La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale conquista il bottino pieno davanti al suo pubblico con una prova di alto livello, affrontata con tanta tensione e tanta concentrazione. Mazzone entra nel finale del terzo set e si merita il titolo di MVP
Tensione palpabile al San Filippo, come è giusto che sia in uno scontro quasi diretto: Brescia forza il servizio e incassa, contenendo Milan e l’offensiva ospite e soprattutto chiudendo il primo set con zero errori in attacco e nessun block subito. Secondo parziale in equilibrio: Lagonegro difende tutto e tira meglio da fondo campo, crescendo a muro e pareggiando i conti. La terza frazione è una battaglia, con cambi di fronte continui nel finale che danno ragione ai Tucani, più incisivi in prima linea, anche grazie all’inserimento di Mazzone, decisivo con un ace (dei quattro totali che metterà a referto). La Consoli conquista i tre punti in palio giocando un quarto set perfetto: Patriarca chiude con il 90% in attacco e due muri, Gallo con 15 punti personali. Il pubblico ringrazia e la corsa ai Play – Off è più che mai aperta!
GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE – CAVE DEL SOLE 3-1
(25-16;21-25; 25-21; 25-20)
Starting six
I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Bisi, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.
Barbiero schiera Pistolesi incrociato a Argenta, con in posto quattro Milan e Di Silvestre. Al centro ci sono Bonola e Maziarz, mentre il libero è Hoffer.
Match in pillole
Brescia è attenta e prova ad aggredire al servizio: Cisolla è pronto a dare le solite zampate salvifiche e Bisi è deciso in lungolinea e dai nove metri (10-7). Galliani chiude un paio di palloni sui quattro metri, ma è l’opposto biancazzurro il più ispirato (17-12). I molti errori dalla linea di fondo ospite agevolano i Tucani, che trovano un doppio ace con Mazzone, entrato all’uopo, e chiudono le ostilità con decisione (25-16).
Lo scambio eterno che assegna il 5-3 ai Tucani, dice che stasera nessuno è intenzionato a cedere. Cisolla è stoppato da Pistolesi per il 7 pari, ma si rifà sulla palla alta successiva. Lagonegro difende con tenacia, Tiberti chiama – e trova – i suoi centrali più spesso, poi arrivano il doppio ace di Di Silvestre (11-13) e un muro di Bonola e scatta il time out sul 14-17.Una decisione dell’arbitro innervosisce gli ospiti, Esposito ne approfitta e sorpassa (18-17), ma due errori successivi compromettono il recupero. Il muro di Lagonegro vale il 18-21: il capitano dai nove ricuce (20-21), ma il block lucano si impone (21-25).
El Moudden rileva Hoffer in seconda linea; Di Silvestre in battuta fa male e segna il primo break (7-9). Accorciano Galliani in pipe e Bisi col servizio (10-11). Si viaggia sul filo: Mazzone fa rifiatare Cisolla sul 17 pari. Tiberti sceglie bene i suoi attaccanti e Brescia torna avanti (20-18). Di Silvestre con una difesa spettacolare e Maziarz con una battuta sulla linea di fondo recuperano, poi il capitano di casa si prende la soddisfazione di murare Milan, mentre Mazzone, prima taglia in diagonale il 23-20, poi concretizza con un ace il set ball conquistato di potenza da Esposito (25-21).
Il numero 1 biancazzurro resta in campo e la scelta paga. Patriarca trova il muro in dell’11-9 e il capitano l’ace successivo, ma l’attenzione non può calare: Milan è pericoloso in prima linea, lo sono anche Esposito e Gallo, però. Mazzone piazza un ace perfetto per il 17-13 e Gallo si scatena per mettere in sicurezza il risultato (19-14). Patriarca dà gioia ai tifosi in primo tempo e Brescia tiene un margine di respiro sancito dall’ace di Bisi, che fa volare i Tucani al match ball. La chiude Tiberti, con un tocco liberatorio dei suoi, che sembra urlare “Missione compiuta”! (25-20)
Il commento
Fabio Bisi: “Uno scontro diretto che era importantissimo vincere da tre punti. Con la classifica corta, in un attimo ti trovi a passare dal doverti salvare a giocarti i Play-Off. Queste partite ci servono, danno carica, e dovremo farne una altrettanto buona a Porto Viro. Se giochiamo come sappiamo, non è facile per nessuno”.
Tiziano Mazzone, MVP con 10 punti fatti in un set e mezzo, di cui 4 ace. “Fare più punti possibile ora è importantissimo, mai come in questo campionato possono fare la differenza. Lagonegro è un’ottima squadra, siamo stati bravi a partire forte e a riuscire a ricompattarci dopo il secondo set, tenendo un ottimo livello e imponendo il nostro gioco”.
ll tabellino
BRESCIA: Mazzone 10, Tiberti 3, Patriarca 11, Bisi 14, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 15, Neubert, Esposito 9, Cisolla 9, Seveglievich ne, Ventura ne, Orazi ne. All. Zambonardi e Iervolino.
LAGONEGRO: Biasotto ne, Argenta 17, El Moudden (L), Hoffer (L), Zivoijnovic, Beghelli ne, Pistolesi 3, Di Silvestre 15, Bonola 6, Milan 12, Maziarz 5, Armenante ne. All. Barbiero
Note:
Ace/Errori al servizio Brescia 8/18, Lagonegro 5/14
Muri Brescia 4, Lagonegro 6
Attacco Brescia 62%, Lagonegro 49%
Ricezione Brescia 62% (29% perfetta), Lagonegro 57% (29% perfetta)
Durata: 23’ 31’ 30’ 25’. Totale: 1h49.
Arbitri: Cesare Armandola e Paolo Scotti, addetto al Video Check: Luca Ferrari
Prossimo turno contro Porto Viro, domenica 13 alle 19.