Azienda dinamica e in piena espansione con sede centrale a Sarno, R.C.M. è operativa anche nella nostra città dove realizzerà il Progetto Hub del porto di Ravenna e la ristrutturazione della banchina Ex Enel Sud. La squadra si chiamerà Consar R.C.M.
Cambia nome la squadra di pallavolo maschile di Ravenna. Un nuovo sponsor si affianca alla Consar nel sostegno e nello sviluppo del progetto pallavolistico avviato l’anno scorso dal Porto Robur Costa 2030. Si tratta della R.C.M. Costruzioni del gruppo Rainone, azienda giovane ma già consolidata operante nel settore delle costruzioni e delle opere pubbliche e private e specializzata nella realizzazione di infrastrutture marittime.
Con la sede centrale a Sarno, in provincia di Salerno, e con diverse Regioni, Province, Comuni, autorità portuali e Aziende ospedaliere tra i suoi clienti, la R.C.M. ha aperto da pochi mesi anche una sede direzionale a Ravenna. Nella nostra città è protagonista di due grandi opere infrastrutturali: il Progetto Hub del porto di Ravenna, essendo l’azienda capofila del Consorzio Stabile Grandi Lavori, vincitore dell’appalto come General Contractor, e la ristrutturazione della banchina Ex Enel Sud, prospiciente il futuro deposito di GNL, a Porto Corsini.
L’accordo è stato firmato tra il presidente del Porto Robur Costa 2030, Daniela Giovanetti, e il management di R.C.M., formato da Elio, Eugenio e Valeria, figli dell’ingegner Aldo, fondatore dell’azienda.
R.C.M. sarà partner del Porto Robur Costa per le prossime due stagioni agonistiche. La nuova denominazione della squadra, per il campionato che inizierà ad ottobre, è Consar Rcm Costruzioni Ravenna. Un partner di assoluto spessore, quindi, entra nella famiglia della pallavolo maschile cittadina, a comporre una collaborazione che mette insieme una società sportiva che sta cercando di dare basi sempre più solide al suo percorso di rilancio e crescita del volley in città, ora garantito anche dall’appartenenza al neonato Consorzio per il volley e dall’altro un’azienda dinamica, in grande espansione, con un know how tecnologico di primissimo livello.
“Siamo particolarmente onorati del fatto che un’azienda come R.C.M. abbia deciso di sposare e sostenere il nostro progetto pallavolistico – spiega Daniela Giovanetti, presidente del Porto Robur Costa 2030 –. Speriamo che questo sia il primo passo di una collaborazione più profonda. C’è una base comune: noi abbiamo iniziato un nuovo percorso sportivo in città, R.C.M., con i grandi progetti infrastrutturali che si appresta a realizzare qui da noi, è all’alba di un cammino molto importante a Ravenna. Ed è anche questo aspetto che ci ha avvicinati. Ringraziamo di cuore R.C.M. e la famiglia Rainone per l’attenzione che hanno avuto e il sostegno che hanno deciso di darci, unendo il loro nome accanto al nostro. Ci rende orgogliosi ed è uno stimolo a fare ancora meglio”.
“Ravenna è da oggi anche la città che ospita la nostra nuova sede direzionale e a settembre inaugureremo i nuovi spazi – hanno aggiunto i vertici di R.C.M. – attraverso i quali la nostra presenza sarà ancora più radicata e strutturata. Con questo gesto confermiamo e rafforziamo il nostro legame con un territorio che siamo certi saprà darci grandi soddisfazioni sul piano professionale, per gli importanti interventi che stiamo realizzando e ci auguriamo altrettanti gratificanti risultati anche sul piano sportivo”.