Tutto pronto in casa della OmiFer Palmi pallavolo “Franco Tigano” per affrontare la Regular Season 2022/23 “Girone Blu” del campionato di Serie A3 Credem Banca che, il prossimo 8 ottobre, vedrà i ragazzi di mister Antonio Polimeni giocare la prima partita in casa contro l’M2G Green Bari. In una suggestiva location privata immersa nel verde della rinomata località balneare della Tonnara di Palmi, sono stati infatti presentati i componenti dell’organigramma societario, lo staff tecnico e, soprattutto, i 14 atleti, provenienti da tutt’Italia e non solo, che andranno a formare una rosa giovane ma di qualità. Al tavolo degli interventi, il presidente provinciale della Fipav, Domenico Panuccio; il direttore generale della OmiFer Palmi, Giuseppe Carbone; l’assessore comunale allo Sport, Giuseppe Magazzù; l’allenatore Polimeni e la prof.ssa Mariarosa Bonaccorso. Molteplici le iniziative illustrate e i temi affrontati nel corso della manifestazione, tra tutti quello spinoso della momentanea indisponibilità di un impianto sportivo, circostanza che, da qualche tempo, nonostante gli ottimi risultati ottenuti sul campo, costringe la società a disputare le gare interne a Reggio Calabria. A prendere per primo la parola è stato l’assessore delegato Magazzù, presente in rappresentanza dell’Amministrazione comunale: “Palmi – ha esordito- è sempre stata una piazza florida per la pallavolo e siamo consapevoli che lo sport crea quella rotazione d’economia che serve a far crescere un territorio. L’obiettivo principale è riottenere la gestione del palazzetto “Mimmo Surace”, di proprietà della Città Metropolitana di Reggio Calabria, e metterlo a disposizione della OmiFer Palmi ma, di pari passo, ne stiamo inseguendo uno ancora più grande: abbiamo infatti ottenuto un finanziamento di 5milioni di euro per la costruzione della Cittadella dello sport che integrerà all’interno del progetto anche un nuovo palazzetto con 1250 posti a sedere, raddoppiando perciò la capienza di spettatori, proprio in funzione dell’intento di portare la pallavolo a livelli ancora più alti”. A seguire, il presidente del Comitato territoriale, Panuccio che si è soffermato sulla figura del prof. Franco Tigano: “il pioniere della pallavolo -ha evidenziato- non solo a Palmi ma in tutta la regione. La federazione italiana di pallavolo -ha continuato- è la seconda disciplina in Italia dopo il calcio, per tesserati e praticanti, e questo è un orgoglio perché, se siamo arrivati a questo punto, lo si deve alle radici, alle piccole società che lavorano tanto; ci vuole però anche tanta forza. Speriamo che quest’anno -ha aggiunto rivolgendosi alla società- sia quello buono affinché possiate tornare a giocare a Palmi perché voi rappresentate la punta di diamante della provincia di Reggio. Lo dico da sempre: ogni squadra deve poter giocare nella propria città, non è concepibile che nel 2022 ci siano società che devono fare 50 km per poter disputare un incontro ma questo è un impegno dell’Amministrazione comunale che insieme alla Metro city ce la sta mettendo tutta per poter finalmente restituire a Palmi una struttura degna del suo blasone”. Infine, una constatazione che sa di allarme: “abbiamo avuto un confronto in federazione -ha detto Panuccio- e abbiamo riscontrato che il rapporto tra ragazzi e ragazze è di 1 a 5, questo vuol dire che la pallavolo maschile, in Calabria, sta prendendo una piega non bella; dobbiamo lavorare perché si possa portare questo rapporto almeno a 3 a 5, altrimenti rischiamo di chiudere. È da tre anni -ha concluso- che seguiamo il settore giovanile con la speranza che prima o poi possano giocare in prima squadra ragazzi della nostra provincia”. Dopo i saluti della prof.ssa Mariarosa Bonaccorso, è toccato a mister Polimeni dare il benvenuto ai giocatori che, chiamati uno per volta dallo speaker, con in testa il capitano Gitto, si sono presentati al pubblico. “Per me, -ha rimarcato Polimeni- è un piacere e un onore poterli allenare; sono tutti professionisti seri; la società mi ha consegnato un’ottima rosa, c’è competizione in ogni reparto, e laddove non c’è competizione ci sono alternative valide. Sarà fondamentale dare il massimo, uno per l’altro, al di là di chi scenderà in campo, e mettere la squadra al primo posto. Sono uno che non vuole arrivare secondo, sarà importante stabilire la programmazione, lavorare e ragionare partita per partita. Ringrazio la società -ha concluso- per aver fatto in modo di portare in Italia Sergio Dal Pozzo, un vero professionista con il quale ho già collaborato in passato e che ho fortemente voluto qui con me”. A chiudere la serie d’interventi, il direttore generale, Pino Carbone: “quest’anno iniziamo con degli obiettivi più incisivi -ha affermato- perché ritengo che, dopo 3 anni di partecipazione a un campionato di Lega, ci sia la necessità di una svolta. Penso che i tempi siano maturi affinché la “Franco Tigano” possa rappresentare i nostri colori in categorie superiori. Riteniamo che questo possa essere un gruppo notevole in un campionato difficile che è cresciuto notevolmente, e noi, in modo umile ma con grande determinazione, vogliamo riproporre un campionato importante, consapevoli di aver allestito insieme al settore tecnico una squadra giovane, non tanto negli anni quanto nella testa. Tutto ciò, però, -ha spiegato Carbone- passa attraverso degli step determinanti: la squadra deve giocare a Palmi, noi ce la stiamo mettendo tutta, e credo che il Comune prenderà l’impegno di coadiuvarci, insieme alla CM, per poter ottenere il via per il palazzetto dello sport, dando la possibilità ai nostri tifosi di sostenerci. È anche vero -ha aggiunto- che abbiamo maturato ormai l’idea di organizzare il settore giovanile, perché per costruire un progetto serio che duri nel tempo è necessario gettare le fondamenta nei luoghi che dovremo rappresentare. Reputiamo, inoltre, che il nostro staff tecnico sia uno dei migliori all’interno del panorama pallavolistico calabrese e quindi gli sarà affidato il compito di predisporre un “Accademy” e, nel momento in cui partirà il vivaio, la “Franco Tigano” si doterà anche di un settore femminileauspicando che ci sia la collaborazione di tutta la provincia”. Carbone ha poi rivolto un augurio alla “Callipo Vibo” per il campionato di A2 che è in procinto di iniziare: “una squadra importante -ha detto – alla quale va riconosciuta la leadership della regione ma ciò non toglie che anche altre società come la nostra possano contribuire a far crescere il movimento pallavolistico in Calabria che, a differenza delle altre regioni, soffre il fatto di trovarsi nell’estremo Sud. Apriremo la nostra porta a tutte le società sportive della provincia che fanno pallavolo, che devono poter mantenere la loro autonomia, come società di riferimento che non vuole rubare la scena ad altri ma intraprendere un’attività cooperativistica. Il rapporto che volgiamo costruire col mondo dell’economia non è facile perché la nostra è una terra dove le imprese sono poche, soffrono e non sono in grado di supportare una società sportiva di serie A; ringraziamo per il secondo anno la “Omifer” di Brescia che ha creduto in questo progetto, e speriamo che per i prossimi ci possano essere imprenditori calabresi, a loro dobbiamo chiedere ma anche dare”. Infine, Carbone ha annunciato la nascita della “Beach Volley Franco Tigano”: “a breve sarà affiliata alla Fipav-ha comunicato- una scommessa alla quale parteciperà Paolo Iervolino, uno dei responsabili del beach volley nazionale”.
Domenico Latino
Ufficio stampa OmiFer Palmi