Prosegue la preparazione della Emma Villas Aubay Siena. I pallavolisti continuano a sudare e ad allenarsi sotto la guida di coach Lorenzo Tubertini. Il primo test match stagionale della compagine biancoblu sarà a Modena l’8 settembre. La stagione ufficiale prenderà poi il via il 10 ottobre, giorno della prima giornata del campionato di Serie A2, quando i senesi sfideranno in casa al PalaEstra Motta di Livenza.
“Quelli che stiamo vivendo sono giorni molto importanti per l’intera stagione – commenta il preparatore atletico della Emma Villas Aubay Siena, Omar Pelillo. – E’ il momento nel quale si pongono le basi nelle strutture dei ragazzi sulle quali si costruisce poi un atleta performante. Lo staff tecnico decide quale sia il lavoro al quale i pallavolisti si devono sottoporre, la parte atletica ovviamente va sempre di pari passo ed è coordinata con la parte tecnica. L’obiettivo è quello di lavorare al meglio in questo periodo di avvicinamento alla prima partita di campionato”.
Anche prima del raduno e dell’inizio della preparazione i pallavolisti del roster senese hanno ricevuto alcune schede con il lavoro da effettuare in estate al fine di essere pronti al momento della preparazione. Afferma Pelillo: “Questo è un aspetto fondamentale, con lo staff tecnico si era precedentemente deciso di far arrivare i ragazzi in uno stato di forma che permettesse di iniziare a fare buoni lavori già dalla fase iniziale della preparazione. L’ultimo mese prima dell’inizio di allenamenti, quando i ragazzi erano ancora a casa, è stato importante in questo senso per preparare gli atleti già da un punto di vista fisico”.
“La preparazione procede bene – conclude Omar Pelillo. – Vedo un ottimo approccio mentale da parte del gruppo, composto da pallavolisti assolutamente dediti al lavoro. Questo deve essere il nostro punto di forza, stiamo lavorando molto bene. Vedo un gruppo di persone che sanno quello che vogliono e che hanno capito che la strada da seguire è quella del lavoro e della fatica. Vedo che mettono il 100% in ogni singolo allenamento, sono molto motivati e hanno tanta voglia di fare bene. La base è sempre fatta di lavoro e sudore”.