“Abbiamo lottato con tutti i nostri mezzi, ma qualche errore di troppo ci è costato la partita”. Sono queste le prime parole a caldo del tecnico reggiano Luca Cantagalli, che definisce l’incontro tra Porto Viro e Reggio Emilia, finito 3-1, alla pari: “Abbiamo avuto la possibilità di vincere, soprattutto i set che abbiamo protratto fino ai vantaggi, ma i veneti sono stati più bravi di noi; in alcuni frangenti abbiamo peccato di ingenuità”.
Hanno cercato di risolvere dalla linea dei nove metri i giallorossi, cercando di forzare al servizio, ma proprio quel fondamentale si è rivelato fatale: “Non siamo più riusciti ad imporre il nostro gioco – prosegue l’allenatore – eravamo convinti di poter aggiustare l’incontro con la battuta, ma i troppi errori non ci hanno premiati. Ora torniamo in palestra a lavorare sui nostri difetti, dobbiamo resettare la testa; dopo tre sconfitte si rischia di andare “nel pallone”. Abbiamo bisogno di certezze in attacco e difesa, oggi abbiamo concesso a Porto Viro troppi palloni facili, che hanno saputo sfruttare al meglio per guadagnarsi tre punti in classifica”.
Anche il giovane schiacciatore Meschiari condivide quanto espresso dal coach: “Troppi errori al servizio, stasera non abbiamo sofferto qualcosa in particolare, abbiamo solo bisogno di gestire meglio la nostra porzione di campo e il nostro gioco. Ci è mancata la lucidità nei punti chiave dell’incontro.
Abbiamo comunque fatto un passo avanti nell’arco della partita da cui potremo ripartire a lavorare in palestra per farci trovare pronti da Bergamo”.
Rimasta con 6 punti e scesa al decimo posto la Conad dovrà rimettersi in sesto ed è il libero Marco Cantagalli a spiegare come: “In palestra stiamo lavorando tanto e bene, oggi abbiamo dimostrato che sappiamo lottare e non molliamo mai. Confido nella squadra e nel suo potenziale: i risultati arriveranno”.
Il prossimo incontro è anticipato alle ore 16:00 di domenica 6 novembre, occasione in cui Reggio Emilia e l’Agnelli Tipiesse Bergamo si sfideranno al PalaBigi di Reggio Emilia.