Dopo un primo set sottotono, Padova alza la testa e porta l’ultimo parziale sul 35-33. Ma l’Itas chiude 3-0. Cuttini: «a parte l’inizio, la squadra poi mi è piaciuta». Vitelli: «bravi a reagire, non ci abbattiamo»
Itas Trentino – Kioene Padova 3-0
(25-13, 25-22, 35-33)
Itas Trentino: Michieletto 8, Lucarelli 13, Giannelli 2, Nimir 23, Podrascanin 8, Lisinac 10, Rossini (L); Argenta 1, Sosa Sierra. Non entrati: Cortesia, Sperotto, Bonatesta, De Angelis (L). Coach: Angelo Lorenzetti.
Kioene Padova: Stern 14, Vitelli 7, Shoji 3, Bottolo 17, Wlodarczyk 9, Fusaro 1, Danani (L); Ferrato, Merlo, Milan, Casaro 1. Non entrati: Volpato, Canella, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.
Arbitri: Papadopol-Curto.
Durata: 23’, 29’, 41’. Tot. 1h 33’
MVP: Srecko Lisinac
NOTE. Servizio: Trento errori 10, ace 6; Padova errori 12, ace 4. Muro: Trento 7, Padova 7. Ricezione: Trento 42% (26% prf), Padova 47% (16% prf). Attacco: Trento 66%, Padova 52%.
Non riesce a raccogliere punti la Kioene Padova, che in quel di Trento si arrende all’Itas per 3-0. Dopo un primo set decisamente sottotono (e con il capitano Volpato relegato per tutto il match in panchina a scopo precauzionale a causa di una contrattura), i bianconeri rialzano la testa giocando punto a punto, facendo sudare i trentini soprattutto nell’ultimo parziale. Nonostante un Bottolo in ottima serata, a fare la differenza nei momenti chiave sono stati i colpi di Nimir, ben servito da Giannelli, così come un attentissimo Lisinac, eletto MVP del match. Domenica i veneti ospiteranno Piacenza alla Kioene Arena, alla ricerca di punti utili per muovere la propria classifica.
LA CRONACA. Primo break per la squadra di casa, con Michieletto e Podrascanin a staccare 7-4. Sull’ace del 9-4 a firma di Nimir, coach Cuttini chiama il primo time out discrezionale. L’opposto dell’Itas è preciso anche in attacco, così sul 14-7 è di nuovo Padova a chiedere pausa. Momentaneo cambio palleggiatore-opposto con l’ingresso di Ferrato e Casaro, ma il muro di Trento è attento: 19-10. In campo anche Milan per Wlodarczyk, con il primo set ball per Trento che arriva sul 24-12. A chiudere il parziale è Lucarelli con l’attacco del 25-13.
Anche nel secondo set Trento parte forte e – sul 6-1 a firma di Michieletto – Padova è costretta a rifugiarsi in time out. La Kioene si affida soprattutto a Bottolo e Stern, ma è costretta a rincorrere (11-7). Con Shoji insidiosa al servizio, Padova torna sotto costringendo coach Lorenzetti all’interruzione del gioco sul 13-11. Stern agguanta la parità grazie all’ace del 16-16, dando vita a un parziale decisamente più combattuto del precedente. Innervositi anche da un paio di decisioni arbitrali contestate, Vitelli spedisce il servizio del 24-21 sulla rete. E’ la diagonale di Lucarelli a chiudere 25-22.
Intenso punto a punto nelle prime battute del terzo set (8-8), ma qualche imprecisione dei veneti e il muro di Nimir consentono ai padroni di casa di andare al time out sull’11-8. Wlodarczyk e Stern riagguantano il 13 pari ed è l’ace dell’opposto sloveno a trovare il vantaggio (14-15). Shoji partecipa con l’ace del 17-19 e sul 19-21 coach Lorenzetti chiama i suoi ragazzi in panchina. Al rientro in campo, l’Itas ribalta la situazione il neo entrato Argenta mura Bottolo (22-21). Trento agguanta il match ball col punto del 24-22 ma la Kioene manda tutto ai vantaggi, con Bottolo protagonista nel finale. L’infinito parziale si chiude 35-33 con l’ace conclusivo di Lucarelli.
LA GARA IN TV. La replica televisiva della sfida sarà trasmessa giovedì 14 gennaio alle ore 21.45 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.
DOMENICA ARRIVA PIACENZA. Prossimo appuntamento alla Kioene Arena alle ore 16.00 di domenica 17 gennaio con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, sfida valida per l’8° giornata di ritorno di SuperLega. La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Eleven Sports.
Jacopo Cuttini (coach Kioene Padova): “Nel primo set non ci siamo espressi come speravo. Ho dato però spazio ai tanti ragazzi giovani che comunque ci hanno dato una mano e che durante la settimana si impegnano sempre con molta tenacia. Poi siamo ripartiti in maniera aggressiva. Temevamo il servizio di Trento, ma a parte il primo parziale la squadra mi è piaciuta molto”.
Marco Vitelli (Kioene Padova): “Nel primo set eravamo partiti concentrati, poi Trento ha registrato un break importante al servizio e questo ci ha tolto concentrazione, ma merito va dato alla loro linea di muro molto attenta. Nel secondo e terzo parziale abbiamo giocato come sappiamo. Peccato per l’ultimo set che ci avrebbe permesso di riaprire il match. Non ci abbattiamo, perché ancora una volta abbiamo dimostrato di saper reagire e di saper esprimere un buon gioco”.
Alberto Sanavia
Ufficio stampa Kioene Padova
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