Per Nicola Salsi, che ha da poco compiuto 23 anni, sarà una stagione importante. Dopo avere effettuato le giovanili a Modena, dopo l’esperienza al Club Italia ed il successivo ritorno alla Leo Shoes il giovane palleggiatore è arrivato a Siena. “Tutto sta andando molto bene in queste prime settimane di allenamento – afferma –. La società è organizzata, la città è bellissima. Per me questa è senza dubbio una ottima opportunità per crescere e per migliorare. In questa società hanno giocato dei bravissimi palleggiatori negli ultimi anni, spero di poter fare anche io qualcosa di buono”.
Salsi ha vissuto il settore giovanile di una delle realtà più importanti del panorama pallavolistico italiano ed europeo, Modena. “Sicuramente sono stati anni importanti e formativi sia da un punto di vista sportivo che umano – dichiara il palleggiatore –. Sono cresciuto e spero di continuare a farlo in una realtà molto bella come Siena. La Emma Villas Aubay gioca da anni ad alto livello, venire qui era uno dei miei obiettivi. Nel roster ci sono giocatori importanti, il progetto è stimolante e quando me l’hanno presentato ho deciso di accettarlo. Tutti mi avevano parlato assai bene di coach Alessandro Spanakis, ciò che sto vedendo negli allenamenti mi conferma quanto mi avevano detto. Conoscevo già Yuri Romanò, con cui ho giocato in Nazionale alle Universiadi e con il quale già esisteva un buon feeling”.
E sui primi giorni senesi afferma: “Il momento dell’arrivo è stato emozionante. Ho ricevuto una bellissima accoglienza ed è sempre stimolante quando conosci i tuoi nuovi compagni di squadra ed un nuovo ambiente. Ho avuto modo di iniziare a girare Siena, non ci sono parole per descrivere la bellezza di Piazza del Campo e del Duomo”.
Questa è la fase della preparazione, nella quale predisporre al meglio i muscoli e formare la chimica di squadra in vista dell’avvio delle partite ufficiali: “Stiamo lavorando tanto – dice Salsi – e sta nascendo il gruppo. C’è uno staff preparato e attento. Dovremo riuscire a trovare una identità di squadra e una continuità nel nostro gioco tentando di limitare i periodi difficili che possono arrivare nel corso di una stagione. Per fare questo dovremo mantenere alto il livello dei nostri allenamenti. In Serie A2 ci sono squadre molto attrezzate, sarà un campionato difficile”.