Lo schiacciatore sloveno dopo il successo in gara 1 con Perugia: “Anche se sotto 2-0, non abbiamo mai mollato”
IN SINTESI: Milano si gode il successo di gara 1 dei quarti di finale dei playoff scudetto. Importante impresa per l’Allianz Powervolley che esce festante dal PalaBarton di Perugia, battendo in rimonta (sotto 2-0) i padroni di casa della Sir Safety Conad. A commentare il successo è uno dei protagonisti della partita: Tine Urnaut, MPV del confronto, diventato arma immarcabile per Perugia dal terzo set in poi. «Sono state due partite diverse in due: i primi due set abbiamo subìto un po’ la loro qualità, mentre nel terzo, quarto e quinto li abbiamo messi sotto pressione. Non abbiamo mollato e abbiamo combattuto fino alla fine. È così che dobbiamo e vogliamo giocare ogni volta che scendiamo in campo. Gara 2? Sappiamo che sarà una partita ancora più dura di quella di gara 1, ma ce la metteremo tutta dal primo all’ultimo punto. Questo è l’unico obiettivo che abbiamo».
MILANO – Il ‘colpo della domenica’ lo piazza l’Allianz Powervolley: la squadra di coach Piazza fa sua gara 1 dei quarti di finale dei playoff scudetto contro la più quotata Perugia, uscendo vincitrice dal palazzetto. Poco importa se l’impresa firmata Milano sia arrivata di mercoledì e non di domenica: ciò che conta è che il primo storico successo del club del presidente Fusaro nei playoff scudetto si è concretizzato al termine di una partita dalle mille emozioni.
Il 3-2 in rimonta con cui Piano e compagni hanno avuto la meglio sui padroni di casa della Sir eleva ancor di più lo spirito di gruppo ed il senso di appartenenza alla causa meneghina. Sotto 2-0 in casa della squadra che aveva chiuso al primo posto la regular season, l’Allianz Powervolley si è rimboccata le maniche, lottando con fatica e sacrificio su ogni pallone e conquistando alla fine una meritata vittoria. «Sono state due partite diverse in due – analizza Tine Urnaut –: i primi due set abbiamo subìto un po’ la loro qualità, loro hanno giocato molto bene e hanno tenuto bene nella fase di cambio palla. Conosciamo tutti la forza di Perugia: sono andati in battuta dove hanno fatto la differenza. Nel terzo, quarto e quinto parziale anche noi abbiamo cominciato a battere molto meglio e li abbiamo messi sotto pressione. È stato più facile anche per noi giocare il tie break, dove ci siamo costruiti delle opportunità che siamo riusciti a sfruttare tenendo un bel ritmo di cambio palla». Lo sloveno si è guadagnato la palma di MVP, diventando un’arma immarcabile per Perugia dal terzo set in poi. «Sono molto contento che, nonostante fossimo sotto 2-0, non abbiamo mollato e abbiamo combattuto fino alla fine. È così che dobbiamo e vogliamo giocare ogni volta che scendiamo in campo. Adesso cerchiamo di recuperare, per quello che possiamo, tutte le forze per scendere in campo, decisi come questi ultimi tre set». Domenica si torna in campo per gara 2 (h 19 all’Allianz Cloud), che potrebbe essere già decisiva per la serie, con Urnaut che conclude così: «Sappiamo che quella di domenica sarà una partita ancora più dura di quella di gara 1, ma ce la metteremo tutta dal primo all’ultimo punto. Questo è l’unico obiettivo che abbiamo».
VIDEO INTERVISTA URNAUT
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