Conferenza stampa oggi al PalaBarton per il libero bianconero fresco di rinnovo biennale. “La mia famiglia qui sta bene, tifosi, società e compagni ci hanno accolto alla grande. Ho considerato le offerte che mi sono arrivate, ma il mio desiderio è sempre stato quello di restare qui”. E sulla Final Four di Coppa Italia in arrivo: “Sarà, come tutte le Final Four in Italia, una due giorni molto equilibrata, non ci sono favoriti, partiamo tutti alla pari”. Sorteggio di Champions oggi nella sede della Cev, nei quarti di finale i Block Devils pescano i russi di coach Placì
Conferenza stampa oggi pomeriggio al PalaBarton per il libero della Sir Safety Conad Perugia Massimo Colaci, fresco di rinnovo biennale con la società bianconera ed in vista del grande evento del fine settimana in arrivo, la Final Four della Del Monte®Coppa Italia di Bologna. Questi i passaggi più significativi della conferenza. E l’inizio non può che riguardare la sua permanenza, per altre due stagioni, a Perugia.
“La mia famiglia qui sta bene, abbiamo pensato: chi ce lo fa fare di andare a cercare guai”, sorride Max. “A Perugia tifosi, società e compagni ci hanno accolto alla grande, poi ho l’opportunità di giocare in un grande squadra che punta a vincere tutto ogni anno, c’è una società che ti dà tante certezze sotto tutti i punti di vista. Ho considerato le offerte che mi sono arrivate, ma il mio desiderio è sempre stato quello di restare qui, perché a Perugia mi sento a casa”.
Il passaggio alla Final Four di Bologna è immediato.
“Sarà, come tutte le Final Four in Italia, una due giorni molto equilibrata, non ci sono favoriti, partiamo tutti alla pari. La semifinale con Modena sarà durissima. In questo momento stanno giocando veramente bene, hanno un roster di alto livello e sicuramente ci saranno momenti in cui ci metteranno sotto. Loro hanno ottimi battitori, ma anche noi abbiamo le nostre armi. Probabilmente sarà una palla a fare la differenza. La striscia di vittorie? La cosa più importante alla fine è vincere trofei. Il nostro obiettivo è questo, io sono fiducioso perché vedo la squadra concentrata. I nostri avversari sicuramente non vedono l’ora di farci cadere dopo il filotto di successi. È chiaro che prima o poi arriverà una sconfitta in futuro, dobbiamo considerare questa eventualità, ma adesso vogliamo tutti arrivare a ventiquattro vittorie consecutive, soprattutto perché significherebbe portare a casa un altro trofeo!”.
Una battuta anche sul sorteggio di oggi pomeriggio di Champions che per Perugia, nei quarti di finale, vuol dire Novy Urengoy.
“Affronteremo un avversario tosto, ma è giusto e normale che sia così perché i quarti di Champions devono essere difficili. Il Novy Urengoy ha tanti giocatori che fanno parte della nazionale russa, ci sarà da divertirsi ed anche da soffrire”.
SORTEGGI DI CHAMPIONS! PERUGIA PESCA IL NOVY URENGOY NEI QUARTI DI FINALE!
Si sono svolti alle ore 13:00 nella sede della Cev in Lussemburgo i sorteggi della fase ad eliminazione diretta della Champions League e le migliori otto del continente hanno conosciuto il proprio percorso verso la finale in programma a Berlino il prossimo 16 maggio.
La Sir Sicoma Monini Perugia pesca nei quarti di finale la formazione russa del Fakel Novy Urengoy. Match d’andata in Siberia tra il 3 ed il 5 marzo, ritorno al PalaBarton la settimana successiva tra il 10 ed il 12 marzo. Knack Roeselare-Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino-Jastrzebski Wegiel e Kuzbass Kemerovo-Zaksa Kedzierzyn Kozle gli altri accoppiamenti dei quarti con Perugia inserita nella parte bassa del tabellone ed incrocio, in caso di accesso alle semifinali, con la vincente di Kemerovo-Zaksa (con eventuale andata fuori casa e ritorno a Pian di Massiano).
Sarà dunque il Novy Urengoy l’avversario dei Block Devils. Prima nella Pool B, la formazione del tecnico italiano Camillo Placì è squadra con caratteristiche tipiche della scuola russa, molto forte fisicamente, dotata nei fondamentali di attacco e di muro e con la coppia di schiacciatori ricevitori della nazionale Volkov-Kliuka certamente come fiori all’occhiello. Due soli gli stranieri in rosa: il libero della nazionale statunitense Shoji e l’opposto ungherese Padar. A completare il possibile starting seven uno tra i due registi Kolodinskiy ed Antipkin (con il primo ultimamente favorito nelle scelte di Placì) mentre in posto tre si giocano due posti in campo l’ex Kazan Gutsalyuk, Kolenkovskii, Ananiev e Stulenkov.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA