Verona vende cara la pelle tra le mura del PalaPanini di Modena, cedendo per 3-0 dopo una vera e propria battaglia. Sfiorato il successo nel primo set (vinto dai padroni di casa per 27-25), gli scaligeri hanno ingaggiato una sfida punto a punto con gli emiliani che hanno centrato il successo finale facendo valere l’esperienza di Ngapeth, Nimir e Leal.
Ottimo prova soprattutto di Luca Spirito in cabina di regia e del solito Rok Mozic, top scorer a pari merito con Leal a 15 punti.
IL REPORT
Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Asparuhov, Mozic, Nikolic, Jensen, Cortesia e libero Bonami.
Verona entra in campo con la voglia di sorprendere e l’equilibrio regna sovrano dopo i primi scambi. Mazzone piazza l’ace e cerca la prima fuga per Modena, ma Rok Mozic pesca un gran turno dai 9 metri, Spirito chiude la porta in faccia a Leal trovando così subito pareggio e sorpasso per gli scaligeri. 10-12 ora il parziale. Gli emiliani riacciuffano il pareggio grazie soprattutto ai colpi di Leal, attento nella gestione dei palloni più complicati, ma Verona non cede di un millimetro e non regala nulla ai padroni di casa. Si gioca punto a punto, quando siamo sul 24-24, ma lo strappo che vale il successo nel primo parziale lo dà Modena che chiude con un colpo di Ngapeth sul 27-25.
I ragazzi di Giani partono subito forte nel secondo set e, complici soprattutto le giocate del fantasista Earvin Ngapeth, si mantengono stabilmente a +2 sul tabellone. Leal mette a seria prova le mani dei muratori scaligeri che faticano a contenerlo, ma Verona c’è e si tiene al passo. 12-10 il punteggio. La retroguardia modenese gira meglio e i gialloblù di Stoytchev faticano a mette la palla a terra concedendo ai padroni di casa di mantenersi al comando. Bonami si lancia su tutti i palloni e Jensen dai 9 metri mette in seria difficoltà Totò Rossini dando il là alla grande rimonta di Verona che azzera così il vantaggio degli emiliani sul 18-18. Ma sono ancora una volta Bruno e compagni ad averne di più, volando di nuovo a +3 con la tripletta di Nimir, Ngapeth e dello stesso regista brasiliano. L’ace di Cortesia riaccende le speranze veronesi, ma a spegnerle è il solito Ngapeth che chiude i giochi sul 25-22 con un ace altrettanto preciso e potente.
Verona incassa, ma non cede e riparte con forza nel terzo set. Poi Stankovic trova una gran serie dai 9 metri che complica le cose ai ricevitori scaligeri e di conseguenza a Spirito in fase di distribuzione. Modena vola così sull’11-7 e stacca gli scaligeri sul tabellone. L’ace di Nimir Abdel-Aziz e la gran giocata di Leal alimentano ancor di più la corsa degli emiliani che ora si trovano a +5. Bonami e compagni rialzano la testa piazzando un paio di punti importanti e costringono Giani al time out per cercare di invertire subito la tendenza. Stoytchev si gioca anche la carta Qafarena per dare nuova verve all’offensiva veronese, ma Ngapeth non concede nulla e mantiene i suoi al comando a suon di giocate. L’opposto albanese in maglia dorata mette a terra un grande ace, ma non basta: Verona non riesce a riagganciare i padroni di casa che chiudono definitivamente il set sul 25-21 e portano a casa la partita.
Next match: appuntamento per tutti i tifosi gialloblù fissato per sabato 4 dicembre, ore 18:00, all’AGSM Forum nel match con Ravenna.
DICHIARAZIONI
Radostin Stoytchev: “Stasera abbiamo tenuto bene il campo, la differenza l’ha fatta la fase di battuta e ricezione. Hanno messo a segno 6 ace con dei giocatori fenomenali che hanno battuto a velocità davvero importanti. Dobbiamo lavorare ancora tanto per migliorare sulla ricostruzione e sulle alzate fatte da giocatori che non siano il palleggiatore. Ravenna? La prestazione di stasera ci dà sicuramente una carica in più verso la gara di sabato, ma bisogna sempre tenere presente che è più facile giocare bene contro le squadre di livello superiore. Quindi questa settimana dovremo lavorare tanto sull’aspetto mentale e con il solo obiettivo di esprimere il nostro vero livello di gioco.”.
Luca Spirito: “Abbiamo le carte in regola per giocare queste partite, e ne siamo consapevoli. Però ci manca la concentrazione giusta sui palloni finali, quelli che fanno la differenza. La mancanza di esperienza purtroppo si è sentita stasera, soprattutto in fase di battuta e ricezione. Leal e Ngapeth hanno fatto la differenza dai 9 metri. Ravenna? Partita fondamentale. Teniamo buono questo trend di crescita e andiamo a vincerla”.
Leo Shoes PerkinElmer Modena-Verona Volley 3-0
(27-25, 25-22, 25-21)
LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Mossa de Rezende 1, Van Garderen 0, Gollini (L) ne, Sanguinetti 0, Stankovic 4, Ngapeth S. ne, Ngapeth E. 12, Sala 0, Nimir 15, Leal 14, Mazzone 11, Rossini (L), Bellanova ne. All. Giani.
VERONA VOLLEY: Aguenier 1, Cortesia 6, Magalini ne, Vieira de Oliveira ne, Asparuhov 6, Mozic 15, Nikolic 2, Jensen 12, Spirito 1, Qafarena 3, Wounembaina 3, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev
ARBITRI: Saltalippi, Pozzato
DURATA SET: 35’, 34’, 32’. tot 1h e 41’.
NOTE: Leo Shoes PerkinElmer Modena: 7 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 50% in attacco, 51% (31%) in ricezione. Verona Volley: 6 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 47% in attacco, 34% (25%) in ricezione. MVP: Earvin Ngapeth.