Dopo l’ingaggio della stella brasiliana Isac Viana Santos come rinforzo al centro per la Cucine Lube Civitanova, il direttore generale biancorosso Beppe Cormio torna a parlare a tutto tondo dei movimenti in questa sessione di mercato.
Sabato la Lube ha annunciato Isac Viana Santos per la gioia dei fan.
“Ora posso svelare che Isac Santos è stato il nostro primo acquisto, ma abbiamo voluto attendere prima di svelare questo colpo di mercato! L’accordo risale al mese di gennaio. Lo abbiamo contattato subito dopo aver saputo che Simon sarebbe andato via. Si tratta di un giocatore esperto che, però, per la prima volta viene a giocare in un Club fuori dal suo paese. Con il Sada ha vinto tutto, purtroppo anche il Mondiale per Club 2021 a nostre spese. Si tratta di un centrale di attacco che se la cava bene pure a muro. In più è in controtendenza con i centrali moderni perché è un ottimo battitore al salto e non parlo di float. Ha una grande velocità di gambe ed è molto fisico. Ha fatto una scelta di vita per venire da noi e ha già lanciato un segnale mandando un videomessaggio ai tifosi in italiano, lingua che sta studiando con entusiasmo. Per noi è importante che lo spirito biancorosso sia nel DNA dei nostri atleti. Da questo punto di vista lui è perfetto!”.
L’addio di Simon è compensato da un reparto di centrali a tutto fuoco.
“Al centro siamo in buone mani. L’altro acquisto, Barthelemy Chinenyeze, sta disputando una grande VNL e anche pochi giorni fa contro l’Italia ha dato un saggio della sua bravura. Mi sono complimentato con lui, ma al tempo stesso l’ho ‘sgridato’ per i muri sul nostro Mattia Bottolo! Quando ho detto che sarebbero serviti due giocatori per rimpiazzare Simon non era sbagliato come concetto…sono arrivati due campioni di qualità destinati a diventare ancora più forti in un reparto che vanta già due italiani di primissimo piano come Simone Anzani, di cui tutti conosciamo il grande valore, ed Enrico Diamantini, un ragazzo eccezionale. Non frenerei l’eventuale richiesta di trasferimento di Enrico, in caso volesse giocare di più, ma saremmo tutti felici di averlo con noi per formare il reparto centrali più completo della SuperLega. Siamo coerenti con le nostre scelte, ma con uno sguardo rivolto al futuro e con la speranza che chi ha investito molto più di noi non sia poi così lontano nella classifica al termine della stagione! Stiamo facendo nascere una squadra giovane, forte e competitiva. Mi auguro che i nostri supporter condividano il mio pensiero e continuino a restarci sempre vicino!”.
Sul futuro di Zaytsev circolano varie voci. Cosa bolle in pentola?
“Per quanto riguarda Ivan, c’è un discorso che deve vedere felici più parti. Noi abbiamo acconsentito alle trattative perché la nostra idea era di puntare su Gabi per ringiovanire la squadra. Tenere in panchina un campione che ha ancora tanto da dare come Ivan alle spalle di un ragazzo più giovane stonerebbe un po’. Ci sono stati dei dialoghi con Piacenza e Milano. Con il Club meneghino c’era la disponibilità a chiudere l’accordo. Ovviamente, avendo Ivan un contratto in essere con la Lube, l’atleta dovrà fare le sue valutazioni economiche e, soprattutto, una scelta di vita. Per le caratteristiche di una metropoli come Milano e la versatilità del giocatore anche fuori dal campo, oltreché per la qualità del team milanese, un grande collettivo, penso che ci siano possibilità concrete. Ci vogliono i tempi tecnici, ma anche un vantaggio per Ivan, per la Lube e per Milano. Il discorso va avanti e mi auguro che finisca nel migliore dei modi per tutti!”.