Omifer Palmi nuovamente di scena al PalaCalafiore dopo l’ultimo turno infrasettimanale giocato sempre in casa contro la FarmItalia Catania e lo stop alla trasferta di Marcianise per il rinvio della gara. Questa volta le casacche blu si troveranno di fronte la Casarano Volley reduce dalla vittoria casalinga per 3 set a 1 con la QuantWare Napoli che ha consentito ai pugliesi di raddoppiare, da 3 a 6, i punti in classifica. I ragazzi di mister Polimeni, più che mai in cerca di riscatto, hanno avuto tutto il tempo necessario per riflettere sugli errori fin qui commessi e preparare il match al meglio. La partita-spettacolo con il Catania, sebbene sia stata ricca di emozioni, ha infatti lasciato l’amaro in bocca alla compagine palmese che ha giocato tutti i set da protagonista senza però riuscire a chiudere la pratica perdendo smalto proprio nei momenti migliori e consentendo così agli avversari di incassare l’intera posta in palio. Fondamentale sarà l’approccio alla sfida che richiederà determinazione e intensità dal primo all’ultimo minuto.
A somministrare una buona dose di fiducia, passando attraverso una lucida autocritica, è il capitano Carmelo Gitto: “dopo la partita di mercoledì scorso – ha evidenziato- diciamo che abbiamo avuto tanto tempo per allenarci cercando di migliorare le cose che non sono andate per il verso giusto in campo. Ovviamente si è sentita la stanchezza dei turni infrasettimanali, anche se questo vale per tutti e quindi non deve essere un alibi, e mentalmente di sicuro non siamo al top. Siamo tutti abbastanza delusi dal risultato nell’ultima gara, -ha aggiunto Gitto- perché comunque l’abbiamo lottata per tre set fino alla fine e stando anche in vantaggio; sicuramente non è stato facile accettare la sconfitta però purtroppo lo sport è così, dobbiamo andare avanti imparando dagli errori fatti. Veniamo da una situazione dove si poteva far sicuramente meglio ma dove anche gli altri hanno giocato una buona pallavolo. Troppi errori in battuta? Si, ma generale un po’ su tutti i fronti -ha concluso il capitano- gli errori pesano e, se non riesci a tenerli alle spalle, pesano anche il doppio nei momenti importanti ed è lì che si crea il problema”. Dal canto suo, il coach Polimeni si mostra abbastanza tranquillo: “mercoledì è stata una partita intensa, -ha rimarcato- combattuta da entrambe le squadre, abbiamo assistito davvero a uno bello spettacolo. Nei primi 3 set la prestazione dei ragazzi è stata importante, il risultato purtroppo no. Siamo stati in vantaggio nel finire di secondo e terzo set, addirittura abbiamo avuto diversi set ball al terzo set ma ci è mancata la lucidità necessaria e, probabilmente, anche un po’ di cattiveria. Il campionato è ancora lungo, -ha continuato- la squadra è unita e compatta, tutti credono nel lavoro e tutti sono consapevoli che la prestazione rappresenta quell’anello di congiunzione tra pazienza e consapevolezza”. Sicuramente, per le ambizioni della società, è giunto il momento di dimostrare il vero valore di una squadra costruita per tagliare traguardi importanti.