È la magia dell’Agsm Forum. È la riscossa di un gruppo che, dopo le incertezze di inizio anno legate al Covid, torna a vincere, e lo fa in una partita importantissima, il derby del Veneto, riscattando la sconfitta dell’andata e conquistando tre punti che danno ossigeno in classifica.
IL REPORT DEL MATCH
Gialloblù in campo con Spirito-Jensen, Cortesia-Aguenier, Mozic-Asparuhov e Bonami libero. La sfida è subito accesa: scambi lunghi, punto a punto, con Jensen che firma l’ace e l’attacco del sorpasso gialloblù nelle prime battute. Il turno in battuta di Zimmermann si fa sentire, Padova mette avanti la testa. Ma i gialloblù danno battaglia vera: Rok Mozic, fresco Campione d’Inverno della “Distributori al Risparmio VivaVerona Cup”, si prende un ace, e poi un gran muro porta al 13-13. È di nuovo Padova a portarsi in vantaggio, complici anche alcuni errori di gestione gialloblù, si arriva a un tiratissimo finale di set, due errori in battuta di Verona permettono a Padova di conservare la distanza, il set ball è deciso proprio da un errore dai nove metri.
Decisamente più energico, per i gialloblù, l’inizio del secondo parziale. 7-1 bruciante, Jensen è una sentenza sia al servizio che in attacco, l’Agsm Forum si esalta per le diagonali di Mozic, mentre Padova prova a reagire con l’ace di Bottolo (10-6) e risale la china, costringendo i gialloblù a intensificare l’aggressività e a prolungare gli scambi. Un video-check per sospetto tocco a muro dà ragione a Verona che rimane avanti, arrivando alla seconda metà del parziale sul 17-12 grazie alla combinazione fra gli attacchi di Asparuhov e due ace di Mozic. Anche il comparto centrali gira a meraviglia, ma Padova non vuole arrendersi, sul 17-22 cerca di recuperare terreno affidandosi a Weber, ma Jensen sale in cattedra e chiude il set point.
Terzo set di nuovo punto a punto, in una sfida impossibile da decifrare, ma che vede la grande reazione di Verona, ancora una volta in vantaggio. Ace di Mozic, poi di nuovo tanto equilibrio in campo, con Padova di nuovo all’attacco per limare lo svantaggio negli scambi finali. Ancora positivissimo l’impatto di Zanotti sulla gara, i gialloblù non perdono il grip sulla gara e arrivano al set point del sorpasso deciso dall’errore in battuta di Vitelli.
Non cala l’energia di una sfida tutta da vivere: il quarto set si apre con Padova in vantaggio di una lunghezza, errori ridotti al minimo da entrambe le parti. Una fucilata di Mozic e un muro spettacolare di Zanotti, ed ecco che il punteggio va in favore di Verona a metà parziale. La risposta della Kioene non si fa attendere, bastano due attacchi efficaci per ribaltare ancora una volta le sorti di un parziale non per cuori deboli. Monster block da urlo di Verona, e poi pipe di Mozic: che partita, che Verona. Si arriva agli ultimi cinque punti in palio, ed è ancora una volta Mozic a far esplodere il palazzetto con un ace. È match ball, ed è delirio quando Cortesia piazza un ace stratosferico. Tre punti importantissimi, il derby veneto che torna ad essere gialloblù.
DICHIARAZIONI
Dario Simoni: “Ci interessavano i tre punti, sono d’avvero d’oro dopo lo scivolone di Taranto ci serviva vincere questa partita, siamo stati bravi. Ci succede spesso di partire male e poi la squadra ingrana, anche questa sera è successo, dobbiamo imparare a essere aggressivi fin dai primi punti, per non dover recuperare. E spero che ci sia sempre più gente, nei limiti delle regole, ci danno una spinta incredibile, la squadra si esalta, quando c’è tanto pubblico è fantastico”.
Asparuh Asparuhov: “Sono molto orgoglioso della squadra, abbiamo fatto una bella partita, complimenti a tutte e due le squadre perché non ci hanno mai mollati ma noi l’abbiamo gestita meglio, facendo una vittoria importantissima. Le positività Covid? Non siamo stati male, ma abbiamo dovuto saltare le partite, oggi siamo entrati con un altro carattere, senza mai arrenderci l’abbiamo portata a casa.”
Rok Mozic: “Gran giorno per me, siamo partiti un po’ lenti, poi siamo partiti, basta poco a partire bene come contrattacchi e difesa anche a servizio, siamo stati molto bravi oggi e fare tre punti era importanti. Sento l’energia, dopo il primo set avevamo più concentrazione e i tifosi hanno cominciato a farsi sentire sempre di più, è molto più facile quando ti sostengono. Grazie a tutti, e forza Verona!”
Verona Volley – Kioene Padova 3-1
(22-25, 25-18, 25-20, 25-21)
VERONA VOLLEY: Aguenier 2, Cortesia 9, Magalini ne, Vieira de Oliveira 1, Asparuhov 12, Mozic 30, Nikolic ne 1, Jensen 14, Spirito 0, Qafarena 0, Wounembaina 0, Zanotti 4, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.
Kioene Padova: Bassanello (L), Gottardo (L), Loeppky 9, Schiro 1, Vitelli 4, Zoppellari 0, Volpato 6, Bottolo 14, Takahashi 0, Zimmermann 3, Canella 0, Weber 21, Crosato ne, Petrov 0. All.: Cuttini.
ARBITRI: Simbari (Milano) e Caretti (Roma).
DURATA SET: 27’, 30’, 33’, 32‘. tot 02h e 02’.
NOTE: spettatori 853. Verona Volley: 9 muri, 7 ace, 17 errori in battuta, 52% in attacco, 32% (22%) in ricezione. Kioene Padova: 2 muri, 6 ace, 20 errori in battuta, 47% in attacco, 43% (24%) in ricezione.
MVP: Rok Mozic