Altri 5 set per l’Allianz Powervolley: avanti 2-0, la squadra subisce il recupero pontino ma poi si impone 3-2.
IN SINTESI: Maratona infinita all’Allianz Cloud nella seconda giornata dei playoff 5° posto: i padroni di casa dell’Allianz Powervolley vincono al tie break contro Cisterna e conquistano due punti nel girone. 2 ore e 22 minuti di partita per decretare la squadra vincitrice, con Milano avanti 2-0 prima di subire il ritorno di Cisterna che fa suo il quarto set ai vantaggi (35-37), portando il confronto al tie break. È Piano poi a chiudere in primo tempo per il 15-13 finale. Match a due volti, con i meneghini che vincono a muro (13 vs 7) e a servizio (6 vs 5). L’MVP è Mosca, sontuoso nei primi due set: il centrale chiude con 11 punti ed il 56% e 2 muri). A commentare il match è Nicola Pesaresi: «Siamo contenti della vittoria. Non è stato facile, soprattutto per quanto riguardo il nostro campo: nei set che abbiamo vinto siamo stati molto bravi, mentre abbiamo regalato molto nei parziali che abbiamo perso. Sicuramente ci sono stati dei demeriti nostri se siamo arrivati al tie break.».
MILANO – La seconda giornata dei Playoff 5° posto premia l’Allianz Milano che, nel match andato in scena alle ore 18.00 all’Allianz Cloud, si impone con il risultato finale di 3-2 sulla Top Volley Cisterna. Gli uomini di Piazza, reduci dal successo in rimonta al tie break su Padova, hanno avuto la meglio in 5 set in 2 ore e 22’ di gioco (25-22, 25-22, 18-25, 18-25, 35-37, 15-13) sui diretti avversari: altra maratona all’Allianz Cloud con le due squadre che si dividono la posta in palio con 2 punti per i meneghini ed un punto per i pontini.
Coach Piazza si affida a Sbertoli-Patry, Maar-Ishikawa, Mosca-Kozamernik e Pesaresi libero, concedendo, almeno in partenza, un turno di riposo a Piano e Urnaut. Kovac, tecnico dei pontini, schiera il sestetto tipo con Seganov-Sabbi, Randazzo-Tillie, Szwarc-Krick e Cavaccini (L). Parte bene Cisterna, portandosi subito sul 4-1 e confermando l’ottimo stato di forma: Piazza si rifugia subito nel time out per dare la scossa ai suoi, che arriva prontamente perché Milano torna in campo determinata, trascinata da Maar (5 punti con 2 muri). La squadra meneghina trova la parità a metà set, spingendo sull’acceleratore sul finale e conquistando, con il mani out di Urnaut, il 25-22. Il secondo parziale è la fotocopia del primo: sprint pontino in avvio, con le due squadre a battagliare punto a punto. Se per Milano è Mosca a non sbagliare un colpo (5 punti con l’80% in attacco ed 1 muro), per Cisterna è Randazzo a spingere in attacco (6 punti con il 75%): l’esito però non cambia ed è Urnaut a chiudere il parziale 25-22 in diagonale. Il terzo parziale è nel segno di Cisterna: la squadra di Kovac è cinica ed agguerrita e non sbaglia un colpo, approfittando anche dei numerosi errori di una Milano particolarmente fallosa ed imprecisa. Il solco lo crea nella parte finale, quando Sabbi e compagni si portano sul 16-23 che diventa facilmente 18-25 con il primo tempo di Szwarc che prova a riaprire la contesa. Il quarto set è infinito: Milano non riesce a concretizzare i match ball a disposizione, Cisterna è dura a morire e, con Sabbi superstar (9 punti e gli attacchi decisivi nel finale) e con Cavuto trova l’ace del 35-37 che porta il match al tie break. Nel testa a testa finale è decisivo l’errore di Szwarc che non concretizza un rigore per il possibile 6-9, con il punto finale di Piano che consegna a Milano il 15-13 finale.
In un match per larghi tratti equilibrato, decisivi i momenti in cui la fase break di Milano ha funzionato meglio di quella di Cisterna. A spiccare è l’apporto di Patry (18 punti) e di un sontuoso Mosca (11 punti con il 56% in attacco e 2 muri) che si aggiudica l’MVP del match, con Milano vince nei numeri con 6 ace contro i 5 della Top Volley e soprattutto con 12 muri vincenti (4 di Sbertoli) contro i 7 pontini. A commentare il match è Nicola Pesaresi: «Siamo contenti della vittoria. Non è stato facile, soprattutto per quanto riguardo il nostro campo: nei set che abbiamo vinto siamo stati molto bravi, mentre abbiamo regalato molto nei parziali che abbiamo perso. Sicuramente ci sono stati dei demeriti nostri se siamo arrivati al tie break. Però siamo contenti della vittoria e andiamo avanti in questo playoff per il quinto posto per conquistare il nostro obiettivo». Prossimo appuntamento per Milano sabato 3 aprile sul campo di Modena.
CRONACA
Primo set:
Coach Piazza si affida a Sbertoli-Patry, Maar-Ishikawa, Mosca-Kozamernik e Pesaresi libero, concedendo, almeno in partenza, un turno di riposo a Piano e Urnaut. Primo punto di Kozamernik, poi è subito allungo Cisterna con Piazza a dare la sveglia ai suoi con il primo time out (1-4). Reazione Milano: prima Maar in diagonale e poi Kozamernik dai 9 metri per il 3-4. Ishikawa trova il mani out del 7-8, con il giapponese che però non finalizza il contrattacco dopo la difesa di Maar e spreca l’8 pari. Parità che non tarda ad arrivare: è Patry a chiudere il break point dell’11-11. Monster block per Kozamernik che stoppa la diagonale di Tillie per il 14-13 di Milano, ma Cisterna si riporta subito avanti con l’ace di Seganov su Maar (14-15). Gran punto in palleggio di Ishikawa (15-15), poi è break Cisterna con Randazzo (15-17). Maar pareggia i conti a muro (17-17), con il 20-19 per Milano che si concretizza sull’invasione a rete di Krick. Maar si supera a muro su Onwuelo (21-19), con l’invasione Cisterna che concretizza il 24-21 per Milano. Urnaut trova il punto del 25-22.
Secondo set:
Nuovo sprint in partenza per Cisterna che con Sabbi sigla il 2-5. Mosca in primo tempo per il cambio palla del 3-5, con il giovane centrale che trova il muro del 5-6 sul primo tempo di Szwarc. Altro muro di Milano, questa volta con Sbertoli, e l’Allianz Powervolley acciuffa il pareggio (7-7), con lo smash di Ishikawa per il 9-8 meneghino. Cisterna non molla, Maar non concretizza sotto rete e Randazzo non perdona da seconda linea per il 12-13. Milano mette di nuovo la testa avanti con Sbertoli a muro (14-13), con la pipe di Maar per il 16-15. +2 meneghino sull’attacco out di Sabbi (18-16), con time out per Kovac. Super ace di Kozamernik con Milano che allunga sul +3 (20-17), ma Cisterna trova il -1 con lo smash di Krick (20-19). Pipe di Ishikawa che sigla il 22-20, con Cisterna che pasticcia sotto rete consegnando a Milano il 24-21. Ancora Urnaut chiude in diagonale strettissima per il 25-22.
Terzo set:
Ace di Szwarc (3-5), con l’attacco out di Maar dopo il videocheck che porta il parziale sul 3-6. Mosca in primo tempo per il 5-6, poi è Ishikawa in pipe a conquistarsi il 6-7. Ace di Patry che vale il 7 pari, con il +2 di Cisterna che si concretizza sui 4 tocchi di Milano che con Maar sbatte in pipe sulla rete. Out l’attacco di Ishikawa e la Top Volley si porta sul +34 (9-13), con il giapponese che si riscatta prima con il mani out dell’11-15 e poi con l’ace del 12-15. Piazza gioca la carta Basic per Maar, ma la musica non cambia ed il tecnico chiama il time out sul 13-19. Patry per il cambio palla e per l’ace del 15-19, seguito anche dal contrattacco del 16-19. Muro subito da Mosca e Cisterna torna sul +5 (16-21), allungando il punteggio sul 16-23. Mosca in primo tempo (17-23), con il primo tempo di Szwarc che chiude i giochi per il 18-25.
Quarto set:
C’è Urnaut dall’inizio per Maar, ma il colpo dello sloveno viene rispedito al mittente dal muro di Sabbi (2-2). Ace col nastro dell’opposto pontino (2-4), seguito dall’ace di Kozamernik che rimette in parità la questione (4-4). Muro di Mosca su Randazzo (6-5),che trova una grande difesa che porta al mani out di Ishikawa (9-8). Muro di Sbertoli su Sabbi (+2 Milano, 10-8), ma l’incomprensione tra Sbertoli ed Urnaut porta il parziale sull’11 pari. Cavuto porta avanti Cisterna in pallonetto (13-14), ma Milano alza il muro e con Sbertoli-Mosca trova il 15-14. Mani out di Ishikawa in ricostruzione (17-16), con Kozamernik che non spreca l’assist di Sbertoli per il primo tempo del 19-18. Si porta avanti Cisterna con Sabbi (19-20), con Urnaut che trova il colpo lungo del 21 pari. Out l’attacco di Tillie (23-22), con la palla millimetrica di Urnaut per il 24-23. Patry trova il mani out del 25-24, poi Ishikawa in pipe per il 29-28. Out l’attacco di Ishikawa per il 32-33, ma Urnaut trova il mani out del 34-33. Muro subito da Urnaut per il 35-36, con l’ace di Cavuto che porta il match al tie break: 35-37.
Quinto set:
Mani out Patry (1-1), con il 3-3 che arriva sull’errore di Cisterna. Ancora Patry per il colpo del 5-5, ma Sabbi blocca Ishikawa a muro per il 6-8. Muro Milano per l’8-8, con il punto di testa di Ishikawa per il 9-8. Punto Urnaut in pallonetto (10-8), ma Sabbi pareggia i conti sull’11-11. Muro Cisterna su Mosca (11-12), con la diagonale di Urnaut per il 12 pari. Maar trova il mani out del 14-13, con Piano che trova il 15-13 finale.
TABELLINO
ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – TOP VOLLEY CISTERNA: 3-2 (25-22, 25-22, 18-25, 35-37, 15-13)
Allianz Powervolley Milano: Basic 0, Kozamernik 12, Daldello 0, Sbertoli 4, Maar 8, Patry 18, Piano 1, Mosca 11, Ishikawa 13, Urnaut 11, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Weber, Meschiari. All. Roberto Piazza.
Top Volley Cisterna: Cavuto 8, Cavaccini (L), Sottile 0, Tillie 19, Seganov 3, Sabbi 27, Onwuelo 2, Randazzo 12, Krick 6, Szwarc 8. N.e.: Rossato, Rossi, Rondoni (L). All. Slobodan Kovac.
NOTE
Durata set: 27’, 25’, 27’, 42’, 21’. Durata totale: 2 h e 22’.
Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 23, muri 12, attacco 51%, 46% (26% perfette) in ricezione.
Top Volley Cisterna: battute vincenti 5, battute sbagliate 28, muri 7, attacco 58%, 54% (25% perfette) in ricezione.
Arbitri: Giardini – Boris. Terzo Arbitro: Pettenello.
Impianto: Allianz Cloud di Milano.
MVP: Leandro Mosca