Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Wallyson 23, Copelli 4, Robbiati 6, Di Silvestre 10, Colli 8, Sorgente (libero), Cappelletti, Prosperi, Mannucci n.e, Caproni n.e, Di Marco n.e, Andreini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Montagnani
Emma Villas Aubay Siena: Salsi, Romanò 13, Truocchio 7, Zamagni 6, Yudin 15, Della Lunga 18, Fusco (libero), Fantauzzo, Ciulli, Gonzales n.e, Milordini n.e, Barone n.e, Panciocco n.e, Crivellari (libero) n.e. All. Spanakis
Successione set: 25-21 in 27′, 26-24 in 30′, 29-27 in 32′,
Battute sbagliate Kemas Lamipel 10, Aces 2, Muri 11.
Battute sbagliate Emma Villas Aubay 13, Aces 2, Muri 6.
L’antipasto generale dell’imminente campionato di serie A2 che inizierà domenica prossima, va alla Kemas Lamipel che con una prova combattiva batte per 3-0 l’Emma Villas Siena aggiudicandosi il Memorial Giancarlo Parenti. Gara già intensa ricca di colpi di scena quella andata in scena al palazzetto dello sport di Santa Croce, aperto come da protocollo a non più di 200 persone, tutte ottimamente assistite e gestite dallo staff biancorosso. La Kemas Lamipel si presenta all’appuntamento con il sei+uno base, per i senesi fermo ai box Barone, ben sostituito da Truocchio. L’avvio è di marca ospite, con Della Lunga e compagni bravi a scattare avanti sul 4-8 e sull’11-16. Ma i conciari sono squadra vera e combattiva, colpo su colpo rientrano nel punteggio e passano avanti sul 21-20 grazie ad un gioco ispirato e molto lucido. Siena accusa il colpo e il primo set finisce 25-21 in favore di Acquarone e compagni. Nel secondo i “Lupi” continuano a martellare sullo slancio del finale di set precedente, portandosi avanti 8-7. Spanakis tranquillizza i suoi e Siena si riorganizza, passando a condurre 14-16: l’equilibrio regna sovrano e Copelli lo spezza con alcuni servizi pregevoli che danno alla Kemas Lamipel il nuovo vantaggio sul 21-20. Il set si conclude ai vantaggi, dove la truppa di Montagnani coglie l’occasione per portarsi sul 2-0 chiudendo il parziale 26-24. Siena si gioca il tutto per tutto nel terzo set, conducendolo fin dall’inizio con un bel vantaggio (4-8, 12-16 e 17-21). Ma i “Lupi” sono duri a morire e con i muri di Robbiati, gli attacchi di uno straripante Walla e le belle giocate di un ispirato Di Silvestre trascinano la gara di nuovo ai vantaggi, finendo anche per aggiudicarsi il set 29-27. Finisce quindi 3-0, con capitan Colli che alza il trofeo dedicato alla memoria di Giancarlo Parenti e con Di Silvestre che vince quello “alla critica”, anche quest’ultimo ispirato ad uno storico tifoso che ci ha lasciato anzitempo, Vittorio Menicagli. Adesso per i “Lupi” nuova settimana di lavoro, con all’orizzonte la prima giornata di campionato in quel di Lagonegro: si inizia a fare sul serio e bisognerà farsi trovare prontissimi.
Andrea Costanzo – Ufficio stampa