MOTTA DI LIVENZA – Dopo la sconfitta, combattuta, contro Ravenna di domenica scorsa è tempo di tornare tra le mura amiche del Pala Barbazza di San Donà per la quinta giornata di A2 CREDEM BANCA. Segnali forti avuti contro la Consar hanno dato qualche certezza in più ai leoni dell’HRK Motta di Livenza che hanno potuto ributtarsi nel lavoro in palestra consapevoli che si possono fare, in questo campionato, cose importanti se solo si curano maniacalmente tutti gli aspetti che una gara ti mette di fronte, curandone tutti i dettagli.
La Videx Yuasa Grottazzolina arriva a San Donà quinta in classifica (con 5 punti) dopo la rimonta e la vittoria al tie-break contro Reggio di domenica scorsa. Terzo tie-break giocato su quattro gare disputate per la formazione marchigiana. L’HRK dal canto suo occupa l’ultimo posto della classifica con 2 punti, frutto di due sconfitte al tie break, pronta a fare di tutto per cercare di svoltare in questo campionato e trovare la prima vittoria magari proprio sabato davanti al proprio pubblico.
La Videx Yuasa guidata in panchina da Massimiliano Ortenzi (12esima stagione per lui a Grottazzolina) potrebbe scendere sul taraflex del Pala Barbazza con Marchiani al palleggio e Nielsen opposto, Vecchi e Bonacic schiacciatori, Cubito e Bartolucci al centro e Romiti libero. “El comandante” Lorizio (assente in panchina causa squalifica, al suo posto il suo vice Milo Zanardo) con ogni probabilità riempirà la scacchiera con capitan Partenio a tirare le fila e Kordas sulla sua diagonale, Mattheus e Lazzaretto attaccanti di posto quattro, Fusaro e Acuti (ma attenzione al tandem Pilotto-Trillini) al centro e Battista libero.
Direttori di gara i signori Cavicchi Simone e Nava Stefano. Diretta ore 18.00 su volleyballworld.it
Solo due i precedenti tra le formazioni, in serie B,precisamente nella stagione 2014/2015 quando i biancoverdi, guidati anche allora da coach Lorizio, si imposero per 3 a 0 sia all’andata che al ritorno, in un campionato che poi regalò la prima storica promozione in A2 a Motta, ma questa è tutta un’altra storia.
Oggi serve trovare la retta via ripartendo da quanto visto domenica scorsa a Ravenna. Serve la voglia di uscire da questo momento buio che fa sembrare tutto più difficile di quello che davvero potrebbe essere. Il front-man dei The Doors in una delle sue frasi più celebri diceva “Non c’è notte tanto lunga e buia da non permettere al sole di risorgere”. Siamo ancora dentro quella notte buia, ma i primi segnali dell’alba si sono visti a Ravenna.
Appuntamento al Pala Barbazza di San Donà di Piave sabato 29 ottobre ore 18.00.
Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio – press@palavolomotta.com