La Consar non fallisce il primo scontro diretto per la salvezza. Senza Stefani, in isolamento fiduciario al rientro dagli Europei Under 20, e senza Arasomwan, trovato positivo all’esito del tampone alla vigilia di questa sfida e subito in quarantena, trascinata da un super Zonca, lanciato nello starting six da coach Bonitta (13 punti, con un ace, un muro e 69% in attacco) e Mvp finale, ben assecondato dal solito Pinali (19 punti al suo attivo, con 3 ace) e da una squadra che conferma il suo gioco piacevole e già collaudato, la Consar non dà scampo alla Top Volley, alla quarta sconfitta di fila in campionato, e porta a casa il primo successo della sua SuperLega e un salto in classifica al nono posto.
La cronaca della partita Zonca è la novità degli starting six e lo schiacciatore di Gorizia ripaga la fiducia siglando subito due punti, aiutando il primo scatto dei padroni di casa (4-2) e (8-5). Recine fa +4 (9-5). Randazzo scuote i suoi con un positivo turno al servizio, con cui la Top Volley annulla il divario (11 pari). Poi un muro di Rossi vale il primo vantaggio ospite (12-13). Grande equilibrio nello sviluppo successivo del set, ma sul 19 pari Cisterna piazza un minibreak che Redwitz spezza con un recupero straordinario fin verso il tavolo dei giudici per servire il pallone buono a Zonca, che poi con un ace fa 21 pari. Loepkky, appena entrato, piazza un ace all’incrocio delle righe ed è 24-22. Poi ci pensa Pinali a scrivere l’1-0.
Prolungata fase di punto a punto nel secondo set poi Mengozzi e un errore avversario determinano il minibreak ravennate (13-11), divario che poi si allunga al +4 (16-12) col turno in battuta di Zonca. Che continua la sua grande partita (80% in attacco in questo parziale) mettendo a segno l’attacco vincente e il muro del nuovo +4 (21-17). Margine che Ravenna tiene fino alla fine chiudendo il set con un errore al servizio di Rossato.
Punto a punto anche all’inizio del terzo set, poi la Top Volley prova l’allungo con Randazzo (5-7), subito spento da un’invasione a rete e da due attacchi del solito Zonca. Qui si apre una fase di sorpassi e controsorpassi tra le due squadre a forza di minibreak di tre punti. Ravenna, sotto 16-19, trova la forza per piazzare un break di 5 punti e poi chiudere con un ace di Pinali (3 i suoi punti dalla linea dei 9 metri).
Il commento di coach Bonitta “Vittoria straordinariamente preziosa perché sono tre punti, ottenuti senza perdere alcun set e questo è rilevante perchè credo che anche i set saranno un elemento importante per guadagnare la salvezza. Abbiamo recuperato due situazioni difficili nel primo e nel terzo set con lucidità, ma anche con una discreta maturità e con un’autostima propria della squadra che sa di poterlo fare. Sono molto soddisfatto. Zonca? L’ho visto molto bene in settimana, aveva fatto bene anche nella parte del match precedente, dà grande energia come tutti ma l’ho visto molto in palla e ci darà una grande mano”.
Il tabellino
Ravenna-Cisterna 3-0
(25-22, 25-21, 25-21)
CONSAR RAVENNA: Redwitz 1, Pinali 19, Grozdanov 7, Mengozzi 7, Zonca 13, Recine 8, Kovacic (lib.), Loeppky 1, Batak, Koppers. Ne: Giuliani (lib.), Pirazzoli, Grottoli, Rossi. All.: Bonitta.
TOP VOLLEY CISTERNA: Seganov 2, Szwarc 12, Rossi 6, Krick 5, Randazzo 15, Tillie 8, Cavaccini (lib.), Rossato, Onwuelo. Ne: Cavuto, Sottile, Sabbi, Rondoni (lib.). All.: Cocconi.
ARBITRI: Piana di Carpi e Luciani di Chiaravalle.
NOTE: Durata set: 30’, 28’, 30’, tot. 88’. Ravenna (5 bv, 7 bs, 10 muri, 9 errori, 54% attacco, 48% ric., 32% perf.), Cisterna (3 bv, 9 bs, 3 muri, 10 errori, 48% attacco, 52% ric., 39% perf.). Spettatori 200 per un incasso di 1719 euro. Mvp: Zonca.