Quasi una gara vera, quasi una vittoria vera. La Delta Group Porto Viro supera a pieni voti il secondo test di avvicinamento al campionato di Serie A2 Credem Banca: il successo per 3-1 sui pari categoria di Conad Reggio Emilia non vale ancora punti, ma risposte concrete sì. Finché sono rimasti sul taraflex i titolari (o la maggior parte di essi) la squadra polesana ha dato prova di essere sintonizzata sulle frequenze giuste, quelle delle partite che contano, rimontando gli avversari nel primo parziale e controllando con sicurezza i successivi due. Solo nel quarto set, con i ranghi ampiamente rimaneggiati, i nerofucsia hanno dovuto cedere il passo agli ospiti.
“La risposta della squadra è stata molto positiva, è stata partita vera, tra due squadre dello stesso livello ed entrambe al completo – analizza il tecnico della Delta Group Porto Viro Massimo Zambonin – . Sono soddisfatto, la squadra ha sofferto e ha reagito portando a casa il primo parziale, poi siamo saliti ancora di livello. Nel finale del terzo set abbiamo avuto un calo e ho dovuto fermare il gioco due volte, anche perché Reggio Emilia era cresciuta al servizio, ma a quel punto si trattava solo di stringere i denti e portare a casa il risultato. Nel quarto i ragazzi hanno cercato di esprimere il massimo che si poteva, ma va dato merito anche all’avversario che ha fatto un ulteriore step in avanti”.
Anche il centrale nerofucsia Rocco Barone può essere soddisfatto della prestazione, personale e di squadra: “Questa sera il livello si è alzato, volevamo vedere a che punto siamo contro una squadra della nostra categoria e direi che dal punto di vista fisico e tecnico abbiamo risposto abbastanza bene. Ci aspetta un campionato molto equilibrato, per questo sarà importante essere un gruppo affiatato e coeso e credo che il match di stasera sia un passo in quella direzione”.
La cronaca. La Delta Group di Massimo Zambonin schierata con Fabroni-Bellei sulla diagonale, Mariano-Vedovotto schiacciatori, Sperandio-Barone in posto tre, Lamprecht libero.
Reggio Emilia impone subito il ritmo della gara: 1-6 con due muri vincenti e un ace nel conto. Porto Viro timida e piuttosto impacciata in ricezione, il buon turno in battuta di Mariano le dà ossigeno (10-13). Salgono in cattedra Bellei e Barone, quest’ultimo autore dei due block consecutivi che valgono la parità: 16-16. Punto a punto serrato, Vedovotto mette la freccia nel momento topico (ace del 23-22), la sequenza attacco-muro di Mariano scrive la parola fine sul parziale: 25-22, 1-0 Delta Group.
Padroni di casa molto più spigliati nella seconda frazione: 6-2 dopo ace di Bellei e murata di Barone. Gran lavoro ai lati, Mariano, Vedovotto e Bellei mettono altro fieno nella cascina nerofucsia (15-9). Reggio Emilia è sotto scacco, l’ex Bellei la abbatte senza farsi scrupoli (19-11). Porto Viro naviga ormai in acque sicure, doppio vantaggio in cassaforte: 25-18, 2-0.
Gasparini al posto di Mariano e Penzo come libero per la difesa, queste le novità della Delta Group per il terzo set. Il servizio di Fabroni spinge avanti i polesani in apertura: 4-0. Granitico il muro di casa adesso, Gasparini ci aggiunge un poker di pipe da marziano (12-4). Dentro Romagnoli per Sperandio, Porto Viro abbassa progressivamente (e pericolosamente) il livello di tensione, Reggio Emilia arriva fino al meno uno (24-23 con due time richiesti da Zambonin), ma non si spinge oltre: 25-23, 3-0.
Si gioca anche la quarta frazione, Delta Group con Zorzi al palleggio e Marzolla opposto, Tiozzo e Romagnoli centrali, Mariano e Gasparini bande, Penzo unico libero. Padroni di casa sempre all’inseguimento, il gap si allarga via via fino al 13-19 su cui coach Zambonin decide di intervenire con un tempo. La strigliata non produce particolari scossoni nel punteggio, Reggio Emilia mette a segno il punto della bandiera: 19-25, 3-1.