La Med Store Tunit è ripartita con una vittoria, conquistata domenica sul campo del Volley 2001 Garlasco, ma già mercoledì un nuovo test attende i biancorossi: il Banca Macerata Forum ospiterà la Tinet Prata di Pordenone alle 20.30 per il recupero della prima giornata del girone di ritorno. Sfida d’alta classifica e che promette spettacolo, con la squadra friulana che è riuscita ad inanellare una serie di quattordici vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia e al momento occupa il terzo posto in classifica, davanti proprio alla Med Store Tunit Macerata di un punto.
La squadra ha risposto nel migliore dei modi alla sconfitta subita contro Grottazzolina, una vittoria netta e una prestazione convincente ai danni di Garlasco, “Sapevamo che sarebbe stata dura in Coppa Italia”, conferma lo schiacciatore Stefano Giannotti, “Peccato per il risultato, non ci siamo nemmeno aiutati in quella gara e nonostante tutto nei primi due set avremmo anche potuto riaprire la partita. Abbiamo mandato giù un boccone amaro ma ora guardiamo avanti, ogni sfida che ci aspetta è importante e non possiamo restare ancorati a quello che è successo. Dobbiamo portare la sicurezza dimostrata contro Garlasco anche nelle prossime partite”. L’avversario di domani è tra i più in forma del campionato, per una sfida che è uno scontro diretto, “Incontriamo una squadra organizzata, tecnicamente forte, con un coach esperto e che sta giocando in fiducia, divertendosi: quando è così viene tutto più facile in campo. Da parte nostra mi aspetto una buona prestazione, dobbiamo confermare l’intensità e la tecnica viste contro Garlasco; quando mettiamo in campo il nostro gioco sono gli avversari a doversi preoccupare di noi”. Con qualche settimana di allenamenti e partite in più alle spalle, come prosegue il tuo inserimento in squadra? “Benissimo. Posso solo confermare le prime impressioni avute: ho trovato un gruppo solido, che ha saputo reagire ai momenti di difficoltà vissuti durante la stagione, che ha sempre dimostrato una grande voglia di rivincita e di divertirsi. Possiamo ancora crescere come gruppo, amalgamarci meglio, diventare ancora più squadra, ma l’accoglienza che ho ricevuto è stata perfetta, sia da parte dei compagni sia dalla società”.