Domani alle 19 i ragazzi di coach Ortenzi tornano sul parquet del PalaGrotta nel match valido per l’undicesima giornata di campionato. Il turno post natalizio pone di fronte a Vecchi e compagni un avversario decisamente tosto per riscattare lo stop rimediato sei giorni fa a Taviano.
Una striscia di cinque vittorie consecutive, a farne le spese anche la capolista Galatina, ed un meritato terzo posto a sole tre lunghezze dalla Videx. Un biglietto da visita non da poco quello della compagine abruzzese, riaffacciatasi al palcoscenico della serie A a dieci anni di distanza dall’ultima apparizione. A guidare un gruppo galvanizzato dall’ottimo momento coach Giovanni Rosichini. Per mano sua, poco più di un anno e mezzo fa, i grottesi dovettero salutare la serie A2 al termine di un quarto di finale play-out amaro al cospetto di Potenza Picena.
Variabili non di poco conto che mettono la Videx di fronte all’ennesimo probante banco di prova, esattamente tre giorni prima del recupero casalingo con Tuscania col quale saluterà ufficialmente il 2020. “Ci prepariamo ad affrontare due sfide di alto livello – ha dichiarato coach Ortenzi – Non nascondiamo che Pineto e Tuscania sono due squadre che sulla carta presentano dei valori importanti, dovremo essere bravi innanzitutto a pensare una partita alla volta perché in una fase come questa è fondamentale raccogliere tutte le energie e presentarsi in campo nel migliore dei modi.”
Un passo alla volta per poi tracciare un primo bilancio della stagione, coerentemente con le previsioni di inizio campionato: “Queste due gare ci permetteranno di delineare più chiaramente il quadro del torneo – ha aggiunto il coach grottese – Non dimentichiamoci che Tuscania a inizio stagione era la favorita del girone mentre Pineto ha acquistato in corsa un atleta del calibro di Morelli che conosciamo molto bene (per lui un anno a Grottazzolina, stagione 17/18 ndr) e sappiamo essere un opposto molto forte per la categoria. Non dobbiamo perdere di vista certi aspetti perché rappresentano un riferimento importante per misurare il valore del nostro percorso. Un percorso fondato su ragazzi che stanno crescendo e che ci auguriamo possano alzare di molto, nel medio periodo, il livello della squadra.”
Michael Gambini