Un match lunghissimo, due ore e 20 di gioco ma neanche questa volta la Normanna Aversa Academy riesce a conquistare punti. La formazione di coach Tomasello torna a casa con le mani vuote contro una Avimecc Modica che non è mai sembrata imbattibile. Anzi i normanni hanno sprecato numerose occasioni per fare male e nel quarto parziale non hanno sfruttato un vantaggio di ben 6 punti. Serve fare mea culpa perché almeno il tie-break sarebbe stato alla portata. Ora si torna in Campania e si inizia subito a pensare alla gara di domenica: al PalaJacazzi arriva la corazzata Grottazzolina.
PRIMO SET. Sull’invasione di Martinez la Normanna Aversa Academy riesce a trovare il più +2 della partita (4-6). E lo stesso schiacciatore argentino e poi Busch in diagonale a riportare la partita in parità a 8. Va a referto anche Darmois quando fissa il decimo punto della squadra di Tomasello ma c’è una sola lunghezza di distanza dalla Avimecc. Poi si va punto a punto con nessuna delle 2 squadre che riesce a trovare il largo. Modica passa per la prima volta in vantaggio quando c’è un muro su Cester (13-12) che costringe coach Tomasello a chiamare time-out. Martinez ha il braccio caldissimo: passa nel muro e trova il +2 (16-14). Punto clamoroso quello del 17-15: il libero Nastasi colpisce di prima mandando nella metà campo normanna dopo la battuta trovando un punto veramente assurdo. Modica allunga poi fino al 19-15 col muro di Rado su Fortes. Sull’ace di Cester (19-17) coach Bua richiama in panchina i suoi. Murone di Sacripanti nel momento clou del match: è 23-22. Aversa ci crede. Ma sul punto successivo lo schiacciatore normanno viene murato e quindi ci sono 2 set point per i siciliani. Primo annullato da Diana, il secondo da Cester. Si va ai vantaggi. Fortes in attacco trova il 26-27, poi al resto ci pensa Cester: battuta in salto ed ace. Vince Aversa, si cambia campo 0-1.
SECONDO SET. Grande equilibrio nel secondo parziale, tanto che si arriva a quota 10 con il muro di Cester ma la Normanna Aversa Academy ha solamente un punto di vantaggio sugli avversari siciliani. Che diventano +2 (9-11) quando Alfieri si veste da schiacciatore e da ‘2’ trova il punto che costringe coach Bua a fermare il gioco per la richiesta di un time-out. Al rientro in campo scambio lunghissimo chiuso da una bomba al centro di Fortes. La squadra di Tomasello prova l’allungo (9-12). L’Avimecc però non ci sta e piazza un break di 4 punti (13-12) e questa volta è l’allenatore ospite a chiamare ‘tempo’. Pareggio a 14 ma dura pochissimo perché Modica sfrutta un muro non perfetto di Fortes per il nuovo +2 (16-14). Aversa non molla, lotta su ogni pallone e riesce a trovare il 19-19 con un bel lungolinea di Darmois. E poi mette la freccia: ace di Sacripanti per il 19-20, confermato anche dal videocheck. Darmois con un attacco dalla seconda linea dopo un lungo scambio regala il primo set point (23-24). Ma Fortes spreca tutto con una battuta sulla rete. Ancora una volta vince chi ne fa due di fila. Questa volta però a gioire è Modica: Busch passa in diagonale dove Calitri non può arrivare. E’ 1-1 (29-27).
TERZO SET. Aversa parte con cattiveria: Cester prova subito a tracciare un solco (3-5). Ma è un fuoco di paglia: difesa super di Modica con il tocco di Chillemi che riporta il set sul 6-6. Sul 9-8 coach Tomasello fa riposare Alfieri: dentro Ricco. Subito doppia del secondo palleggiatore e 10-8. Sul successivo attacco Raso mura Cester e quindi l’allenatore di Aversa ferma tutto per parlare coi suoi ragazzi. Busch riesce ancora a passare nel muro per il 14-10. La Normanna alza il muro su Martinez e Sacripanti torna a fare quello che gli riesce meglio e il tabellone dice 14-13. Si torna in parità a 16 quando Darmois è il più lesto di tutti a rete sorprendendo la difesa avversaria. Ace di di Tulone e Modica torna +3 (19-16). Contro break della Normanna: completata la rimonta quando Sacripanti passa con un diagonale stretto per il 21 pari. Punto a punto e ancora ai vantaggi. Vince ancora Modica: Sacripanti sul 26-25 attacca dalla seconda linea ma pesta la linea dei 3 metri e regala il 2-1 agli avversari.
QUARTO SET. Subito 0-4 con Sacripanti al servizio. E coach Bua si gioca il primo time-out. Muro di Fortes ed è 2-6. Quando Alfieri trova l’ace (pallone che tocca la rete e diventa ingestibile) il risultato dice 5-10. Pallonetto successivo out dell’Avimecc e le lunghezze di distacco diventano 6 (5-11). Darmois chiude uno scambio straordinario fatto di ottime difese, salvataggi ben oltre il campo e Aversa fa la voce grossa con il punto dell’8-14. Break di Modica con 2 punti di fila di Battaglia ed in pochi secondi è 11-14. I siciliani si rifanno sotto (13-15) e coach Tomasello chiama time-out. Al rientro in campo ace del centrale Raso e addirittura Aversa da 6 punti di vantaggio ne ha solamente uno. Cester prova ad allungare con un delizioso pallonetto da ‘4’ in ‘3’ ed è nuovamente + 3 (16-19). Battaglia sigla in diagonale il 19-20 e la ‘doppia’ di Alfieri completa la rimonta di Modica. Tutto da rifare per i normanni. Primo set point per Aversa (23-24) ma come successo nei 3 precedenti parziali si continua ancora ad oltranza. Cester si ferma sul muro col match che si chiude 26-24.