Cambiano le coordinate, geografiche e non solo. I playoff di Serie A3 Credem Banca giungono ai quarti di finale e per la Delta Group Rico Carni c’è il primo incrocio con una formazione del girone blu, i laziali della Maury’s Com Cavi Tuscania. Gara uno si disputerà domenica 25 aprile a Porto Viro (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), gara due domenica 2 maggio a Montefiascone, provincia di Viterbo, l’eventuale “bella” mercoledì 5 maggio, di nuovo in Polesine.
Detto del (piccolo) vantaggio garantito dal fattore campo (due partite su tre in casa), la Delta Group Rico Carni deve prima di tutto andare alla scoperta della prossima contender. Settima stagione consecutiva in Serie A, la seconda in A3, per Tuscania, che ha concluso la regular season al terzo posto con 47 punti all’attivo. Nel precedente turno dei playoff, invece, la compagine guidata da Paolo Tofoli, leggendario palleggiatore della Nazionale e della Sisley Treviso, è stata l’unica del girone blu a chiudere la serie in due gare, eliminando Modica con un doppio 3-1.
Altri numeri in arrivo, altri avvisi di pericolo sul blocco degli appunti di coach Massimo Zambonin e dei suoi ragazzi. Tra regular season e playoff, Tuscania è stata fin qui la miglior formazione di tutta la A3 a muro (2,78 block per set, Porto Viro – quarta – si ferma a 2,58), la seconda per attacchi vincenti (13,58 per set), la terza per ricezioni perfette (6,27 per set). Tradotto in parole “potabili”, quella viterbese è una squadra solidissima praticamente in ogni fondamentale di gioco, e ciò anche grazie a diverse individualità di spicco.
Una cifra tecnica che il centrale della Delta Group Rico Carni Federico Bargi inquadra così: “Tuscania è un’ottima squadra, conosco personalmente diversi giocatori, so quanto valgono e quanto possono fare – commenta nella conferenza stampa pre-gara realizzata in collaborazione con l’azienda partner Eco Studio di Porto Viro –. Il loro punto di forza sono i laterali, hanno tante bocche da fuoco a cui si è aggiunto anche Rossatti nelle ultime settimane. Sono comunque bravi in tutti i fondamentali, per cui se non facciamo la nostra miglior partita sarà dura, molto dura. Come dico sempre, però, la cosa più importante è concentrarci su noi stessi, se imponiamo il nostro gioco c’è poca storia per quasi tutti gli avversari”.
Bargi illustra anche altre ‘coordinate’ necessarie per affrontare al meglio un avversario come Tuscania: “Spesso le squadre del centro-sud sono più tignose, non solo hanno un sistema di gioco molto centrato sulla difesa, ma hanno anche un approccio diverso alle partite, più grintoso. Se mi aspetto un livello più alto rispetto al confronto con Montecchio? Teoricamente più andiamo avanti nei playoff, più dovrebbe salire il tasso tecnico dell’avversario e Tuscania, come detto, è sicuramente un’ottima squadra”.
Porto Viro avrà due gare su tre in gara, ma per Bargi non sembra fare grande differenza: “Senza pubblico cambia poco a livello ambientale, semmai è più comodo perché devi fare una trasferta in meno. Paradossalmente, comunque, io mi sono sempre trovato meglio a giocare fuori casa”.
Ma come stanno i ragazzi in nerofucsia a questo punto della stagione? “Non possiamo dire di essere freschi, alla fase finale del campionato si arriva sempre con cerotti e pezze qua e là, ma non stiamo neanche male e come non saremo al massimo noi non lo sarà neanche Tuscania. Daremo comunque il 100% di quello che abbiamo in questo momento. I problemi che abbiamo avuto con Montecchio devono essere uno spunto di riflessione, abbiamo avuto delle difficoltà, ma sicuramente ne verranno fuori delle altre nella prossima gara. La pallavolo è proprio questa in fondo, cercare di superare e risolvere i problemi che ti trovi davanti in ciascun momento della partita”.