Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem Banca
Vero Volley in Semifinale.
Vibo Valentia abbandona i Play Off dopo una gara infuocata
Risultato Gara 3 Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem Banca
Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (25-21, 17-25, 25-22, 22-25, 16-14)
Vero Volley Monza: Orduna 0, Lanza 19, Beretta 6, Lagumdzija 14, Dzavoronok 22, Galassi 13, Brunetti (L), Davyskiba 3, Federici (L), Holt 0. N.E. Poreba, Ramirez Pita, Falgari, Calligaro. All. Eccheli. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Rossard 17, Chinenyeze 11, Drame Neto 19, Defalco 19, Cester 6, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 0, Dirlic 0, Gargiulo 0. N.E. Chakravorti, Corrado. All. Baldovin. ARBITRI: Goitre, Luciani. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 25′; tot: 143′; MVP Lanza
La Vero Volley Monza è tra le prime quattro squadre d’Italia. Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021 contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sorride infatti alla prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, brava a spuntarla ai vantaggi del tie-break e a volare alla Semifinale tricolore contro una tra Perugia e Milano, domani in campo nel match decisivo dell’altro Quarto. Il primo, storico pass dei rossoblù per il penultimo atto del massimo campionato di volley maschile arriva al termine di una gara favolosa, equilibrata fino all’ultimo pallone e decisa da due fiammate del bomber monzese Lagumdzija sul velenoso turno in battuta dell’MVP Lanza (costante con le sue accelerazioni durante tutta la gara). Era il quarto di finale sulla carta più equilibrato, quello tra la quarta e la quinta forza della stagione regolare, e alla fine così è stato, perché Vibo Valentia ha sempre dimostrato, come in tutta l’annata sportiva, di essere una squadra superlativa in tutti i fondamentali, soprattutto dai nove metri con Aboubacar (MVP di Gara 2, autore stasera di 19 punti di cui 5 ace, 4 consecutivi nel secondo set), De Falco e Rossard a risultare spine nel fianco della ricezione monzese. Alla conquista del primo e terzo gioco dei lombardi, i calabresi hanno saputo rispondere con autorità nel secondo e quarto set, giocando palla su palla fino alla fine. Monza, trascinata da un Galassi sontuoso e un Dzavoronok a tratti incontenibile, ha saputo però, grazie anche al lucido Orduna in regia, interrompere, nel quinto set, sotto 14-13, il buon momento degli ospiti continuando così a correre per il titolo nazionale.
MVP: Filippo Lanza (Vero Volley Monza)
Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Finale più elettrizzante non poteva esserci. Ancora non ci credo. Sono orgoglioso di noi, di questa società e di questo gruppo. Non è da poco che sono qua e questo è un sogno a cui nessuno di noi pensava ed invece è arrivato. La stagione non è ancora finita, il sogno continua. Abbiamo battuto Perugia 3-0 per due volte e quindi è tutto fattibile. Io credo in noi che continueremo a dare questo spirito e questo cuore in campo”.
Ninni De Nicolo (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Resta grande amarezza per aver visto svanire la possibilità della Semifinale ad un passo dal traguardo. Sarebbe stato un modo per ripagare la società degli sforzi e dei sacrifici fatti in quasi trent’anni di attività, ma anche la meritata soddisfazione per la squadra che lavora da luglio insieme a tutto lo staff e a chi si impegna ogni giorno dietro le quinte. La delusione però non deve rovinare in alcun modo le gioie di un’intera stagione che è stata al di sopra delle aspettative. Anche la gara di stasera la potremo ricordare come una partita giocata con il cuore e in cui non abbiamo mai chinato la testa come dimostra il grande equilibrio che ha regnato fino alla fine”.
A questo link è possibile consultare il tabellone Play Off SuperLega Credem Banca
https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2020&IdCampionato=836
Gara 3 Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem Banca
Domenica 21 marzo 2021, ore 18.00
Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano
Diretta RAI Sport
Diretta streaming su raiplay.it
Arbitri: Puecher, Rapisarda (Zavater)
Video Check: Gasparrini
Segnapunti: Azzolina
Commento di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta