Il Vivibanca Torino cerca domenica in casa (PalaCupole, ore 16) contro San Donà il secondo successo consecutivo, cosa che manca da dicembre, quando i parellini infilarono ben tre vittorie di fila.
Sulla carta i torinesi partono con i favori del pronostico, vista la difficile situazione di classifica dei veneti, ultimi in classifica ancora senza successi all’attivo e con soli sei punti all’attivo.
Coach Bertocco deve inoltre rinunciare alla coppia di centrali formata dall’esperto Tassan e da Lorenzon. Al loro posto Esposito e il giovanissimo Zonta (classe 2003). Per il resto squadra tipo con Busato e De Santis a comporre la diagonale palleggitore-opposto, Dietre e Bomben ali e Bassanello che si alterna con Santi nel ruolo di libero.
San Donà arriva da una lunga striscia negativa. Non vince dal 17 gennaio quando superò 3-2 in casa Bolzano nell’unico successo del girone di ritorno.
“Dovremo esser bravi a non calare l’attenzione – dice coach Lorenzo Simeon – Avere la testa che abbiamo avuto in queste due settimane in allenamento che ci hanno portato a disputare una gara come quella di Prata. Dobbiamo
continuare con questo trend: spingere sull’acceleratore e non fare il classico errore di considerarla una partita abbordabile perchè in questo campionato non ce ne sono e noi siamo la squadra che dimostra questo, vincendo contro squadre più forti e magari perdendo partite contro altre più alla nostra portata. Quindi sarà necessario affrontare anche questa sfida con la giusta attenzione e la massima cattiveria agonistica”.
“Torniamo a giocare in casa dopo un’ottima prestazione, forse la migliore dell’anno e vogliamo continuare su questa strada – dice Simone Oberto –
Ci aspetta un’altra partita molto importante e dovremo mantenere alta la concentrazione per esprimere la stessa intensità che c’è stata a Prata”.