Il tecnico dei meneghini analizza l’ottima prova della sua squadra contro Civitanova.
IN SINTESI: È un tie break agrodolce per l’Allianz Powervolley quello contro Civitanova. Dopo oltre 2 ore di grande pallavolo, la formazione meneghina ha costretto i campioni del mondo in carica al quinto set per riuscire ad ottenere il successo. Reazione d’orgoglio e prestazione determinata che riscatta le opache prove di inizio 2021, con una grande gara di Daldello in regia ed un Ishikawa scatenato in attacco (25 punti con l’85%). A commentare il match è il tecnico Roberto Piazza: «La squadra è scesa in campo con un atteggiamento totalmente diverso da quello avuto con Trento. Se vuoi fare punti con squadre come Civitanova devi prenderti dei rischi. Teniamoci stretto questo punto che ci siamo guadagnati sul campo perché non ci ha regalato niente nessuno e focalizziamoci sulla prossima partita. Di certo lo spirito di adattamento fa parte di questo gruppo già dalla scorsa stagione».
MILANO – La reazione d’orgoglio che l’Allianz Powervolley voleva mettere in campo c’è stata. Una risposta chiara e netta dopo l’opaca prova contro Trento del 6 gennaio: a soli 4 giorni di distanza Milano si è tolta di dosso la polvere ed ha messo in mostra una prestazione determinata, chiara e di altissimo livello e lo ha fatto contro una delle squadre più forti del campionato, quella Lube Civitanova che è stata costretta ad andare al tie break per avere la meglio sui meneghini.
Più di 2 ore di grandissima pallavolo con una Milano coriacea che ha dimostrato di saper gestire anche le difficoltà dell’ultimo momento come l’indisponibilità di Sbertoli, dando spazio a Nicola Daldello in regia, autore di una prestazione maiuscola. Come quella del giapponese Yuki Ishikawa che, contro i campioni del mondo ancora in carica, ha chiuso con 25 punti ed un mostruoso 85% in attacco. Ma è stata la squadra a fare la differenza, che si è compattata ed ha ritrovato la sua anima più profonda tanto da lottare alla pari con i marchigiani. Anche se questo non è bastato per conquistare la vittoria (è però arrivato un punto), come racconta il rammarico di coach Piazza: «La squadra è scesa in campo con un atteggiamento totalmente diverso da quello avuto con Trento. Se vuoi fare punti con squadre come Civitanova devi prenderti dei rischi, quindi sono contento di come i ragazzi sono stati in campo. Il primo set grida vendetta perché eravamo sopra e ci siamo sciolti come la neve al sole su due stupidate. Il quarto set idem perché siamo partiti ad handicap per due situazioni che erano scontate e questo non va bene. Poi devo ovviamente dire bravissimi ai miei ragazzi perché è tutto merito loro». Anche con la Lube l’Allianz Powervolley ha dovuto fare di necessità virtù con la novità proposte da coach Piazza (rimodulando la rotazione con il centrale vicino al palleggiatore) già proposto sia con Verona sia con Trento. «Il modulo è quello con cui Angelo Lorenzetti ha vinto lo scudetto con Piacenza contro Trento. Si giocava così anni fa ed è un sistema che ti può essere utile per varie sfaccettature. Teniamoci stretto questo punto che ci siamo guadagnati sul campo perché non ci ha regalato niente nessuno e focalizziamoci sulla prossima partita: sarà un’altra battaglia contro Vibo Valentia con quelli che potranno scendere in campo. Contro Civitanova con questa situazione di gioco siamo riusciti a tenere meglio in fase di ricezione, anche se abbiamo subito tanti ace, ma Civitanova è una squadra che batte molto forte. Questo modulo mi dà la possibilità di far girare la squadra in modo completamente diverso e spesso gli avversari non sono abituati. Di certo lo spirito di adattamento fa parte di questo gruppo già dalla scorsa stagione». Ora il focus si sposta sulla gara di giovedì con Vibo Valentia con le indicazioni positive raccolte dal match con i cucinieri: «Adesso, in attesa di valutare le condizioni di Sbertoli, ho la possibilità di tornare a fare quello che stavamo facendo a inizio campionato e di lavorare con tutto il gruppo. È passato questo periodo abbastanza lungo dove ci siamo trovati un po’ in difficoltà, però questa è la strada. Noi ci siamo, quindi andiamo avanti».
VIDEO INTERVISTA ROBERTO PIAZZ