Geetit Bologna – Volley Team San Dona 1-3 ( 22-25; 26-28; 25-20, 18-25)
Geetit Bologna: Soglia 5, Maretti 4, Cogliati 4, Faiulli 1, Zappalà, Marcoionni 4, Spagnol 23, Dalmonte 18, Faiella, Ghezzi (L1), Dustin (L2) N.e.:Bonatesta All. Asta-Generali
San Donà: Cherin 5, Tuis, Merlo 7, Vaskelis 26, Zonta, Garofalo 9, Basso 9, Bragatto 8, Santi L1, Palmisano, Mondin, Bellucci, Miniano 3 N.e.: Andrei, Tassan, Monari All. Tofoli-Febo
La Geetit Pallavolo Bologna cade sotto i colpi di Vaskelis e compagni perdendo l’anticipo della sesta giornata di ritorno.
La partita tra le mura del Pala Dozza lascia l’amaro in bocca ad una Bologna che aveva dominato per l’intera durata del secondo parziale e aveva riaperto il match nel terzo. Le occasioni perse nel finale di set valgono una sconfitta a prezzo pieno.
Per i ragazzi di coach Andrea Asta sarà fondamentale resettare fin da subito la sconfitta e concentrarsi sul prossimo appuntamento casalingo.
Il match in pillole:
Il match si apre con il turno al servizio di Vaskelis che si impone fin dalle prime battute, 4-0. Asta chiama i suoi alla panchina e con Maretti e Spagnol Bologna riaggancia i veneti sul 8-8. Il Monster block di Capitan Marcoionni vale il primo vantaggio dei padroni di casa e sarà Tofoli, questa volta, a chiamare il suo primo discrezionale del match. Si procede punto a punto grazie ai colpi di Spagnol e Dalmonte da un lato e Vaskelis e Merlo dall’altro. Il primo vantaggio significativo arriva quando Vaskelis si impone anche a muro sul 17-19, immediata conseguenza il time out di coach Andrea Asta. Bologna perde lucidità e cala in tutti i fondamentali, tra cui la ricezione, e si lascia sorprendere dal servizio di Mignano. L’ace del palleggiatore entrato a sostituire Bellucci regala ai suoi il primo set point. Bologna in black out lascia cadere in mezzo al campo il pallone che vale lo 0-1.
Nonostante il brutto scivolone del primo parziale la Geetit rientra in campo aggressiva, giocando prima punto a punto, poi imponendosi 8-6 grazie alla diagonale di Spagnol. Bologna forza il servizio e stacca il palleggiatore avversario dalla rete. Il monster block su Vaskelis vale poi il 15-12. Il lituano non si lascia sorprendere due volte e, aiutato da un errore dei rossoblu, riposta tutto in pari, 15-15. Bologna è cinica in attacco e in difesa e riesce nuovamente a ritrovare il +3 sul 21-18, con Tofoli che richiama i suoi alla panchina. Bologna mantiene il vantaggio fino al 23-20 quando l’opposto avversario, questa volta con il suo turno al servizio, riporta i suoi al -1. Mignano, entrato dalla panchina, serve bene Enrico Basso che annulla due match point dei felsinei. Ancora una volta i rossoblu perdono lucidità nella fase calda del set e un errore e un muro consegnano ai veneti il secondo parziale.
La terza frazione di gioco riparte con il consueto punto a punto fino a quando il muro di Cogliati su Vaskelis segna il 12-9 e l’uscita dal campo della bocca di fuoco dei veneti. Tofoli cambia buona parte del sestetto ma la Geetit continua a macinare, 16-10. Il gioco di San Donà cala anche al centro e la Geetit prende il largo sul 20-13. Soglia blocca due volte Cherin e l’errore in battuta di Magnano affida ai rossoblu il set point sul 24-16. Con Cherin sugli scudi San Donà riesce ad annullare 4 set point ma il braccio pesante di Spagnol regala il 25-20 e la vittoria del terzo parziale.
San Donà riparte con fame di vittoria e si impone subito 5-1. Ma il turno al servizio di Faiulii condito con un ace vale il -1 dai veneti. Garofalo e compagni cinici in attacco e a muro allungano di nuovo con il +4 sul 11-15: è un break point che consente ai veneti di mantenere la distanza fino a fine set. Bologna fatica in cambio-palla come in contrattacco a differenza di una San Donà incisiva che si aggiudica la vittoria sul 18-25 firmato dal capitano Costantino Garofalo.
Pietro Soglia: “ La confusione dei set a mio avviso non è stata una mancanza di atteggiamento ma bensì è mancata la capacità di sfruttare al massimo le occasioni. Sicuramente i numerosi errori, in particolare nel fondamentale della battuta, ci hanno penalizzato molto. Faccio i complimenti agli avversari, ordinati a muro e galvanizzati da un opposto di grande spessore. Testa alla prossima partita contro Montecchio che dato il risultato di oggi diventa ancora più importante. In settimana ci proponiamo di lavorare partendo dagli aspetti positivi che hanno caratterizzato in particolare il terzo set. “