Il presidente dell’Allianz Powervolley commenta i numeri della prima settimana di campagna abbonamenti

MILANO – Un atto di fede, fiducia ed affetto. È questo ciò che hanno fatto i 346 abbonati della stagione 2019-2020 che nella prima settimana di prelazione della campagna abbonamenti 2020-2021 “Una sola fede: Milano” hanno rinnovato la loro adesione e vicinanza all’Allianz Powervolley. Da Simone, primo abbonato in ordine di tempo, a Francesca, passando per Andrea, Mauro, Sergio, Leonardo e Laura. Un totale di 346 “sì”, che riempiono di gioia e d’orgoglio la società ed il suo massimo dirigente Lucio Fusaro.

«Quando uno fa un abbonamento, lo fa perché ci crede – sono le parole del presidente –, perché ti vuole bene e perché si è trovato bene. Non è semplicemente un affare economico. Abbiamo fatto una scelta precisa, offrendo ad ogni abbonato un pacchetto completo comprensivo anche dell’abbonamento ad Eleven Sports, una mascherina, un gel igienizzante, uno sconto sul merchandising ufficiale. Ci sono dei vantaggi per i nostri abbonati che ringraziamo fin da ora per essere con noi e per sostenerci soprattutto in questo anno che si prospetta molto difficile. Devo dire per Milano sono numeri importanti, perché magari altre società più radicate sul territorio hanno fatto il doppio o il triplo rispetto ai nostri 346 abbonati. Noi siamo un po’ neofiti da questo punto di vista, ma nel nostro piccolo abbiamo fatto quasi metà degli abbonamenti dello scorso anno, visto che ne avevamo 900». Un messaggio importante per Milano e per l’Allianz Powervolley, carico di quella positività che lo sport, ed in particolare la pallavolo, vogliono trasmettere. «Da sempre lo sport in assoluto trasmette messaggi positivi. Ho sempre visto una grande accoglienza quando andiamo in trasferta; io per abitudine faccio sempre una foto con la tifoseria avversaria, poi è chiaro che quando scendiamo in campo siamo avversari. Ma è questo lo sport».

Non manca, inoltre, un’analisi sull’aspetto sportivo della squadra e sulla prospettiva della ripartenza del campionato. «Siamo in attesa di novità e di regole: sono molto preoccupato non solo per noi, ma anche per le società sportive minori per i costi che possono derivare dai tamponi e dai sierologici. Speriamo che nei prossimi mesi ci siano novità rassicuranti». Intanto la squadra è tornata a lavorare a Milano dopo il ritiro di Cuneo. «Il ritiro è stato straordinario. Ringrazio Gabriele Costamagna, vice presidente di Cuneo Volley, per aver promosso questo gemellaggio. Ho avuto modo di vedere la squadra ritrovarsi, anche con passeggiate tra le montagne che hanno rafforzato l’intesa e la sintonia». Ed in attesa di ritrovare Maar ed Ishikawa con il resto del gruppo, il presidente Fusaro si proietta al prossimo futuro: «Ci sono tutti gli elementi per fare una bella stagione come lo scorso anno. Nella scorsa Superlega ci siamo tolti delle belle soddisfazioni: se fai le cose fatte bene, la gente ti segue e ti apprezza. Abbiamo preso giocatori che non esaltano l’individualità bensì lo spirito di gruppo: questi principi fanno parte dei nostri valori. Poi è chiaro che se prendi Superman o gli Avenger poi vinci il campionato, ma io penso che faremo un bellissimo campionato come lo scorso anno».


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