Il primo tie-break stagionale della Da Rold Logistics sfocia in una sconfitta, che sconfitta non è. Perché a Macerata, contro la Med Store Tunit, matura un punto preziosissimo. Soprattutto in chiave futura: nelle Marche, infatti, i rinoceronti hanno avuto l’ulteriore la conferma che, in questo campionato scandito dall’equilibrio, non esistono partite impossibili. Specialmente se il livello di gioco, e di attenzione, è in linea con quello espresso dai bellunesi, nell’atto finale del girone d’andata.
«È giusto ritenersi soddisfatti per il punto portato a casa – afferma il direttore generale, Franco Da Re – al termine di una gara lunga, intensa, difficile e che ha cambiato faccia varie volte. Forse meritavamo perfino qualcosina in più. O almeno, questa era la sensazione. In ogni caso, la squadra c’è, è viva, sta reagendo». Ci è mancato davvero poco per l’impresa: «Si è vista, magari più di altre volte, la differenza in termini di esperienza con chi gioca nella fascia alta della graduatoria. In qualche occasione abbiamo sprecato delle opportunità rilievo».
Una brillante prova del collettivo, quindi, in cui hanno brillato pure i singoli: «Saibene ha dato un grande contributo, si è fatto trovare pronto. E rappresenta una freccia in più a nostra disposizione. Ancora una volta, inoltre, merita i complimenti Alessandro Stufano: pur essendo neofita di questa categoria, sta compiendo dei passi da gigante. Ma è l’intera squadra da elogiare: nessuno dei nostri, confrontato con il pari ruolo avversario, ha sfigurato. Al contrario».
Ora la mente è già focalizzata sul prossimo match, in programma nel giorno di Santo Stefano, alla Spes Arena (ore 16), contro il Volley Team Club San Donà: «Ripartiamo dal risultato di Macerata – conclude Da Re -. Lavoreremo tutti per colmare il gap di inesperienza, facendo leva su una maggior freschezza e serenità in alcuni momenti delle gare. Vogliamo regalarci un girone di ritorno importante, anche perché abbiamo consolidato alcune certezze. E continueremo a migliorare».