Partita durissima per i Block Devils che devono fare a meno di Ricci e che perdono per infortunio nel terzo set anche Colaci. Ma il gruppo è la vera forza della Sir che si compatta con un super Anderson e con un monumentale Plotnytskyi dai nove metri e torna a casa con tre punti fondamentali per la propria classifica. Leon ne mette 23, doppia cifra anche per Rychlicki
Ci si aspettava una battaglia e battaglia è stata. Ma è la Sir Safety Conad Perugia alla fine ad esultare all’Allianz Cloud di Milano battendo in quattro set i padroni di casa di coach Piazza e trovando tre punti importantissimi che tengono i Block Devils saldi al comando della Superlega.
Esulta convinto alla fine Nikola Grbic. Il tecnico serbo sorride perché ancora una volta le avversità (sotto forma dei problemi fisici di Russo e Ricci e dell’infortunio nel terzo set di Colaci) non piegano i suoi ragazzi. Che anzi si compattano, trovano in Mengozzi e Piccinelli (25 anni oggi, auguri!) degli eccellenti sostituti, pescano un Plotnytskyi clamoroso con i suoi ingressi al servizio (nel primo set dal 17-13 al 17-20, nel secondo set con l’ace finale, nel terzo set dal 19-21 al 19-24) e intascano la posta in palio contro un avversario in grande condizione ed autore di una grande prova.
Leon ne mette 23 con 4 ace, Anderson è monumentale in ogni angolo del campo (20 punti, Mvp della sfida), Rychlicki è continuo e finisce pure lui in doppia cifra (13 punti con 2 muri), ma tutti portano il loro mattone come fa un team unito.
La vittoria di stasera chiude un gennaio strano per Perugia. Perugia attesa ora da un febbraio di fuoco con partite ogni tre giorni tra campionato e Champions. Si comincia mercoledì al PalaBarton con Taranto per il recupero della quarta di ritorno.
IL MATCH
C’è Mengozzi in coppia con Solè al centro della rete di Perugia. Molti errori al servizio in avvio (4-4). Il muro a tre ferma Jaeschke (7-8). Ace di Chinenyeze a Milano sorpassa (10-9). Fuori il tocco di seconda di Giannelli e fuori due volte anche l’attacco di Leon (14-10). Si riscatta dai nove metri il capitano bianconero (14-12). Ace anche per Jaeschke (16-12). A segno Ishikawa (17-12). Con Plotnytskyi in campo per il servizio Perugia ricuce (17-16). Out Ishikawa e parità (17-17). Ace di Plotnytskyi e Perugia va avanti (17-18). Invasione di Ishikawa (17-19). Altro servizio micidiale di Plotnytskyi (17-20). “Singol wall” di Mengozzi (18-22). Ace di Porro (20-22). Leon porta Perugia al set point (21-24). Chiude subito la pipe di Anderson (21-25).
Milano non si scompone e parte lanciata nel secondo set (5-2). Out Patry (7-6). Smash di Leon e parità (8-8). Ace di Jaeschke, poi muro di Mosca (14-11). Anderson accorcia, il muro di Giannelli pareggia (14-14). Out Ishikawa, soprasso Perugia (14-15). Con pazienza va a bersaglio Anderson (15-17). Il muro di Milano pareggia (17-17). Ancora il muro di casa e controsorpasso (18-17). Muro, stavolta bianconero (18-19). Contrattacco di Leon (18-20). Ace di Anderson (18-21). Muro di Rychlicki (18-22). Pipe fulminante di Anderson (18-23). Leon in pallonetto e set point Perugia (19-24). Entra Plotnytskyi al servizio e chiude subito con l’ace del 19-25.
Equilibrio in avvio di terzo set (3-3). Out Rychlicki (6-5). Si riscatta subito il lussemburghese (6-6). Ace di Anderson (7-8). Ace anche per Porro, con l’ausilio del nastro (9-8). Muro di Chinenyeze, +2 Milano (11-9). Due di Leon e si torna pari (11-11). Doppio ace del cubano di passaporto polacco (12-14). Out Anderson, si ritorna in partà (14-14). Romanò manda avanti i suoi (16-15). Due in fila di Ishikawa, Milano scappa via (19-16). Infortunio per Colaci, tocca a Piccinelli mettere la maglia da libero. Ishikawa trascina i suoi (21-18). Il muro di Piano avvicina l’Allianz al traguardo (23-19). Leon riporta Perugia a contatto (23-22), Jaeschke al terzo tentativo fa esplodere i tifosi di casa (25-23).
4-4 nelle prime battute del quarto parziale. Anderson regala il +2 ai suoi (4-6). Ace di Ishikawaa e parità (8-8). Muro di Solè, poi contrattacco di Leon (8-11). Super scambio chiuso in maniera clamorosa da Leon (9-12). Muro imperioso di Anderson (10-14). Ishikawa dimezza, Piano riporta le squadre a contatto (13-14). Mengozzi fa girare Perugia (13-15). Chinenyeze pareggia a quota 17. Il maniout di Anderson vale il 18-20. Muro di Mengozzi ed ace clamoroso di Plotnytskyi (19-23). Grande difesa dell’ucraino, l’errore di Patry porta Perugia al match point (19-24). Anderson è letale, Perugia sbanca l’Allianz Cloud (20-25).
I COMMENTI
Kamil Rychlicki (Sir Safety Conad Perugia): “Da entrambe le parti è stato un avvio nervoso con tanti errori in battuta. Poi noi abbiamo ritrovato il nostro gioco anche e soprattutto grazie alle forze della panchina. Parlo di Piccinelli, di Mengozzi e soprattutto di Plotnytskyi che hanno fatto un lavoro incredibile. Sono tre punti importantissimi in casa di Milano. Il nostro coach negli ultimi giorni ci ripeteva sempre che sarebbe stata durissima e stasera abbiamo visto che Milano gioca molto bene ed è in grande crescita perciò cono molto contento che siamo riusciti a portarla a casa”.
IL TABELLINO
ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3
Parziali: 21-25, 19-25, 25-23, 20-25
ALLIANZ MILANO: Porro 2, Patry 9, Chinenyeze 12, Piano 6, Ishikawa 14, Jaeschke 14, Pesaresi (libero), Mosca 1, Daldello, Romanò 4, Djokic. N.e.: Maiocchi, Staforini. All. Piazza, vice all. Camperi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 13, Mengozzi 6, Solè 4, Leon 23, Anderson 20, Colaci (libero), Plotnytskyi 3, Travica, Piccinelli, Russo (libero), Ricci. N.e.: Ter Horst, Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.
Arbitri: Marco Zavater – Marco Braico
LE CIFRE – MILANO: 16 b.s., 7 ace, 43% ric. pos., 30% ric. prf., 44% att., 8 muri. PERUGIA: 16 b.s., 9 ace, 46% ric. pos., 23% ric. prf., 49% att., 10 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA