Omifer Palmi: Marra 11, Gitto 12, Paris 1, Rosso 17, Russo 13, Prespov 3, Laganà 27, Fortunato (L1), Remo, ne: Nicolò, De Carlo (L2), Pizzonia, Roberts. All. Polimeni.
Sistemia Saturnia: Cottarelli 3, Zappoli 14, Smiriglia 12, Lucconi 48, Gradi 3, Frumuselu 6, Andriola, Di Franco, Zito (L), Maccarrone, ne: Battaglia, Vintaloro. All. Kantor.
Arbitro: Eustachio Papapietro e Marco Colucci
Set: 25-20, 20-25, 38-36, 19-25, 15-12.
Una battaglia sportiva in piena regola. Dopo 2 ore e 35 minuti la spunta l’Omifer Palmi, ma la Sistemia Saturnia acquisisce ancora di più la consapevolezza di essere squadra, di avere grande carattere e di competere alla pari tra le formazioni candidate alla promozione in A2. La formazione di Waldo Kantor torna a casa con qualche rimpianto di troppo per i set ball sciupati nel terzo set, perso 38-36 (i primi due sul 24-22, in totale 15), neutralizzati da un Palmi che ha risposto colpo su colpo. La partita passa comunque alla storia del volley italiano. L’opposto della Saturnia, Manuele Lucconi, chiude la partita con 48 punti, nuovo primato italiano di punti in una partita con il rally point system. Il precedente è di Diego Cantagalli che nel 2020 siglò 46 punti nella partita tra Ortona e Siena.
PRIMO SET. La partita regala emozioni a quantità industriale. La Sistemia si presenta al gran completo con il sestetto base: lo schiacciatore Zappoli Guarienti è l’ex di turno. Palmi scappa subito via (6-3), ma la Saturnia mette subito le cose in chiaro, riportandosi in parità (6 pari). Lucconi tira out (7-6). Due errori Palmi firmano l’equilibrio (8-8). Rosso e Laganà allungano il passo per i locali. La Sistemia cerca di restare in scia. Ma Palmi con Laganà e Gitto piazza il break che vale la vittoria del primo SET (25-20).
SECONDO SET. Alberto Marra inaugura il secondo parziale. Kantor lancia al centro Andriola al posto di Frumuselu. Lucconi piazza il mani e fuori che vale il 5 pari. Cottarelli sforna due perle da suo repertorio (è il regista della Serie A3 con più punti). La Sistemia trova nuova linfa. Il Palmi accusa qualche passaggio a vuoto. Il divario è sancito dal 10-7 per i castellesi. La Saturnia è in palla e allunga il passo: cresce in attacco (dal 44 al 52%) e a muro con 4 muri punto. Lucconi e Zappoli scavano alle ali il solco decisivo per il successo del secondo parziale. Smiriglia fa buona guarda al centro (sei muti punti finali). Il 25-20 finale riporta tutto in parità
TERZO SET. Quante emozioni nel terzo parziale. Domenico Laganà è scatenato, ma la Saturnia è onnipresente, risponde colpo su colpo. Zappoli e Lucconi tengono testa ai calabresi. L’italo brasiliano mette a terra il 18 pari. Paris porta i padroni di casa avanti di una lunghezza. Lucconi, da posto 4, trova la conclusione vincente (19 pari). Lucconi ancora e Smiriglia (a muro) operano il controsorpasso. Un invasione a muro locale catapulta la Saturnia sul 24-22. Il Palmi annulla due set ball (sul 24-23 il punto di Zappoli neutralizzato dall’invasione ravvisata al video check). L’altalena di emozioni vale la storia di questa partita, mai blanda e molto intensa. La Saturnia si guadagna un set point dietro l’altro (ne contiamo 14), per poi cedere al terzo tentativo al Palmi con il rocambolesco 38-36.
QUARTO SET. La Saturnia non molla la presa, vende cara la pelle. Lo schiacciatore Marco Di Franco firma il 6-3. Lucconi scaraventa a terra il punto successivo. La formazione castellese gioca con rabbia e cuore, chiudendo con Lucconi che è incontenibile. La squadra ha risposto presente, dopo aver sciupato nel terzo set tutti quei set point. Sintomo di grande vitalità.
QUINTO SET. È un botta e risposta esaltante, di quelli che regalano adrenalina allo stato puro. Al cambio di campo il Palmi è avanti 8-7, ma la Saturnia c’è. Lucconi vive la sua giornata di grazia. L’opposto della Sistemia Saturnia è inarrestabile dalla prima e dalla seconda linea (suo il 10 pari). Palmi allunga il passo e chiude.
MIX ZONE. Il presidente Luigi Pulvirenti commenta a fine partita. “Il terzo set è stato uno degli snodi cruciali della partita. Dopo aver sciupato due set ball sul 24-22 e tutto il resto sino al 38-36 per Palmi, la squadra nel quarto ha rimesso in piedi la partita, dimostrando carattere e voglia di fare bene. La sconfitta ci può stare tra due grandissime squadre. Per noi l’importante è avere la consapevolezza di mantenere il livello di gioco con tutte. Il campionato è molto equilibrato, la differenza la faranno i punti che si perdono con le formazioni abbordabili”. Emozionato Manuele Lucconi per il record italiano (48 punti, 64% di efficienza in attacco). “Non mi aspettavo sinceramente di poter fare così tanti punti in una singola partita. Sono tanto emozionato quanto stanco. Un grazie speciale lo devo a Francesco Cottarelli che ha disputato una partita fenomenale E mi ha sempre servito al meglio. Un grazie anche a Antonio Smiriglia, lui sa il perché”.