Mondiale per Club 2021
La Cucine Lube è in Finale.
Trento cede solo ai vantaggi del quinto
Domani sera Civitanova scenderà in campo per l’oro mondiale
FIVB Volleyball Men’s Club World Championship 2021- Semifinals
Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas. Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)
Cucine Lube Civitanova: Garcia 11, Kovar 0, Sottile 0, Marchisio 0, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 5, Simon 17, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 27. N.E. Juantorena, Jeroncic, Diamantini. All. Blengini – Trentino Itas: Kaziyski 14, Michieletto 24, Sbertoli 1, Cavuto 0, Pinali 1, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto 0. NE. D’heer, Albergati, De Angelis. All. Lorenzetti.
Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break. Al Ginasio Divino Braga di Betim, in Semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas. Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra Semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natale e il Sada Cruzeiro. Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il (74%). Sul fronte opposto si distingue Michieletto (24). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro. Il primo set (25-20) vede una Lube chirurgica (79% in attacco), trainata dagli 8 punti di uno scatenato Yant (100% di efficacia con 1 ace e un block), innescato dal miglior De Cecco, che sfrutta il potenziale offensivo anche al centro. Proprio un primo tempo con Simon, seguito dall’attacco di Garcia e dall’ace di De Cecco, propizia lo strappo decisivo (20-15). Nel secondo set cambia il canovaccio (22-25), Trento è più sul pezzo, la Lube perde smalto in attacco (45%) e in ricezione, anche se Yant continua a fare il suo lavoro (6 punti con il 60%). Si procede a strappi, fatale in volata due infrazioni dei biancorossi intervallati da un errore. Il terzo set (23-25) è tiratissimo e l’ingresso di Zaytsev per Garcia sul 14-15 fa leva anche sul fattore emotivo dei biancorossi, che mettono il naso avanti col muro di Simon (21-20) e conducono fino al pareggio di Michieletto (23-23) per poi subire il mani out del nuovo entrato Pinali e scivolare sull’attacco out di Yant. Nel quarto set (25-20) il gioco sembra cristallizzato (14-14). Per la Lube entra lo Zar, ma sul 18-18 la differenza la fanno il servizio di Lucarelli e gli errori dei gialloblù in attacco (22-18), poi Yant allunga il match. Il quinto set parte bene per la Trentino Itas (3-0), al cospetto di una Lube molto nervosa (5-2); ai gialloblù non tremano le gambe e anzi, grazie a Kaziyski e Podrascanin, il vantaggio diventa sempre più cospicuo (9-5). Nel momento peggiore, però, Civitanova si rianima con servizio e muro, piazzando un parziale di 1-5 che rimette tutto in discussione (10-10). Simon firma l’allungo che sembra essere decisivo (11-13), ma Trento annulla due palle match (14-14) se ne procura un paio con uno scatenato Michieletto prima di cedere sul contrattacco di Lucarelli (19-21) alla settima occasione cuciniera. La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso.
Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “E’ stata una grande battaglia, contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta. Abbiamo iniziato la partita molto bene, poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle causa le difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la battaglia che ci aspetta nella resa dei conti”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino):“E’ stata una partita spettacolare, che ci ha visto protagonisti sino in fondo come avevo chiesto alla squadra prima di entrare in campo e di tutto ciò ovviamente sono contento e fiero. Il risultato ovviamente non ci piace ma credo che i ragazzi abbiano onorato sino in fondo sia la manifestazione, sia la maglia del Club che portano addosso. Sono stati degni rappresentanti di Trentino Volley in un appuntamento importante come questo”.