Al Monge-Gerbaudo Savigliano sono permessi i giochi di parole sulla base dei fatti: Dutto ovvero l’arte della duttilità, dote assai apprezzata dagli allenatori.
Ai tempi dell’Under 18 a Cuneo, Francesco alias “Ciccio” Dutto, 30 anni tondi tondi, fu eletto miglior centrale a livello nazionale, salvo poi convertirsi al ruolo di banda, perché a certi livelli se non sei 2 metri sotto rete non ti ci fanno stare. Nella sua prima stagione a Savigliano ha giocato al centro, nella seconda (quest’ultima) di banda.
Nel prossimo campionato di A3 si posizionerà di nuovo al centro, sulla schiena il numero 17. Perché, nella loro incessante adattabilità, a certi bravi giocatori il pensiero scaramantico manco li sfiora.