Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti, Giannotti 17, Esposito 10, Patriarca 7, Galliani 11, Cisolla 13, Franzoni (libero), Crosatti, Neubert, Seveglievich n.e, Rizzetti n.e, Ventura n.e, Orazi n.e, Togni (libero) n.e. All. Zambonardi.
Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone, Walla 25, Festi 9, Arasomwan 10, Colli 16, Fedrizzi 22, Pace (libero), Menchetti, Ferrini, Caproni n.e, Brucini n.e, Giovannetti n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas.
Successione set: 19-25 in 27′, 23-25 in 32′, 25-23 in 30′, 24-26 in 35′.
Battute sbagliate Gruppo Consoli McDonald’s: 11, Aces: 2, Muri: 7
Battute sbagliate Kemas Lamipel: 26, Aces: 5, Muri: 8.
Vittoria da grande squadra per la Kemas Lamipel di Cezar Douglas che espugna per 3-1 il PalaSanFilippo e si conferma capolista imbattuta, in coabitazione con Castellana Grotte, della serie A2 Credem Banca. Gara ricca di spunti interessanti quella a Brescia, con i “Lupi” che mostrano una buona attitudine mentale ed un ottimo spirito di sacrificio, resistendo mentalmente e fisicamente ai tentativi di rimonta di Tiberti e compagni, andando poi a vincere con merito trascinati da un Walla indiscusso MVP del match. L’inizio di partita della Kemas Lamipel è di quelli che fanno stropicciare gli occhi: Walla scava subito il solco a servizio, Festi è ottimo in attacco e a muro, Colli una sicurezza in ricezione e in fase offensiva. Brescia ci prova con Cisolla e Giannotti, ma dal 6-8 si vola al 12-16 e al 14-21, senza che per i locali ci sia molto da fare. Il set si chiude 19-25 e la gara pare saldamente in mano ad Acquarone e compagni. Nel secondo parziale la musica però cambia, complici anche gli innumerevoli errori al servizio dei “Lupi”. Brescia fa di conseguenza meno fatica e il set procede punto a punto (7-8, 15-16, 20-21), con la Kemas Lamipel comunque padrona dell’inerzia. A deciderlo ci pensa Fedrizzi che, nonostante una serata no dai 9 metri, in attacco è letale e con 9 punti firma il 23-25 ben aiutato da Arasomwan e Walla. Brescia accusa il colpo e l’inizio del terzo set recita un eloquente 4-8 in favore dei “Lupi”. Sembrano quasi i titoli di coda, ma ancora una volta i tanti errori in battuta (9 nel terzo set così come nel secondo), condannano gli ospiti ad una lenta ma inesorabile rimonta con i centrali di Brescia Patriarca ed Esposito a fare la voce grossa in attacco e a muro. Dal 14-16 si passa al 20-21, ma nel finale il pallone non cade più nel campo di Brescia e i locali vanno a vincere 25-23 sfruttando l’ennesima battuta out di Fedrizzi. Nel quarto ci si gioca il tutto per tutto, ma Pace e compagni dimostrano solidità mentale, tanto che fin dall’avvio vanno a mettere sotto i padroni di casa conquistando un buon break di vantaggio (6-8). Brescia non demorde ma il vantaggio dei “Lupi” resta solido (13-16, 18-21), con la partita che sale sempre più di tono fino ad arrivare agli scambi finali, con Fedrizzi che si dimostra attaccante di categoria conquistando il doppio match point sul 22-24. Brescia annulla il primo, Colli spreca il secondo e si va ai vantaggi: qua sale in cattedra il bombardiere della Kemas Lamipel Walla che prima conquista il terzo match point, poi va a trovare il block-out vincente che vale il 24-26 e l’1-3 finale con cui i “Lupi” si aggiudicano il match. Come già detto vittoria di assoluto spessore che fa classifica e morale, ma che deve anche far comprendere dove si può e si deve migliorare, a partite dalla battuta che oggi è stato tallone d’Achille con ben 26 errori, un intero set regalato agli avversari. D’altro canto espugnare un campo così difficile rende onore e merito ad una squadra dal grandissimo potenziale, con giocatori importanti che non dovranno fare altro che continuare sulla strada sapientemente tracciata dal tecnico Cezar Douglas. Prossimo appuntamento al PalaParenti domenica prossima contro Cantù terza in classifica: altro big match da preparare al meglio che farà capire di che pasta è fatta questa Kemas Lamipel.
Andrea Costanzo – Ufficio stampa