Il successo sui calabresi (3-0) non basta però per superare Piacenza: in semifinale sarà scontro con Verona
IN SINTESI: L’ultima partita del girone dei playoff 5° posto consegna un successo pieno all’Allianz Powervolley. Contro i padroni di casa di Vibo Valentia la squadra di coach Piazza vince 3-0 e trova il pronto riscatto dopo la pesante sconfitta di giovedì scorso contro Verona. I tre punti conquistati non bastano per superare Piacenza in classifica (vittoria su Ravenna): Milano chiude così seconda nel girone avendo sì gli stessi punti degli emiliani (16) ma un peggior quoziente set. In semifinale sarà così sfida contro Verona. Il match contro i calabresi, invece, ha messo in risalto la prova di Ishikawa, MVP del match, ed Urnaut (bestscorer con 18 punti), ma è stata la prestazione di squadra a spiccare soprattutto dal punto di vista caratteriale. Le parole di Jean Patry nel post gara analizzano la sfida: «Siamo molto contenti di terminare il girone con questa vittoria, è quello che volevamo ottenere qui a Vibo. Dopo la sconfitta contro Verona era importante per noi vincere. Il primo set è stato sicuramente determinante, se l’avessimo perso non sarebbe stata la stessa partita. Adesso possiamo guardare avanti e puntare la semifinale».
VIBO VALENTIA – Si chiude con una vittoria il girone dei playoff 5° posto dell’Allianz Powervolley Milano. La squadra di coach Piazza fa suo il confronto con Vibo Valentia, battuta 3-0 (28-30, 19-25, 20-25) nella settima ed ultima giornata della pool: tre punti conquistati da Piano e compagni che si portano a quota 16 in classifica, con i meneghini che chiudono al secondo posto in classifica dietro Piacenza (stessi punti, ma miglior quoziente set per i piacentini) ed affronteranno così in semifinale, in programma giovedì 22 al Centro Pavesi, Verona.
Il riscatto dopo la pesante sconfitta con Verona non è tardato ad arrivare: a soli 3 giorni di distanza dal 3-0 con gli scaligeri, Milano torna subito al successo e lo fa con una prova in cui a venire fuori è stato più che la tecnica il carattere della squadra. Dall’altra parte della rete, infatti, c’era una squadra che aveva poco da chiedere a questo torneo (Vibo è ultima con soli 3 punti conquistati) ma che ha comunque messo in campo grande energia per chiudere al meglio la stagione ed il rischio di approcciare il match con superficialità poteva essere dietro l’angolo. L’Allianz Powervolley ha però dato risposte concrete sotto questo aspetto, frutto anche del lavoro motivazionale svolto da coach Piazza, che ha saputo toccare le corde giuste e motivare al massimo i suoi ragazzi per chiudere in bellezza la pool e prepararsi al meglio per la sfida di semifinale con Verona. Contro i vibonesi Piano e compagni hanno dettato il ritmo della gara, trovando in Urnaut un’arma letale per la retroguardia calabrese. Lo sloveno ha messo a referto 18 punti (chiudendo con il 69% in attacco), con la palma di MVP che invece è andata ad Ishikawa. Parimenti prezioso il contributo sotto rete del giapponese (12 punti), ma è stata la tutta la squadra che ha saputo giocare con intelligenza, astuzia e qualità portando così a casa i tre punti che, tuttavia, non bastano per superare Piacenza (vittoria da 3 punti con Ravenna). Milano chiude sì con gli stessi punti dei diretti avversari (16) e lo stesso numero di vittorie (6), ma è dietro Piacenza per quoziente set. Ora il focus si sposta sulla semifinale con lo scontro tra 1° e 4° e 2° e 3° del girone: Milano infatti aprirà le porte del Centro Pavesi per la gara secca di giovedì 22 contro Verona, piazzatasi al terzo posto in classifica.
A fine gara è Jean Patry a fotografare il match con Vibo e a proiettarsi agli ultimi sforzi di una lunga stagione: «Siamo molto contenti di terminare il girone con questa vittoria, è quello che volevamo ottenere qui a Vibo. Dopo la sconfitta contro Verona era importante per noi vincere. Il primo set è stato sicuramente determinante, se l’avessimo perso non sarebbe stata la stessa partita; poi abbiamo messo la giusta mentalità negli altri due set. Sono contento perché era difficile venire qua a Vibo e vincere, ma adesso possiamo guardare avanti e puntare la semifinale».
CRONACA
Primo set:
Formazione tipo per coach Piazza con Kozamernik-Piano, Urnaut-Ishikawa, Sbertoli-Patry e libero Pesaresi. Piano firma il sorpasso meneghino (5-6), con la pipe di Ishikawa che sigla il 6-7. Diagonale potente per Patry che mette a segno l’ottavo punto di Milano, con l’opposto francese che diventa invalicabile a muro (8-10). Vibo pareggia subito i conti con l’ace di Chinenyeze (10-10), con il vantaggio calabrese sull’attacco out di Piano (14-13). Ancora Vibo con Chinenyeze (16-14) con il time out chiamato da coach Piazza, ma la musica non cambia e Vibo si porta sul 18-14 con De Falco. Weber (doppio cambio con Daldello per Patry e Sbertoli) per il cambio palla del 18-15, con Milano che recupera un punto sull’invasione della linea centrale di Corrado (19-17). L’errore di Vibo riporta a contatto Milano (21-20), con la parità trovata da Urnaut in diagonale per il 22-22. Ace di Urnaut per il vantaggio meneghino (23-24), con Ishikawa che trova la palla piazzata del 24-25. Urnaut trova il punto vincente per il 28-30.
Secondo set:
Equilibrio in avvio (5-5), con la grande parallela di Patry per il 7 pari. Vantaggio Allianz Powervolley sull’attacco out di De Falco (8-9), poi primo vincente per Kozamernik per il 9-11. Doppio ace del centrale sloveno che porta il vantaggio meneghino sul +4 (9-13), con Urnaut che supera il muro vibonese e piazza la diagonale dell’11-15. Muro vincente di Kozamernik su Chinenyeze (12-17), con lo smash di Ishikawa per il +6 (12-18). Bomba di Patry per il 13-20, con Urnaut che non sbaglia e sigla il punto numero 23 per Milano. Bellissima diagonale in ricostruzione per Ishikawa (16-24), poi è il tocco di seconda di Sbertoli a chiudere i conti 18-25.
Terzo set:
Pallonetto Kozamernik in avvio (1-3), poi un superlativo Urnaut trova una diagonale profonda e millimetrica (1-4). Ancora Milano con Urnaut su assist di Patry (1-5) con il time out chiamata da coach Baldovin per Vibo. Accorcia Vibo con De Falco (4-6), ma Piano non perdona in primo tempo e porta Milano sul 5-8. Attacco out per Vibo (8-12), poi è vincente la diagonale di Urnaut (11-14). Da seconda linea Ishikawa non sbaglia (11-15), con Patry che senza muro trova il 12-17. Nono punto personale per Ishikawa (13-18), poi Sbertoli con secondo tocco vincente sigla il 14-19. Muro Milano su Abouba (14-20), poi mani out Ishikawa (16-22). De Falco per il 19-23, con il set che si chiude 20-25 con Urnaut.
TABELLINO
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 0-3 (28-30, 18-25, 20-25)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Chinenyeze 10, Chakravorti 0, Sardanelli (L), Abouba 0, Dirlic 8, Saitta 0, Corrado 2, Rizzo (L), Cester 6, De Falco 16, Almeida 5. N.e.: Gargiulo, Fioretti. All. Valerio Baldovin.
Allianz Powervolley Milano: Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 0, Weber 1, Patry 8, Piano 3, Ishikawa 12, Urnaut 18, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Basic, Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.
NOTE
Durata set: 34’, 26’, 25’. Durata totale: 1h e 25’.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, muri 3, attacco 48%, 54% (21% perfette) in ricezione.
Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, muri 5, attacco 57%, 57% (30% perfette) in ricezione.
Arbitri: Spinnicchia – Cappello. Terzo Arbitro: Notaro.
Impianto: PalaMaiata di Vibo Valentia
MVP: Ishikawa