Bolzano – Stop inatteso per la Vigilar Fano che da Bolzano torna a casa con un solo punto. Eppure c’erano tutte le condizioni per giocare una discreta gara, soprattutto dopo quello che si era visto con Macerata qualche giorno prima. I virtussini non hanno invece ripetuto la stessa prestazione andando sotto subito per 2 a 0 e non approfittando del triplice infortunio in casa bolzanina.
“Siamo amareggiati – esordisce il centrale Andrea Durazzi, subentrato nel corso del match al posto di Bartolucci – dovevamo portare a casa la vittoria invece non è andata come aspettavamo. Fame e grinta sono venute meno, ora dobbiamo riflettere sui nostri errori e tornare a lavorare duramente in palestra”. Una Vigilar che non è riuscita neanche ad approfittare dei numerosi infortuni occorsi ai padroni di casa: “In realtà – continua Durazzi – siamo andati ancora più in difficoltà. Poi nel quinto set, nel momento in cui bisogna veramente dare tutto, ci siamo persi e non siamo stati in grado di reggere mentalmente la frazione”.
Lucida e obiettiva anche l’analisi del match da parte di Simone Roscini, assistant coach di Roberto Pascucci: “Partita giocata male – afferma il “Roscio” – Bolzano ha avuto più voglia, gara altamente negativa sotto ogni aspetto. Nonostante i loro numerosi infortuni, non siamo riusciti a dare alla gara la sterzata che ci aspettavamo”.
Ora la testa a domenica prossima con la sfida interna alla capolista Motta di Livenza in un match in cui la Vigilar, nonostante il proprio faro Ruiz ancora ai box, sarà chiamata a dare una svolta al proprio campionato.
Ufficio Stampa Virtus Volley Fano