Domenica 12 gennaio, al palasport di Ortona, la Conad si è dovuta misurare con due atleti ex-Tricolore: Nicola Sesto al centro e lo schiacciatore Matteo Bertoli. Quest’ultimo, che ha vestito la maglia Conad nella stagione 2014/15, è stato uno dei migliori realizzatori dell’incontro, con 21 punti alla pari dell’opposto reggiano Alessandro Magnani e dello schiacciatore ortonese Ottaviani.
«E’ stata una partita molto combattuta – ha dichiarato Bertoli a fine incontro -, siamo stati molto bravi noi a conquistare il secondo set, non era per nulla scontato. Quella reggiana non è sicuramente una prestazione che rispecchia la classifica. Ci si stupisce a vedere Reggio in quella posizione, poi immagino che l’infortunio di Zingel abbia influito tanto nell’andamento della squadra».
Salvo qualche breve ingresso in campo alla fine del primo e del secondo set infatti, l’australiano Zingel ancora non è tornato effettivamente a combattere insieme ai compagni. «Sicuramente Reggio ha fatto una buona partita, nel secondo e terzo set la loro pallavolo era davvero di alto livello – ha detto Nicola Sesto -. Certo era una squadra diversa rispetto a quella che avevamo incontrato al PalaBigi con Zingel opposto, oggi sostituito da un ottimo Magnani. Quello che non deve mai mancare però è la voglia di lottare e penso che anche oggi ci sia stata».
«Poi, come dire, Reggio è Reggio – conclude Sesto, sorridendo -. Trovarmela come avversaria per me è sempre un’emozione particolare. La Conad ora è una squadra a cui sicuramente ora mancano degli equilibri, che spero possano ritrovare da qui alla fine del campionato».