Vincendo ieri per 3-1 la gara2 della serie delle semifinali playoff la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia si è portata sul 2-0 contro la Emma Villas Aubay Siena, dopo il primo successo ottenuto mercoledì 21 aprile al tiebreak al PalaEstra.
La serie prosegue e gara3 si giocherà a Siena domenica 2 maggio a partire dalle ore 18. La squadra di coach Alessandro Spanakis dovrà assolutamente vincere il match per poter proseguire la serie. Al centro San Filippo le due squadre si sono affrontate per oltre due ore di match, con il terzo set che è stato uno dei momenti più emozionanti e palpitanti delle due partite giocate fino ad ora, con Brescia che è riuscita a spuntarla addirittura per 31-29.
“C’è amarezza – ha commentato nel post gara l’allenatore di Siena. – Il terzo non era il set per chiudere la gara, Brescia ha infatti dimostrato che non molla mai. Però è stata un’occasione che abbiamo buttato, sul più bello ci capita talvolta di scomparire dal campo. Non so se sia mancanza di lucidità o di coraggio, ma questo mi fa male. Anche in gara1 sui set punto a punto abbiamo avuto un po’ troppo il braccino, e questo non si può concedere agli avversari”.
“Siamo stati bravi in altre situazioni – ha detto ancora coach Alessandro Spanakis. – A volte in questa stagione dopo momenti sfavorevoli siamo rientrati in campo con la convinzione giusta e abbiamo vinto la partita. In questa circostanza è stata durissima, quel terzo set ha pesato. Nel terzo set abbiamo avuto 5 punti di vantaggio e set point a nostro favore ma non siamo riusciti a sfruttare l’occasione. Non abbiamo avuto stavolta la forza mentale giusta, mi dispiace. Noi comunque continuiamo a crederci. La storia dimostra che in tutte le categorie ci sono state molte volte situazioni come questa e poi si è assistito a dei ribaltamenti. Tutto è ancora possibile. Domenica avremo una partita in casa, abbiamo una settimana per lavorare al meglio in vista di gara3. Servirà un’inversione di tendenza e mettere in campo qualcosa in più. Loro stanno facendo grandi cose ma noi teniamo testa, e lo dimostrano le situazioni vissute in queste prime due partite. In casa potevamo andare 2-0 e qui potevamo andare sul 2-1 in nostro favore. Dobbiamo crederci”.