Il verdetto del PalaVItaletti è un boccone amaro e difficile da digerire per la Omi-Fer Palmi.
Le possibili insidie erano già state messe in evidenza nel pre gara dal coach Antonio Polimeni e il campo ha confermato le sue previsioni.
Una Omi-Fer Palmi troppo fallosa e debole in ricezione cede l’intera posta in palio ad una Opus Sabaudia che, a parte qualche piccolo calo, ha giocato molto bene dall’inizio fino alla fine della gara.
Palmi rimane così ferma a 11 punti e cede il primato in classifica ad Aversa e Modica, mentre Sabaudia dopo questo successo si porta a quota 6, scavalcando Ottaviano e portandosi in nona posizione.
Top scorer dell’incontro Zornetta con 16 punti, seguito da Rossato con 15. A Palmi non bastano i 13 punti di Laganà e Rosso.

Lo starting six messo in campo dal coach Budani per i padroni di casa vede Schettino in regia; Rossato opposto; Zornetta e Ferenciac schiacciatori; Miscione e Tognoni centrali; Torchia libero.

Dalla parte opposta Polimeni schiera il solito sestetto con Paris al palleggio; Prespov opposto; Gitto e Marra al centro; Russo e Rosso di banda e Fortunato come libero.

Nel primo set Palmi parte bene portandosi sul 4-8 e riuscendo a mantenere un discreto vantaggio fino alla metà del parziale. Sabaudia però riesce a ribaltare la clessidra e dal 21-18 riesce a chiudere con un aces (25-23) dopo la rimonta dei palmesi che si erano portati sul 23 pari.
Nel secondo set la situazione sembra peggiorare per i neroverdi e un opaco Prespov lascia il posto a Laganà. Sul punteggio di 11-5 i ragazzi di Polimeni riescono a completare un’ottima rimonta e dal 18-21 chiudono (20-25) senza troppe difficoltà.
Il terzo parziale presenta due volti: nella prima metà Sabaudia domina nel punteggio e riesce ad allungare sul 21-15, ma la clamorosa rimonta dei palmesi rimette tutto in discussione (23-23). Sabaudia ancora una volta riesce a gettare il cuore oltre l’ostacolo e a portare a casa un set fondamentale (25-23).
Nell’ultimo parziale disputato Palmi molla completamente la presa sull’incontro e i ragazzi di Budani infliggono senza troppi intoppi il colpo di grazia ai palmesi (25-15).

OPUS SABAUDIA

Conoci, Zornetta 16, Ferenciac 11, Miscione 9, Rossato 15, Tognoni 10, Torchia (L1), Schettino 4. NE. Palombi, Recupito (L2), Pomponi, De Vito, Meglio. All. Budani

OMIFER PALMI

Marra 7, Fortunato (L1), Gitto 8, Prespov 5, Russo 6, Rosso 13, Paris 1, Di Carlo(L2), Remo, Laganà 13. NE. Amato, Nicolò, Pizzonìa, Roberts. All. Polimeni