La tappa marchigiana del campionato di SuperLega Credem Banca ha evidenziato il grande potenziale dei ragazzi di Stoytchev: l’efficienza in attacco è l’arma in più di Mozic e compagni e gli innesti di Keita e Sapozhkov stanno iniziando a trovare la giusta alchimia. La squadra scaligera ha dato del filo dal torcere ai padroni di casa, giocando alla pari e mostrando un’intesa di gioco che per buona parte della gara ha messo in difficoltà i Campioni d’Italia. Alla lunga ha prevalso l’esperienza dei cucinieri, ed è per questo che al termine della gara era palpabile la delusione dei veronesi che per almeno due set hanno assaporato il gusto del colpaccio.
“Ottimo attacco, ma serve maggior attenzione, e una gestione diversa dei momenti di gara” ha commentato Coach Stoytchev inquadrando pregi e difetti della sua creatura. Gli ha fatto eco il campione del mondo e centrale della WithU Verona, Leandro Mosca, che ha parlato di “amaro in bocca per non aver raccolto punti dopo un’ottima prestazione”.
Alle porte, però, c’è un altro appuntamento importante che mette in palio punti preziosi: domenica si torna tra le mura amiche del PalaOlimpia dopo due trasferte consecutive, con la Vero Volley Monza come avversario.
Dopo il rientro dalle Marche, Raphael e compagni hanno potuto godere del giorno di riposo concesso dal Coach e oggi riprenderanno il lavoro in palestra. La preparazione all’impegno del 13 novembre prende il via nel pomeriggio odierno con una seduta che vedrà l’alternanza di esercizi di scarico e altri mirati sulla tecnica. Domani e giovedì sono previste due doppie sedute, al mattino e al pomeriggio, mentre nei due giorni antecedenti la gara i ragazzi gialloblù si concentreranno sui fondamentali e sugli schemi di gioco da adottare contro i brianzoli.
Dopo la sconfitta rimediata in casa contro Trento, la Vero Volley Monza arriverà a Verona decisa a riscattarsi. “Sarà una bella partita” conclude Radostin Stoytchev “contro due squadre che certamente si daranno battaglia. Sarà fondamentale migliorare su alcuni fondamentali, ma soprattutto gestire bene i momenti chiave: spero che nonostante l’orario non esattamente favorevole, il palazzetto possa dare il suo contributo diventando il nostro uomo in più”.