VERONA – Un mese lunghissimo e pieno di emozioni, con la maglia azzurra addosso e l’orgoglio di rappresentare l’Italia davanti al mondo. La VNL di Luca Spirito finisce con un bilancio più che positivo, per il giovanissimo gruppo italiano e per il palleggiatore che, in questi giorni, si gode qualche meritato giorno di riposo prima di riscaldare i motori per la prossima stagione.
Le parole di Luca Spirito: “Com’è andata la VNL? Per l’Italia meglio di quanto ci si aspettava. Ci siamo presentati con squadra giovane, con tanti esordienti in Nazionale, contro squadre che invece avevano tanti titolari di grande esperienza internazionale. Il primo weekend è stato il più difficile contro Polonia, Slovenia e Serbia, abbiamo capito che era un torneo tostissimo e, da lì, si è avviata la macchina. Abbiamo iniziato a giocare bene, abbiamo capito come affrontare queste gare, e alla fine portiamo a casa un bottino di sette vittorie contro delle grandi squadre, più due tie-break con Giappone e Russia. Quindi direi molto bene.
Per me, in particolare, è stata una esperienza impegnativa, stare un mese chiusi in hotel non è semplice dopo una stagione così lunga, ma col gruppo e i ragazzi l’abbiamo fatta andare bene, e tutte le volte che mi hanno chiamato in causa ho fatto il mio, mi sono divertito e ho imparato tanto. Soprattutto, mi ha dato visione di gioco, dovendo subentrare dalla panchina.
La partita più emozionante per me? Quella contro la Francia, vinta 2-3. Innanzitutto perchè, se le altre gare da titolare me le aspettavo, lo si intuiva in allenamento, in quel caso pensavo di andare in panchina, invece sono entrato nel sestetto. Speravo proprio di giocarla contro i tanti ragazzi francesi che conosco, è stata proprio una bella partita, mi sono divertito. Adesso qualche giorno di riposo, ho fatto un po’ di Mare a Ravenna con gli amici e ora sono a casa dalla famiglia, ma la testa è già al prossimo campionato con Verona”.