Il nuovo anno comincia in maniera positiva per l’Invent San Donà di Piave, che con la vittoria al Tie-break contro Cuneo guadagna due punti, ma la serata è stata anche segnata dal grosso spavento per l’infortunio accorso al Centrale Fabio Polo.

Il 2020 si apre con favore per i biancoblu, che riacquistano fiducia in sé stessi oltre che una boccata d’ossigeno grazie ai due punti guadagnati sul campo.
Il match si è aperto molto bene per la squadra di Michele Totire, che ha dominato senza mezze misure i primi due set.

25-17 è stato il risultato conclusivo del primo parziale, dove dall’inizio alla fine Bellei e compagni hanno mantenuto saldamente il comando, macinando punti su punti e arrivando a un distacco massimo di +10 sui rivali piemontesi. A niente sono valsi i time out di coach Serniotti, perché i sandonatesi sono riusciti a mantenere alta la concentrazione e il ritmo di gioco dall’inizio alla fine.

Buona la prestazione anche del secondo set, dove Bellei e Cristofaletti, ma in generale tutta la squadra, hanno messo in campo il meglio delle qualità tecniche, nonostante le feste appena archiviate. Prima di rientrare in gara, infatti, il Cuneo ha lasciato campo libero ai biancoblu fino al 7-1.  Anche per questo parziale, i piemontesi non sono mai riusciti a mettere seriamente in difficoltà i veneti, che hanno concluso il parziale 25-19.

Tutt’altra storia è stata per il terzo set, che ha visto rientrare in campo l’Invent con meno energie, ma che ha comunque dato battaglia, incrementando addirittura la prestazione complessiva della squadra in ricezione, ma soffrendo un po’ nell’attacco.  Per quasi tutto il set San Donà e Cuneo sono stati ben affiancati sul tabellone, 8 volte in parità. Sul finale, però, Cuneo ha trovato i giusti scambi per sopravanzare i sandonatesi per i due punti necessari a chiudere il set 23-25.

Nel quarto set ha cominciato a emergere la grinta dei piemontesi, che sono partiti bene e cominciato a mettere distanza tra sé e gli avversari, arrivando a un distacco di 5 lunghezze sul 4-9.
C’ha pensato però l’esperienza di Totire a riportare la giusta concentrazione e fiducia alla squadra: time out sul 15 pari, un buon muro di Polo e qualche errore in battuta dei biancorossi, hanno riportato avanti i sandonatesi. Cuneo non è rimasto a guardare e ha riacciuffato gli avversari sul 20-20. San Donà ancora avanti, ma una brutta caduta di Fabio Polo sul 21-20 ha fatto gelare il sangue alla squadra. Per lui l’uscita dal campo sorretto da compagni e staff.
Ne è seguito, immediato, un calo di concentrazione della squadra, che non è riuscita a controllare fino a chiusura del parziale: 22-25.

Nel tie-break si è vista tutta la determinazione e la voglia di vincere di un San Donà che non ci stava a lasciare il campo da sconfitta. Anche per il compagno infortunato.
Rientrata in campo ha ripreso il ritmo di inizio match portandosi subito avanti fino al 4-1, grazie anche all’ottima prestazione del palleggiatore, Michal Sladecek, questa sera premiato come MVP dell’incontro.
Il finale di 15-12 ha consegnato infine la vittoria e i due punti all’Invent San Donà.

 

«Cuneo è arrivata ben preparata sul nostro opposto – commenta coach Michele Totire –. Hanno fatto un gran lavoro muro-difesa, ma il nostro Giacomo Bellei ha risposto davvero egregiamente, perché ha risolto un bel po’ di situazioni difficili. Abbiamo subito la loro pressione in battuta, ma alla fine i ragazzi hanno avuto un coraggio enorme. Ottima la prestazione di Bomben, che è entrato per far rifiatare Margutti. Sono contento anche per Loris Palmarin e Matteo Mignano, dei ragazzi che tra scuola e allenamento danno il 100 % e si meritano questa vittoria.
Nei primi due set abbiamo giocato una pallavolo straordinaria. Merito del lavoro che abbiamo fatto in questi giorni. Nel periodo natalizio abbiamo lavorato tantissimo, con due allenamenti supplementari rispetto al programma iniziale. Siamo stati molto concentrati, giocando una buona pallavolo.
Nel terzo e quarto set abbiamo combattuto, ma commesso qualche ingenuità di distrazione. Spingere con i livelli dei primi due set è stato difficile avendo davanti comunque un’ottima squadra».

«È stata una ripartenza di campionato sicuramente impegnativa – ammette Sebastiano Santi, libero dell’Invent San Donà –. Ora ci aspetta un periodo nel quale abbiamo molte gare difficili davanti, tutte contro squadre che sono nella parte alta della classifica. Tra queste c’era anche Cuneo, che è arrivata molto agguerrita, ma abbiamo interpretato la partita nel modo giusto. Durante la settimana abbiamo lavorato tanto, studiando bene anche gli avversari.
L’infortunio di Fabio, poi, al quarto set, c’ha fatto gelare il sangue e ch’ha distratto dalla partita, perché Fabio è un giocatore fondamentale per la squadra oltre che una grandissima persona. All’ultimo set siamo riusciti a ritornare con la testa sulla partita e alla fine siamo andati tutti ad abbracciarlo, anche per dedicargli la vittoria».

 

Il Tabellino:
INVENT SAN DONÀ: 3
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: 2
(25-17, 25-19, 23-25, 22-25, 15-12)

INVENT SAN DONÀ: Sladecek 1, Bomben, Cioffi 6, Cristofaletti 19, Margutti 14, Mignano, Mian, Polo 10, Bellei 26, Palmarin 1, Santi (l), Palmisano n.e Allenatore: Totire.

BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Focosi 3, Casoli 3, Beghelli, Prolingheuer 23, Galaverna 11, Prandi (l), Picco 4, Cortellazzi 2, Testa, Paris 4, Sighinolfi 11. Allenatore: Serniotti.

Arbitri: Turtù di Montegranaro e Feriozzi di Ascoli.

Note: durata set 26’, 24’, 28’, 28’, 19’ per totali 125’ di gioco. Invent: errori battuta 21, ace 8, ricezione positiva 45% (perfetta 25%), attacco 46%, muri 13. Cuneo: errori battuta 17, ace 5, ricezione positiva 49% (perfetta 24%), attacco 40%, muri 5.

 

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Ufficio Stampa Invent San Donà di Piave
Cristiano Pellizzaro