, un set ci è andato meno bene, ma credo che un 3-2, per quello che si è visto, sia il risultato più giusto”.