La squadra ravennate torna a giocare una partita casalinga. Domani alle 18 arriva la Callipo Vibo Valentia, penultima in classifica e ferma per Covid da oltre due settimane. Zanini: “Ritrovare dopo così tanto tempo il nostro pubblico deve essere per noi uno stimolo in più”
Per la Consar Rcm è finalmente giunto il momento di tornare a casa, due mesi dopo l’ultima volta (il 27 novembre nel match contro Milano) e dopo quattro trasferte inframezzate dallo stop per il Covid. Il Pala de Andrè riapre le sue porte alla pallavolo domani pomeriggio alle 18 (diretta su Volleyball World Tv, coppia arbitrale marchigiana formata da Ubaldi e Frapiccini) per la partita tra Consar Rcm e Callipo Vibo Valentia valida per la 19ª giornata (sesta di ritorno) del campionato di Superlega Credem Banca. Goi e compagni vogliono riabbracciare i propri tifosi nel modo migliore, regalando loro il primo hurrà stagionale, Vibo si gioca una buona fetta di salvezza. Il penultimo posto, a sette lunghezze di distacco dal Verona che però ha due partite in più, fa pensare ad una squadra che salirà in Romagna più agguerrita che mai.
“Intanto, voglio partire dal ritorno al De Andrè – fa notare coach Zanini -: non vediamo l’ora di salutare i nostri tifosi e di sentire il loro sostegno e calore. Per noi rimettere piede nel nostro palazzetto dopo due mesi deve essere uno stimolo in più per fare una partita di alto spessore. Ci attende un avversario alla disperata ricerca di punti, che ha cambiato molto in estate e che sta vivendo una stagione travagliata, e che come noi ha dovuto fermarsi causa Covid per un periodo abbastanza lungo. Attendiamoci una gara insidiosa e faticosa”.
Ranghi completi in casa Consar Rcm, con il recupero di Dimitrov dall’incidente e di Erati che aveva accusato un fastidio fisico alla vigilia del match di Taranto. “Arriviamo da una partita e da un viaggio particolarmente impegnativi che hanno lasciato qualche scoria. Il tempo per preparare la gara con Vibo non è stato tantissimo – ammette Zanini – però sono certo che i ragazzi sapranno mettere in campo il massimo impegno e la massima disponibilità a cercare di raggiungere il miglior livello di gioco, che ho visto sia a Trento che a Taranto ma non con la continuità necessaria. Mi auguro che domenica sia la fase side-out che quella break point funzionino con una certa continuità e non solo in un set o in parte di set. E poi soprattutto dobbiamo partire bene fin dal primo pallone. Siamo consapevoli che sarà una partita molto particolare, ma la affronteremo con la mente libera, cercando di gettare in campo le cose buone che abbiamo dimostrato di sapere fare”.
Slitta ancora la partita con Piacenza Intanto, il focolaio Covid che ha colpito nuovamente Piacenza ha imposto alla Legavolley un nuovo spostamento della partita di Ravenna. Era stata rinviata il 26 dicembre, poi era stata riprogrammata per il 2 febbraio, ed è stata posticipata a mercoledì 2 marzo alle 20.30.