La campagna europea della Cucine Lube Civitanova in terra francese si chiude con un’altra importante vittoria.
Dopo il trionfo di ieri nel derby italiano con la Sir Perugia (3-1), i campioni d’Europa e del mondo in carica battono infatti in tre set (25-21, 25-23, 25-23) i padroni di casa del Tours VB guidati dall’ex libero biancorosso Hubert Henno, chiudendo dunque con il primato nel proprio gruppo a punteggio pieno l’andata della fase a gironi della Champions League.
I ragazzi di Ferdinando De Giorgi, che domani pomeriggio svolgeranno una seduta di allenamento in sala pesi a Tours e rientreranno in Italia venerdì, vantano 9 punti in classifica, frutto delle due sopra citate vittorie e di quella arrivata a tavolino (3-0) contro i turchi dell’Arkas Izmir, che non hanno potuto prendere parte alla kermesse.
Il prossimo appuntamento con la CEV Champions League è fissato per il 9, 10 e 11 febbraio, con la bolla del girone di ritorno del Pool B, che si svolgerà a Perugia.
La partita
De Giorgi conferma lo stesso sestetto che ha battuto Perugia, e l’approccio alla gara è pressoché perfetto, proprio come quello registrato nella sfida precedente. I cucinieri trovano subito il break grazie ad un attacco out di Wounembaina (6-4), poi allungano trascinati da un grande Osmany Juantorena (7 punti con l’86% di efficacia in attacco e 1 ace), innescato con costanza nelle rigiocate di De Cecco (8-5), ma incisivo anche dai nove metri, con la battuta (ace del 12-7). Il massimo vantaggio dei marchigiani arriva sul 16-9, firmato da un ace dell’ottimo Rychlicki (5 punti, 57%). Poi la reazione dei francesi, che risalgono fino al 18-16, ma dall’azione successiva alzano bandiera bianca dinanzi al ritrovato cambio palla della Lube. Chiude un ace di Leal sul 25-21.
Nel secondo parziale i biancorossi si spianano la strada con i contrattacchi di Anzani e Leal (16-12), ma il Tours riesce comunque a tenere botta, risalendo fino al -1 quando De Giorgi utilizza Kovar in seconda linea al posto di Leal per rafforzare la ricezione, e cambia anche la diagonale d’attacco mettendo Falaschi-Hadrava, per piazzare l’opposto ceco in prima linea. Il finale è un testa a testa, deciso in favore dei campioni del mondo (con Juantorena e Leal che continuano a schiacciare con percentuali siderali: 5 punti col 100% per il primo, altri 7 punti e di nuovo 86% di efficacia per il secondo) dal rientrato Rychlicki, servito da De Cecco con sempre maggiore continuità (25-23).
Il terzo set vede il Tours mettere per la prima volta il muso davanti: addirittura 10-13, prima dell’ace del solito Juantorena che rilancia la rimonta Lube, con Diamantini che prende il posto di Anzani al centro. Pari a quota 13, quindi si cammina punto a punto fino all’errore di Wounembaina, che regala alla Cucine Lube il break sul 21-19. Sarà quello decisivo: chiude un attacco vincente di Osmany Juantorena al secondo match point, sul 25-23.
Il bomber naturalizzato italiano, Mvp della sfida, chiude la sua gara con 21 punti totali, 67% di efficacia in attacco, 2 ace e 1 muro.
Il tabellino
TOURS VB: El Graouì 11, Lomba, Loupias n.e., Nascimento Dos Santos 10, Chauvin n.e., Ventura, Toledo, Bruckert, Lemeur (L) 1, Wounembaina 8, De Oliveira Montes Da Silva 6, Rossard (L), Coric 3, Udrys 8. All. Henno
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 21, Balaso (L), Leal 11, Rychlicki 12, Diamantini, Simon 6, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi, Hadrava, Yant. All. De Giorgi.
ARBITRI: Simonovic – Vinaliev.
PARZIALI: 25-21 (26’), 25-23 (31’), 25-23 (29’).
NOTE: Tours: bs 10, ace 2, muri 8, 57% in ricezione (35% perfette), 49% in attacco. Lube: bs
13, ace 4, muri 4, 49% in ricezione (22% perfette), 54% in attacco.
LE DICHIARAZIONI
FERDINANDO DE GIORGI: “Era importante partire con il piede giusto e fare il pieno di punti in Champions League perché in questa competizione l’approccio conta. Inoltre, con il prosieguo della stagione aumenteranno gli impegni. Siamo stati belli ieri, concreti oggi contro un team volitivo. Nei momenti duri, complice qualche calo di tensione, ci siamo slegati, ma il capitano ha preso per mano il gruppo e abbiamo portato a casa il risultato. Quello che volevamo”.
OSMANY JUANTORENA: “Abbiamo vinto, ma dispiace non aver dato la continuità di gioco che volevamo. Siamo stati bravi a tratti. Non dobbiamo far mai rientrare gli avversari nel set, ma alla fine l’obiettivo lo abbiamo centrato, quindi bene così. La mia prestazione? Per me conta il gioco della squadra”.
FABIO BALASO: “Il traguardo iniziale è stato centrato dopo due partite molto intense. Siamo contenti. Ora ci riposiamo per poi pensare alla SuperLega Credem Banca. Io ho cercato di fare del mio meglio ed è andata bene anche oggi”.